Ho le sue labbra che mi stanno per sfiorare, sento il suo respiro sulle mie labbra. Mentre lui provava ad avvicinarsi a me con una lentezza, che mi da il tempo di pensare che forse non è la cosa giusta da fare..
Prendo un bel respiro e decido di correre fuori dall'infermeria , lontana dall'imbarazzo che provo in questo momento. Corro per tutto il campus, e con grande fortuna riesco a non inciampare neanche una volta, riesco a sentire il vento fresco della notte che sta arrivando facendomi rabbrividire.
Improvvisamente mi fermo, vedo un albero molto grande e robusto, penso sia una quercia .. mi sdraio a terra cercando di prendere aria nei polmoni , e sento l'odore di erba fresca che mi fa rilassare ; chiudo gli occhi e mi concentro sui suoni che sento. Improvvisamente non so come sento dei passi venire da questa parte, e intuitivamente provo a nascondermi nell'erba alta vicino all'albero e nel dubbio mi fingo morta, "per quanto mi riguarda potrebbe essere anche un orso"...
POV. Sconosciuto
Sto andando nel mio luogo segreto, l'unico posto dove posso essere me stesso, cammino con calma, mi godo il panorama del tramonto che porta la notte fresca dal cielo stellato; inizio a intravedere la mia vecchia amica, la mia bellissima quercia ...
Arrivo finalmente ai piedi dell'albero, e inizio a fissare il cielo con una penna in mano e un quaderno di pelle nera tra le mani, sfilo dallo zaino che ho portato con me, una piccola torcia che vado a posizionare tra le mie labbra.
Ad un tratto sento un rumore strano, come di un respiro di qualcuno che dorme ; mi alzo piano piano cercando di non far rumore e cercando la provenienza del suono..
E improvvisamente rischio di inciamparci sopra, la vedo li rannicchiata in una posiziona fetale che trema dal freddo nonostante il fatto che siamo ancora a maggio; la ragazza ha i capelli un po' sparsi sul viso e quest'ultimo aveva un aria cosi triste; non ha un corpo perfetto come quello delle ragazze di qui, è in carne ma questo aspetto le dona. Mi viene un idea stupida, le punto leggermente la luce della torcia addosso, riprendo la mia agenda e la matita in mano e inizio a disegnarla, sembra così indifesa.. riesco a disegnarla in due ore scarse, giusto in tempo poiché lei si sta svegliando
Prendo in fretta le mie cose spengo la luce, mi avvicino cauto a lei e la copro con la mia giacca degli AC/DC, le poso un bacio leggero sulla fronte e mi allontano prima che lei si possa svegliare.
POV Aya
Facendo finta di essere morta, scherza scherza mi sono addormentata veramente, devo aver dormito abbastanza visto che ormai si è fatta notte, sento una strana sensazione di calore. Abbasso lo sguardo e vedo che ho posata su di me una giacca che non mi appartiene, la avvicino al naso e vengo inebriata da un profumo che sa di cannella e fumo. Mi chiedo chi sia stato a darmela, e mentre torno al campo mi vengono in mente mille domande e nemmeno una risposta..
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Dream Camp
RandomAya è una ragazza dislessica di 15 anni che vive assieme alla madre, quest'ultima la manda al Dream Camp per imparare a gestire la sua dislessia. Durante il percorso al campo Aya incontrerà diverse persone, alcune alcune sue amiche e altre che si fi...