Una partenza infinita - Incertezze E Dubbi - L'arrivo Tanto Atteso.

l'arrivo tanto atteso.

Sono sul divano a vedere la tv e intanto aspetto Lele che viene sotto casa per andare a prendere Yuri che arriva in aereoporto. Non vedo l'ora! "scendi sono qui"mi avvisa Lele chiuso la porta e mi precipito.

Dopo una mezz'ora di macchina e di stronzate che diceva Lele mentre io ridevo, arriviamo in aereoporto. manca ancora un ora all'arrivo dei due viaggiatori. Io e Lele ci prendiamo qualcosa in bar, fa freddissimo qui e sono le undici di sera.
La voce metallica annuncia l'arrivo dell'aereo, finalmente è atterrato. Stiamo aspettando che arrivano a breve. Tutta la gente inizia ad arrivare. Dopo un pò spuntano due ragazzi abbronzati con due valigie, eccoli che stanno ad arrivare. Vedo Yuri da lontano inizio a correre e in poco tempo mi ritrovo tra le sue braccia. Sciogliamo l'abbraccio e si avvicina alle mie labbra. Finalmente le mie labbra assaporano di nuovo il suo sapore, quante mi erano mancate. Ci stacchiamo "bentornato" gli dico e mi sorride. Saluta Eugenio, mentre Lele abbraccia Yuri.

Andiamo verso la macchina e sistemiamo le valigie. Eugenio inizia a raccontare del viaggio insieme a Yuri, mi prende la mano e la intreccia con la mia. Il suo contatto mi fa venire i brividi. Lo guardo e riesco a rivedere le sue pozze colore blu, mentre racconta aneddoti del viaggio. Arriviamo a casa nostra e salutiamo Lele e Eugenio. Prendo per mano Yuri e arriviamo a casa finalmente. Yuri posa le valigie in camera e saluta sua madre. Io entro in camera e infilo subito il pigiama, stasera a Milano fa freddissimo! Sento la porta aprirsi e due braccia enormi mi abbracciano da dietro. Riconoscerei tra mille quelle braccia e quel profumo. Inizia a darmi baci sul collo con la sua barba che pizzica. Dio! la barba finalmente ha capito che non se la deve togliere. Mi giro verso di lui e lo guardo sorridere forse sta pensando alla storia del "quando torniamo dobbiamo recuperare" io rido al solo pensiero. Ci baciamo intensamente, circondo le mie braccia intorno al suo collo, toccandogli i capelli. Lui inizia a giocare con le mie labbra mordendole e mi butta sul letto. Inizio a spogliarlo partendo dalla maglia, lo ammiro, la sua abbronzatura mi fa eccitare all'instante. Mi metto sulle sue gambe e inizio a baciarlo. "mi sei mancata da morire" mi sussurra nell'orecchio e poi mordendolo. lo ribacio e mi ritrovo sul letto sotto di lui. Mi bacia ovunque: sul collo, sulla pancia, percorrendo una linea immaginaria, fin quando non arriva al basso ventre dove sento una scossa elettrica che arriva fino ai piedi. Mi bacia l'interno coscia e inizio a gemere, cazzo quanto mi era mancato. Mentre mi posiziono bene, lui intanto mi mette due dita dentro alla mia intimità e inizia a stimolarmi ma non arrivando al culmine, voglio arrivarci con lui. Ritorna su di me, mi bacia e gli circondo le braccia intorno alle suo collo, ammirando sempre più il suo petto muscoloso.
"mi sei mancata amore, vuoi continuare?" - "me lo chiedi anche? non vedo l'ora, muoviti però!".
Sorride, mi toglie i due ultimi indumenti reggiseno e mutandine. Mi ammira per un attimo e poi torna sul mio collo e poi sul seno toccandoli. Ma io non riesco più a trattenermi, gli tocco i capelli e adesso siamo occhi negli occhi. Si infila il preservativo e inizia a muoversi dentro di me. Una scarica di adrenalina mi avvolge. Lo bacio con passione mentre ci muoviamo all'unisono. "oddio Yuri, ancora ti prego e non smettere" gli sussurro. Lo eccito ancora di più mentre le spinte si fanno sempre più forti e veloci. Dopo vari gemiti arriviamo tutte e due al piacere estremo "ti amo piccola, sei stata fantastica" mi sussurra e io rido vergognandomi un pò. Appoggio la mia testa sul suo petto e sento il cuore battere. Mi lascia un bacio fronte e ci addormentiamo così. Adesso so bene cosa vuol dire dare tutto te stesso alla persona che ami perchè è così che mi sento. Il centro del mio tutto. 

Fine.