VII:Rion

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Il Primo Ordine avanzava senza neanche guardare in faccia il tempo finché però i fondi militari distribuiti da Hucks stavano per giungere al termine.
Osarius e i suoi uomini si ritrovavano sempre più allo sfinimento; tanto che i ribelli cristalgemiani avevano sconfitto tre volte di seguito le legioni del Primo Ordine.
Sembrava che tutto quello fatto in quell' anno fosse stato vano; ma non fu così infatti i soldati del Primo Ordine furono sostenuti da un importante società di Coruscant la Galactic City Industries & Company che aveva "ovviamente interesse nei materiali presenti sugli expianeti controllati dalla Repubblica di Cristalgem.
Così sostenuti da questa società-filoimperialista, che aveva anche collaborato con l'Imperatore in persona per la costruzione di alcuni pezzi di un importante stazione spaziale; la Morte Nera- inviarono fondi molto alti alle legioni rimaste di Osarius.
Così comincia l'invasione di Rion, il Primo Ordine inizialmente parte svantaggiato perchè non avendo problemi di ribellione su Rion Cristalgem aveva avuto tutto il tempo di prepararsi ad una difesa e ad un eventuale attacco se il Primo Ordine fosse caduto.
I Ribelli presenti su gli altri pianeti furono prima distrutti del tutto così che il Primo Ordine non avesse più problemi di ordine pubblico dei sui pianeti appena conquistati.
Gli StarDestroyer classe Imperial del Primo Ordine cominciarono ad assediare le quattro città più importanti del pianeta: Rion City, Rodan, Keldion ed Ambara.
Ad Ambara e Keldion l'assedio fu veramente facile ma Rino City e Rodan ci vollero due settimane per la conquista di Rion City ed una per Rodan.
Conquistate le città a dirla tutta il pianeta non era ben fortificato dato che era un pianeta prevalentemente vulcanico ed inoltre il governo di Cristalgem aveva deciso di dover riportare la flotta di caccia Hyad a proteggere la città principale; ormai in decadenza anch'essa.

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