Arrivò febbraio e i due innamorati si lasciarono, lui non venne più a prenderla a scuola e lei la vidi piangere in bagno circondata dalle amiche mentre quest'ultime mi lanciavano sguardi assassini.
Sia chiaro non mi piacque vederla stare male, in fondo era una brava ragazza, ma non potei negare di non averci sperato nel profondo del cuore, in fondo lui era ancora una parte di me.
Andai a ballare con delle amiche e lo vidi , alcuni suoi amici vennero a salutare e mi spinsero per andargli a parlare, volevano che tornassimo insieme e ,da quello che mi fecero intendere ,anche lui.
Venne da me e cominciammo a parlare ,scherzando e ritrovando quella serenità di un tempo.
Ero consapevole di sbagliare, ma mi mancava tutto questo.
Ci baciammo e tutto sembrava perfetto, ma la vita non tarda mai a ricordarti il contrario.
Quella sera, dopo avermi fatto riassaporare il calore di un tempo, andò a consolare la fidanzata di un tempo.
ci aveva visti ed era scoppiata in lacrime.Dio perché non imparo mai la lezione, perché deve succedere sempre qualcosa che rovini tutto, perché non sta consolando me ora? Perché non capisce che soffro?
Probabilmente va bene così però, quella fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Quella sera mi servì a molto e molto capii.
Non potevamo stare insieme.
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Have a good day
Short StoryNiente dura per sempre, quindi voltati e vai avanti, buona giornata.