Lucky si muove a velocità della luce.
Mi tracina fuori dalla casa e mi porta a scuola.
Mi lascia sola,in compagnia della brezza leggera che soffia,nelle stagioni autunnali.
Mi chiedo come potró fare ad affrontare tutto ció che mi aspetta.
La giornata passa piú lenta del previsto,specialmente perchè non c'è Jack.
Jack....
Dov'è Jack?
È da tanto che non lo vedo,che gli sarà successo?
Vado in mensa.
Mi manca Wendy,solo ora me ne rendo conto veramente.
Mi mancano le chiacchierate insieme a lei ed i pettegolezzi per nulla interessanti,ma che lei spargeva con tanto entusiasmo.
Si avvicina la sera e,come quella,anche il momento predetto da Lucky.
Mi chiedo cosa vorrà da me.
NOI cacciatori?
Allora,non scherzava,quando mi ha fatto cercare quei termini su Internet!
Ma io che colpa ho?
E perchè è cosí deideroso di tenermi in vita?
Mi esploderà la testa,se non vado da lui!
Decido di affrontare la situazione.
Salgo in macchina.
Il fresco della notte invade l'abitacolo e mi rilassa.
Evito di accendere il riscaldamento e vado...vado dove?
Non ho la piú pallida idea di dove sia il misterioso posto in cui mi aveva portata l'altra notte!
Mi fermo ad un parcheggio e rifletto.
Chiamo Jack?
E dove sarà?
Che starà facendo?
E perchè non sono andata nel panico,quando non l'ho piú visto da nessuna parte?
Decido di cancellare quell'ultima domanda,sorta senza motivo.
È ovvio:sto andando incontro a chissachè!
Starà benone!
O,almeno,lo spero!
Il buio invade il cielo e la città.
Che ci faccio qui?
Mi riscaldo le mani infreddolite.
Tutto il silenzio attorno a me rende l'atmosfera molto piú inquietante di quanto è in realtà.
<<Ah!>>urlo.
All'improvviso,il telefono ha cominciato a squillare,sul cruscotto.
Lo prendo e rispondo:<<Pronto?>>.
Perchè devo avere questa voce cosí fragile?
Nessuno risponde.
Sto per chiudere la telefonata,quando sento Lucky:<<Sei in ritardo.>>.
Il mio cuore si rilassa istintivamente,appena riconosce la voce misteriosa di Lucky.
<<Lucky!>>.
<<Segui le mie indicazioni:esci dal parcheggio ed imbocca la prima strada a destra.>>.
Come fa a sapere che sono in un parcheggio?
<<Ok.>>.
<<Poi,vai verso il fondo di quella via,svolta a sinistra,prosegui dritto,alla rotonda e vai verso la periferia della città.
Lí,c'è un cespuglio,dal quale si estende un'immensa foresta.
Ho fatto dei segni sugli alberi,perció non puoi perderti.
Ti aspetto.
Ah,ed aspetto anche la mia
risposta!>>.
<<Aspetta,Lucky,io...!>>.
Purtroppo,la chiamata si conclude in quel mentre ed io rimango sola.
Ok,sanguisuga,fatti sotto!
Sanguisuga?
Da quando?
Scrollo la testa e seguo le indicazioni di Lucky.
Raggiungere il posto è molto piú semplice del previsto.
Vedo il cespuglio.
Allora,che gli dico?
"Non ho avuto tempo...." troppo banale!
"Non mi hai dato alcun indizio!" nah!
"Dovresti dirmelo tu!" da bambina....
Arriva un messaggio da Lucky:"Tic,toc,Elsa!".
Rabbrividisco e scendo dall'auto.
Mi avventuro nel fitto della foresta.
Non mi serve arrivare fino in fondo perchè Lucky mi precede:<<Avanti,mangia!>> e taglia la testa ad un coniglio.
Io lo guardo spaesata,ma,cosa ancora piú sconvolgente:sono attratta dall'odore acre del sangue fresco.
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Mezzosangue dentro
Fanfiction[SECONDO LIBRO DELLA SERIE:"FREDDA DENTRO"] "Mi spinge contro l'albero. >il suo tono è furente,ed il suo sorriso è spaventoso. Le sue labbra piene di sangue sono a pochi centimetri dalle mie. Il sangue mi si riversa in gola e mi inebria. Si avvicina...
