6 dicembre

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'Ciao Stefano , la luna splende in questo cielo buio , è il mio compleanno , ho deciso di porre fine alle mie sofferenze , non posso più andare avanti così, volevo in questo giorno così speciale per me , smettere di soffrire. Speravo in un tuo messaggio , quello si che mi avrebbe reso felice , ma visto che non è così ho deciso di farlo , hai capito bene ... addio Stefano, Ti Amo'

Errore , impossibile inviare il messaggio , utente bloccato

'Dove è il lieto fine che per tutto questo tempo ho atteso?'

Salvato in bozze

Digitò Sascha per poi sporgersi dal palazzo,
Anche lui aveva paura , ma cosa gli sarebbe importato vivere con le vene rotte e il cuore in frantumi ?
Cosa sarebbe importato a Stefano se lui  viveva o no, Stefano era la sua vita , era il SUO motivo per sorridere , e se n'era andato.

Il ragazzo moro , premette l'ultimo pulsante che lo collegava alla sua vita e appoggiò il cellulare in un vaso di fiori.
Sascha aveva paura ,
Aveva paura di fare una cazzata,
Ed infondo , la era.
Continuava a cercare motivo per non farlo ,
Per non porre fine alla sua vita così ,
Cercò motivi felici per non fare questa pazzia.
'Ma essere pazzi , significa essere guariti'
L'unica cosa per cui conveniva vivere era Stefano, ma non averlo , per lui era ancora peggio.
Per quanto volesse fare un passo avanti in più e finirla così , la sua coscienza continuava a ripetergli di non farlo , e lui non voleva ,
Non voleva uccidersi, non voleva neanche vivere , abbracciato a una persona che non faceva parte di lui .
Perché si , Stefano aveva preso il suo cuore e il suo cervello , e forse era questo il motivo per cui ragionava così infantilmente .
Sascha corse velocemente nella sua stanza per prendere un sonnifero per poi tornare sul balcone.
Il freddo gelido dell'inverno lo stava massacrando, e da poco a quella parte iniziò anche a nevicare.
'Era quello che aspettavo'
La neve ,
Con quelli candidi e freddi fiocchi ci era nato,
Ogni suo compleanno , la neve gli faceva compagnia , lei non mancava mai .
Raccolse quel poco di neve che era caduta solo per lui , per poi accostarla al cuore e lasciarla a terra .

Diede un ultimo sguardo al terreno infondo al palazzo, per poco e perdeva l'equilibrio.

Era lí, fissava il tramonto con occhi speranzosi, voleva vedere ancora una volta la luna, e trovarci dentro Stefano.

Accese il cellulare sulla chat del castano ,
Ancora non poteva vedere la foto profilo e il suo stato che cambiava tutti i giorni.

Si fece coraggio, si mise in piedi sull'orlo dell'edificio e si infilò l'ago freddo nella pelle ,
Non aveva neanche inserito il liquido nel suo corpo ,
Solo il pensiero di avere uno spillo del braccio , lo fece svenire.

'Addio Luna , addio Stefano , ti amo'

Disse Sascha per poi cadere in quell'ultimo buco di fuga che gli era rimasto per la sua felicità.... o almeno , per smettere di soffrire.

La luna splende in questo cielo buio ||Saschefano[COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora