Capitolo 8

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Ma mi respinge mettendo una mano sul mio petto e scansando il viso. Eh no! Non mi arrendo mica io! Continuo e il mio petto tocca il suo mento. Ma quanto è piccola e nana ahahha

S:sei così piccola...*sussurrato*
E:mh...m-m-mag-magari a-anche t-troppo per te
S:sei dannatamente perfetta

Schiaccio il suo viso contro il mio ma si sposta subito. Daiiiiiiiiiii non opporre resistenza cazzo! Le bacio la parte di collo che mi ha offerto e sussulta

S:non mi scappi (sussurrato)
E:s-ste d-devo an-andare s-si dalla- dalla bambina
S:shhh le ho detto che saremmo arrivati ma prima...voglio sentire di nuovo cosa si prova a baciare delle labbra perfette come le tue
E:piantala. Ho caldo
S:ahahahhaha ci credo!
E:p-posso andare da vitto per favore?
S:sarai mia...e lo sarai per sempre

Ci parlammo così con 2 mm di distanza dal viso. La mia mano dietro di lei che spingeva la testa e lei che opponeva resistenza. Ma è ancora innamorata io l'ho capito da quando non gli è importato nulla da quando la piccola mi ha chiamato papà. E ora vado dalla """""mia""""" figlioletta

S:nane!
V:papi!
S:coccole?
V:ti ti!!

Abbraccia Emma e mi da le spalle. Appoggio una mano sulla sua pancina e la accarezzo. Le lascio dei bacini sulle guance e sui capelli. Si addormenta e anche io con Emma. Mi sveglio però verso le 20.45 e trovo la bambina accucciolata a emma e lei con uno sguardo davvero amorevole e materno. È Brava a fare la mamma e lo vedo. Non litigano mai. La spio con gli occhi semi aperti. Le sta accarezzando i capelli. Poi la schiena. Poi il visino. Che belle che sono. È bellissimo guardare questa scena. Sono stupende. Emma sorride alla bimba e comincia a parlarle anche se non la può sentire. Ecco xhe vuol dire essere genitori...mi sembra bellissimo e non vedo l'ora che Giorgio nasca. Se quella incinta fosse emma sarebbe tutto diverso e tutto bellissimo. Avrei voluto vederla con le nausee le voglie e gli sbalzi di umore dovuti a questa nanetta che sta in mezzo a noi. Avrei voluto vedere la pancia piatta con un fagiolino all'interno. Poi il suo pancino e è il pancione. Il parto. Tenerle la mano mentre da alla luce la bimba. Baciare la sua testa e tenerla tranquilla. Non è cosi. A fare queste cose chissà chi c'era. In cretino che poi le ha lasciate venire qui. La piccola si muove e inizia a piangere Emma la stringe...

E:shh...amore mio. Scegli Stefano così cucciola...
S:tranquilla sono sveglio
E:ti ha svegliato lei?
S:no no
V:mamma!
E:amore! Che succede perché piangi?
V:mi fa male tutto come prima!
E:tesoro mio!
S:dove ti fa male?
V:la testa...la pancia...la gola e mi temano le gambe. Non le riecco a muovee  (pianto) ho paura
E:Stefano che ha?!  Come non riesci a muoverti?!! (Allarmata)
V:non ci riecco *pianto spaventata*
S:tranquilla. Cucciola non è nulla. È la fame. Ti porto a mangiare qualcosa ok?
V:ti! *pianto*
S:sei contenta? Potrai mangiare tanto Tanto cioccolato ora
V:tiiiiiiiiiiiii!!!!! Che bello!

La prendo in braccio e le faccio scegliere il tipo di cioccolato. Mi si attacca poi alla maglia e si appoggia al mio petto. La guardo e le sorrido. Ni metto a sedere e la tengo in braccio mentre mangia e la coccolo un po'. Emma mi sta guardando con gli occho lucidi. Si commuove per poco...le sorrido di rimando e le sposto la sedia per farla sedere. Verso le 22 andiamo a letto tutti e tre nel lettone

Hello! Continuo tra un po. Commentate però
Real_Gre💗

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