Quello stesso giorno, dopo aver finito di leggere l'ennesimo libro, si rialzò, ed andò dritta per le scale, diretta in camera sua. Aveva una gran voglia di rileggere la lettera che aveva riposto nel cassetto.
Era arrivata davanti la porta, che urtò qualcosa, e ciò che seguì, fu il suono della porcellana che si rompe. Ann si voltò, e vide con orrore, il vecchio vaso, quello che sua madre adorava, frantumato il mille pezzi. Sapeva benissimo che sua madre non era una di quelle che perdona facilmente, così si fece prendere dal panico. Le succedeva sempre quando capitava qualcosa di imprevisto.
Poggiò il libro sul pavimento, e si avvicinò ai pezzi dei porcellana. Fece per prenderli, ma quando ne sfiorò uno con il dito, tutti i frantumi di ceramica, si riassemblarono. Era a dir poco stupita, le sembrava un fatto... inverosimile. Era quasi spaventata, ma si disse "forse il vaso non si è rotto, è stata solamente un'immaginazione". Si ridisse più volte questo concetto, fissò il vaso per qualche istante, per poi riporlo sul tavolino e andare in camera sua.
Seguirono giorni sempre uguali, come se rimanessero immutate, ma fatti sempre più strani accadevano ad Ann. Il tempo passava, le giornate scorrevano veloci, ma ancora non vi era traccia della realtà della lettera.
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Loved you first | Ron Weasley
Fanfiction"Se tu muori, allora muoio anche io. Non posso vivere senza di te."disse Ann, le lacrime che le rigavano il viso pallido e sporco di fango. "Davvero mi ami così tanto? " disse lui con un fil di voce, forse l'ultimo che gli rimaneva ancora.
