Hermione's Pov's
-Mi sono innamorata di un diavolo.- quando quella sera Hermione pronunciò quelle parole aveva timore che colui che la teneva prigioniera la cacciasse dalla villa o peggio. Che l'affidasse a qualche altro spregiudicato mangiamorte. Invece fece tutto il contrario. Dopo quella notte di passione fra i due amanti dove ognuno svelò le proprie debolezze all'altro, lui la prese sotto la sua ala protettiva. Narcissa provò a ritornare varie volte al Manor, con varie visite a "sorpresa" per cercare una riappacificazione con il marito, ma senza successo. Lui per il momento non voleva saperne. Secondo la donna si era trovato una nuova dolce prigione del sesso: lei.
Il mangiamorte biondo infatti non ne voleva più sapere della moglie che in tutti i modi cercava di mettergli i bastoni fra le ruote.
Sotto permesso di Lucius scrisse a Harry per fargli sapere che stav bene ed era ancora viva. Guardò volare via il gufo come sua unica speranza.-Signorina Granger il padrone vuole vedervi.-
La voce stridula dell'elfo domestico raggiunse le orecchie della ragazza, che si voltò sorridendo dirigendosi verso lo studio. Lucius era seduto alla scrivania e stava parlando con Severus Piton, si interruppero al suo ingresso.
-Entra Granger, Severus noi abbiamo finito.-
Lui si alzò e per tutta risposta fece un cenno a lei che ricambio. Quando la porta si fu chiusa alle spalle, il mago puntò la bacchetta contro il soffitto facendo il solito incantesimo.
- Il Signore Oscuro per stasera ha dato un ballo natalizio. Io dovrò andarci per forza con mia moglie. Ho chiesto a Severus di accompagnarti come favore personale. Lui vuole che ci sia anche tu.-
I miei occhi sgranati fu la sola reazione che riuscii a produrre.
- Il ballo è quest sera stessa, troverai l'occorrente ad aspettarti in camera tua.- per tutto il tempo che aveva parlato aveva tenuto gli occhi fissi sul sul corpo. Hermione giurò che la stesse spogliando con lo sguardo.
-Come desiderate mio Signore-Ben sapendo che gli avrebbe dato fastidio, usò quel termine che aveva segnato la sua prigionia.
-Hermione Granger sei una bambina molto cattiva. E in qualità di bambina molto cattiva ora devo punirti.-
La voce ridotta ad un sussurro, il caldo in mezzo alle gambe iniziava già a farsi strada verso il bacino.
-Ah si?-
Veloce come un fulmine il mago la bloccò al muro dello studio, per i polsi, baciandola con passione, irrompendo quasi con violenza cercando la sua bocca.
-Voglio fare l'amore con te su ogni superficie utilizzabile di questo studio-
Sussurro, prima di scendere a baciarle il collo, con lenti baci. Non potevo fare molto, bloccata com'ero se non godermi il piacere che quell'uomo sapeva darmi. Incredibile come la sua situazione in poco tempo era cambiata.
Il suo aguzzino nel frattempo era passato al seno, stuzzicandolo con i denti, che provocò in lei mugolii di piacere, mentre la stanza si riempiva di gemiti di entrambi.
-Che cosa mi hai fatto....- sussurro Lucius con voce roca, mentre da sotto la gonna che la ragazza indossava sfilò le mutandine, passandole ad accarezzarle l'interno coscia.
- Lucius... Te ne prego...-
Le parole sconnesse che Hermione mormorava facevano presagire quanto lei fosse in la, immersa nel piacere.Entrò deciso con due dita, iniziando a scoparla come si deve, colpendola nei punti giusti. Le grida della ragazza ormai riempivano la stanza, d'improvviso si ritrovò le dita in bocca
-Senti come sei buona...-
E aveva ragione. La sua eccitazione era dolce. Approfittando della distrazione, liberò una mano che scese velocemente al suo membro, già duro.
-Ti faccio questo effetto?-
-Oh... Non sai quanto-
Prese a massaggiarlo, avanti e indietro, da sopra la testa. Fu la volta di Lucius chiudere gli occhi e gemere di piacere.
-Questo non si fa...-
-Oh sta zitto.-
Fu lei a metterlo al muro, ora completamente nelle sue mani. Gli abbassò i pantaloni e i boxer e scese veloce fino a prenderlo in bocca, muovendosi avanti e indietro. Osservò la sua reazione: il volto teso ma intriso di piacere, continuò allora quella lenta tortura, leccandogli anche la punta, osservando con piacere come cresceva di misura.
D'improvviso venne voltata verso la parete dove lei era poco prima.
-Bambina cattiva...-
La prese per le natiche e tenendola sollevata entrò in lei con tanta potenza che rimase senza fiato.
Hermione iniziò ad ansimare quando lui si mosse con spinte decise e forti.-Sei mia, ricordalo. E di nessun altro.-
E di nuovo la ragazza ebbe un violento orgasmo per la seconda volta in due giorni. Mai se lo sarebbe aspettato, che un uomo le facesse provare tutte assieme quelle sensazioni che durarono pochi secondi. Il corpo smise di essere percorso da brividi, si ricompose sistemandosi i vestiti.
-Questa era la tua punizione.. Ora vai a prepararti per il ballo. Ci vediamo dopo.- e con ciò le lasciò un bacio veloce, mentre lei ritornava in camera.
Un ora dopo....
Hermione camminava nervosa nella sua camera. Aveva indossato lo splendido abito cli notte che aveva trovato sul letto cosparso da brillantini che le regalavano luce. Si era raccolta i capelli in uno chignon lasciando libere alcune ciocche a contornarle il volto. Un trucco leggero senza rossetto, ed era perfetta. Quando fu l'ora con un mantello sulle spalle (in quella casa faceva freddo specialmente nei corridoi) si avviò verso il salone.
Gran parte degli ospiti era già arrivata. Riconobbe molti Mangiamorte quando questi si erano voltati al suo ingresso e avevano incominciato a bisbigliare. Diede il mantello al piccolo elfo e s'incammino verso Piton il quale era rimasto incantato tanto quanto Lucius alla sua destra. Prese la mano che le veniva data e la strinse, guardando poi il mago biondo che evidentemente stava facendo appello a tutte le sue forze per non prenderla e portarla via.
"Tu sei mia"
Quelle parole rimbombavano nella testa di Hermione, che sorrise. Dopo il primo sconcerto iniziale, la festa riprese e solo allora Hermione si rese conto che al fianco di Lucius c'era... Narcissa. Il cuore le saltò in gol a nel vedere un sorriso soddisfatto sul volto della perfida donna.
-Hai visto Lucius? La nostra cara Hermione balla con il nostro amico. Beh... Tu sei mio logico.-
Guardai Severus che non aveva ancora proferito parola feci per aprire bocca ma ci ripensai.
- Non spreco il mio tempo con persone che ritengo non siano degne di nota. Forza professore andiamo a ballare.-
E con ciò lo trascinai sulla pista mentre iniziavano le danze ignorando gli sguardi di molti.
-Sta molto bene signorina Granger.-
-Grazie professore, sono solo un po nervosa.-
-Il suo nervoso è forse dovuto che sta ballando con me?-
La guardò di sott'ecchi ma Hermione scosse la testa.
-No a quella donna laggiù.-
Non sapeva perché stava ammettendo le sue paure con quell' uomo che conosceva semplicemente come il suo mangiamorte.- Forse le interesserà sapere che quella donna laggiù sta venendo verso di noi.-
Hermione guardò rapida verso il suo sguardo. Non si era accorta infatti che i due coniugi Malfoy avevano proseguito la loro discussione una volta che lei si era allontanata e ora una furiosa Narcissa stava venendo verso di loro.
-Tu! Lurida mezzosangue!- un lampo di luce volò nella direzione della ragazza che non capì immediatamente cosa stava succedendo, ma tirò fuori la bacchetta, scansando il professore e parando l'incantesimo. Iniziò così un duello silenzioso, finché Hermione venne disarmata. Solo allora Severus temendo il peggio per la ragazza la prese e si smaterializzarono.
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~ Fall in love with the white devil ~
RomanceOk odiatemi pure ma io ho la mente contorta. Sebbene adoro la coppia Narcissa/Lucius adoro anche questa coppia. È molto anomala è vero tanto che per non assicurarmi di copiare nessuno ho fatto un po dì ricerca e ho visto che le storie di questo gene...