¤SOGNO TRA LE STELLE¤

CAPITOLO 3 🍀

Proprio in quel momento suona la campanella...

Finalmente sono finite le lezioni, non ce facevo più, anche se devo ammettere che non ho ascoltato niente...

Se ti interroga sei spacciata

Tanto non lo farà, sai? Quelle che hanno il cognome con l'iniziale che inizia con una delle ultime lettere le interroga verso gli ultimi periodi, quindi ho tuuuuuutto il tempo.

Mi dirigo verso la mensa, quel posto avvolte lo amo alla follia, dipende da cosa cucinano

Ovvio adori mangiare...

Senti vocina fastidiosa, fatti in capperi tuoi.

Oh okay, ingrassa come un elefante.

Tanto gia lo sono...

Sospiro e mi metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio per avere una visuale migliore dei luridi corridoi... anche se non è del tutto sporco, ci sono degli ottimi bidelli, o meglio collaboratori scolastici è più educato

Alleluia sono arrivata, dopo aver fatto un milione di scale, non mi piacciono molto. Posso sembrare una sportiva ma non lo sono così tanto. Non so come posso fare danza con  la mia leggera pigrizia. Uff

Gran bella fregatura... manco al concerto dei miei idoli: gli one direction c'era cosi tanta fila

Venti minuti dopo....

Nello sia lodato... ho aspettato tre ore solo per-

Tre ore? Ma hai appena aspettato venti singoli minuti...

Per me sono tre ore, okay? Adesso lasciami in pace vocina... allora, stavo pensando... ehm... si, solo per prendere del purè, mezza bistecca e una piccola confezione di succo d'arancia.

In quel momento arriva Brenda. Mi salva sempre, io come dire... ho una piccola fobia al guardare negli occhi le persone... ho paura che mi giudichino

<<Ehy Jess-Jess eccomiiii>> sorride euforica facendo un cenno con la mano

<<Brenda lo sai già che non mi piace quando mi chiami così>> la ammonisco sembrando quasi buffa

<<Sentì tu...>> mi punta un dito contro sorridendo saputella. <<mi chiami Fedeza da quando ho iniziato a cantare e ormai non mi lamento più... quiiiindi adesso tocca a te>> ridacchia facendomi azzitire.

Io scoppio a ridere ma poi mi rattristo ricordandomi di quello che era successo poco fa in classe. Lucas se la vedrà cara... lo farò soffrire...

Si certo... credito

Ci proverò...

Adesso provo a dirglielo.
<< Brenda... ehm... ho riscritto a Lucas>> sussuro.

Se ti ha sentito ti uccide. Ma penso di no... neanche se fosse stata accanto a te, ti avrebbe sentita

<<cosa hai detto, Jess?>> Mi guarda perplessa e confusa prendendo il suo vasoglio pieno delle cose che c'erano anche nel mio.

<<ehm... ho detto che.. oh ehm quelli non sono i ragazzi che ci hanno urtato quando stavamo venendo a scuola>> dico io incrociando le dita, sperando che continui il nuovo discorso che ho messo

<<oh... si. Ricorda se per caso li dovessi incontrare in giro per la scuola, sii antipatica>>

<<ma io non lo so essere>> abbasso lo sguardo, io in tutta la mia vita cerco di essere la più gentile

<<lo so>> mi dice <<ed è una delle cose più belle di te...>> mi sorride <<stanno per venire qui... ricorda, antipatica.>>

Vedo i ragazzi avvicinarsi... adesso che faccio. Mi sta prendendo il panico, io non so dire cose antipatiche...

<<Ciao ragazze>> dice il biondo con un bellissimo sorriso... ma cosa cappero pensi Jessica, ANTIPATICA.

<<Ciao e addio>> diciamo insieme io e Brenda. Certe volte mi stupisco nel modo di pensare mio e di mia sorella. Sembriamo davvero gemelle. Io e lei ci guardiamo sgranando gli occhi

<<wow>> dice Benji guardando con un sorrisseto che non saprei descrivere.

Sorridigli

No! Dobbiamo essere cattive

Tu provaci 

Guardai Benji e lo snobba, cominciammo a camminare con la testa alta, con lo sguardo ammaliato  Benji e Fede su noi due.

<<siamo state bravissime>> dico io entusiasta

<<molto... ma ti rendi conto che non si ricordano di noi>> dice lei sedendosi su una panchina nel cortile.

<<ma infatti...>> abbasso lo sguardo pensando

Lo sappiamo tutti che ti piaceva Benji quando eri piccola

A me non... ma perché devi sempre rompere

Non hai finito di negarlooooo

BASTAAAAA

<<Jessica che hai?>> dice sporgendosi per guardarmi negli occhi e bevendo un po del suo succo

<<ehm... io no. Ehm che>> mi scuoto leggermente per far andare via i pensieri stupidi

<<che?>> ridacchia per i miei gesti.
<<che la carne è molto buona...>> mi grato la nuca cercando di sorridere.
<<ma se non l'hai neanche toccata>> guarda la carne e poi me alzando le spalle

<<eh ma io so tutto>> dico guardandola sorridendo cercando di non far vedere nessun sentimento o emozione.

Ma perché tutte a me...? perché quello dovevano venire nella nostra scuola? Benji me lo ero scordata. Troppi, troppi, troppissimi problemi

<<Bah mooolto strano, sai già che mi puoi dire tutto vero?>> guarda il suo vasoglio

<<si lo so... eh grazie>> sorrido abbracciandola ma ops,  oh no... faccio cadere il mio succo per te

<<pasticciona>> dice Brenda prendendo il succo da per terra.

<<scappiamo?>> si alza con lo sguardo basso <<si ma siamo proprio delle vandale>> mi alza anch'io dopo aver detto quella frase, lei si mette a ridere e insieme entriamo dentro la scuola, con la faccia più innocente che ce possibile fare.

***********fine delle lezioni************

Finalmente posso tornare a casa. Siccome Brenda doveva rimanere a scuola per fare delle ripetizioni a i ragazzi del primo, mi tocca tornare a casa da sola. Uff, mi avvicino alla porta d'uscita e noto che stava piovendo. No, okay, io sono proprio sfigata... Non ho ne l'ombrello e la mia giacchetta non ha il cappuccio, perché cavolo sono uscita di casa con i pantaloncini?

Mi metto le cuffie e metto la mia canzone preferita degli One Direction: Strong. Esco dalla scuola con lo sguardo basso quando all'improvviso mi sento cadere su una pozza di fango ma qualcuno mi prende la schiena bloccandomi e salvandomi...

Ma Sciaooo, povera Jessica stava per finire con il sedere a terra, per fortuna che qualcuno l'ha salvata, ma chi?
bacio... ciao ciao