Bad or Good? (In Revisione)

Cap 23

Jazmine pov's

-Dai non è tanto complicato come credi fidati- disse Shawn accordando la sua chitarra

-Lo spero- dissi accarezzando le corde della mia chitarra.

Io e Shawn parlavamo del mio album che vorrei collaborare anche con Shawn e Justin e io ho pensato che fosse una cosa complicata ma Shawn ha detto che non è tanto complicato.

Oggi avevo deciso di venire a suonare un po' e ho parlato un po' a Shawn tranne di quel giorno , mi alzo e vado a mettere la chitarra nel mio armadietto.

Mia sorella e Nicole devono uscire fra una mezz'ora, e così decido di scrivere a mia sorella che sarò nella panchina davanti alla loro classe, il telefono mi vibra segno che mi è arrivato un messaggio

*Jazmine , esci devo parlare un attimo con te*

Il numero non è salvato e allora pensai subito a quelli la che mi avevano rapita perché loro mi chiamavano con sconosciuto o con i messaggi sconosciuti.

L'ansia comincia a divorarmi , ma deciso di rispondere

*Chi sei??*

Dopo pochi secondi il telefono vibrò

*Sono jack , ti devo parlare *

Non ci credo hai miei occhi, il jack che conosco?? Quello che mi ha rapita ma dopo mi ha salvata? Era passato un po' di tempo dopo quel giorno che se ne andato non si è sentito più parlare di lui , pure Cameron e mia sorella avevano chiuso il discorso in questi giorni.

Presi il cell e decido di rispondere

*Dopo quello che è successo credi che io venga da te correndo come quello che mi aveva rapita non eri tu?*

*Ti prego , ti voglio spiegare *

Il mio cuore mi diceva di fidarmi ma ormai del mio cuore non mi fido più come prima,ma decido di dargli una possibilità di parlarmi e spiegarmi il motivo anche credo che non ce ne fosse un valido motivo

*Arrivo, dove sei?*

*Nel giardino dell'accademia*

Esco dal portone con il cuore che vuole uscire dal petto, come faccio ancora a fidarmi ? Se mi vede Cameron si incazza molto con me e ucciderebbe jack , ma io sono una tipa curiosa e allora mi sono lasciata andare.

Arrivo al giardino e lo vedo seduto sulla panchina con il pensiero altrove , certe volte vorrei entrare nel pensiero delle persone, mi avvicino lentamente e lui gira la testa verso di me e si alza di scatto.

Cominciavo a guardarlo , non provavo odio in quel momento, ma provavo solo tristezza

-jazmine , da quanto tempo-disse sorridendo , gli luccicavano gli occhi.

Cominciai a fissarlo, tutti i brutti momenti davanti ai miei occhi passavano.

Perché perdono? Perché sono troppo buona? Quelli buoni soffrono sempre per gli altri come se fosse una missione nella loro vita , quelli buoni portano pace nel mondo ma anche loro si stancano , perché anche loro sono umani, ma nella loro stanchezza tengono ancora la loro bontà.

Jack mi guardava preoccupato , io scuoto la testa e vado verso di lui

-gia, da un po' che non ci vediamo-dissi con una voce stanca e spezzata, spero che non mi accada come quel giorno , mi sento in ansia e con il battito accelerato

-Siediti , voglio spiegarti il perché-disse sedendosi nella panchina , mi siedo e lo incoraggio a parlare.

La situazione risultava difficile per lui , ma anche per me era la stessa cosa

-E cominciato tutto dal giorno di Cameron quando doveva partire ... Io .. stavo a casa e mi era arrivata una chiamata da mia madre , parlava lento e si notava un miglio che stava male , io curioso gli chiesi cosa stava accadendo ma lei aveva negato, così ho deciso di chiamare a mia sorella, all'inizio negava ma gli ho urlato e lei mi ha detto che mia madre stava male , aveva un problema al cuore, ma servivano tanti soldi per pagare l'intervento ed era urgente.. io non sapevo cosa più cosa fare ero letteralmente impazzito , ho cominciato ad avere crisi , la notizia era forte e non lo potuta reggere tanto e così ho deciso che dovevo trovare una soluzione-disse jack

-Allora la soluzione ero io giusto?-dissi come per fargli capire che sono molto arrabbiata

-No jazmine , il fatto è che loro mi avevano proposto tanto tempo fa i soldi se entravo a far parte di loro ma io non accettai per il fatto di Cameron e anche per il fatto che loro fossero solo dei delinquenti. Un giorno sono uscito a comprare qualcosa che mi serviva a ho visto uno dei delinquenti ma feci finta di niente ma lui mi chiamò , e da lì gli ho risposto cosa voleva e lui mi ha proposto i soldi perché sapeva il fatto di mia madre io ancora non ci credevo che sapevano tutto e non so come , senza che me ne accorgo accettai. Io...Dovevo solo rapirti e loro mi hanno assicurato che non ti facevano niente e ti lasciavano dopo un po' ma io ci ho creduto-disse tenendo la sua testa e piangendo , io non ci credevo così tanto perché mi ha lasciato una grande ferita nella mia anima

-jack, non era comunque il modo giusto per trovare i soldi per tua madre-dissi

-Jazmine capiscimi non avevo nessuna alternativa, ho sbagliato e me ne pento ancora ma anche se mi perdonerai io non mi perdonerò mai -disse , quasi urlando dalla tristezza

-tua madre e guarita?- dissi fissandolo negli occhi

-No...Si sta curando ma perché questa domanda?-disse curioso

- perché tu hai fatto una cosa molto negativa e se credi che da un comportamento negativo otterrai una cosa positiva, ti sbagli di grosso jack-dissi

Rimase con un espressione bloccata , non si aspettava questa mia risposta perché lui non ci ha pensato nemmeno quando è cominciato il tutto , ma tutti sbagliamo

-Io ti perdono perché anch'io sbaglio ma non come questi sbagli , non voglio il continuo , ho già capito il momento di perdonarti quando mi hai fatta uscire da quella stanza in qui mi hai fatta entrare  e come se hai risolto il tuo sbaglio, e pochi lo fanno ,ti consiglio di provare a chiedere scusa agli altri-dissi,cominciava a guardarmi con uno sguardo dolce come se si è un po' pacificato

- perché sei così buona e intelligente? Cameron si dovrebbe ritenere fortunato sai? Non so come ringraziarti ma il modo lo troverò ne sono sicuro , e mi farò perdonare da Lara perché io la amo da morire te lo giuro, e grazie ancora-disse abbracciandomi , e io ricambio, non so se ho fatto bene a perdonarlo ma una parte di me diceva di sì ed ho seguito quella mia parte, e grazie a quella parte che ho conosciuto Cameron perché mi aveva detto di aiutarlo , anche se non ho avuto tanta pace ma alla fine lottando lo avuta e la vorrei avere con tutti , quella parte nonostante se hai un uragano dentro di te è sempre presente, perché tutto ha uno scopo...