Torno a casa nervosa e ora devo anche capire cosa cazzo hanno i miei amici, Scott e Luke.
Salgo le scale di corsa, levo il giubbino di pelle e quando apro la porta della mia stanza mi butto a peso morto sul letto, spero che questa giornata non peggiori.
Guardo il soffitto ed inizio a viaggiare nei miei ricordi, ricordi che fanno male ancora oggi.
Gli avrei voluto dire tante di quelle cose che non servirebbe un giorno, un anno, una vita.
Non so davvero piu’ cosa fare.
Lo vedo ovunque, lo aspetto ovunque, ma non e’ possibile cioe’ io sono riuscita ad andare avanti fin ora, anche se zoppicando ma senza lui alla fin dei conti non e’ stato impossibile.
Ed ora?
Io non posso dimenticare, è stato un pezzo troppo importante della mia vita.
Non so nemmeno cosa fa il sabato sera, se va a ballare, se si ubriaca, se si fa di qualche sostanza illegale, se bacia migliaia di ragazze.
Io non lo so se mi ha pensato almeno una sola volta, se e’ vero che non gli piaccio piu’, se e’ vero che mi ha amata.
Io non so piu’ nulla.Si ricordi quando sono rimasta sveglia fino all’alba perche’ lui era fuori?
Abbiamo messaggiato fin a quell'ora perche’ voleva che andassi a dormire o si faceva troppo tardi per me..
Io non potevo, come potevo andare a dormire sapendo che lui era ancora in macchina per strada con i suoi amici e che il giorno seguente a scuola non si sarebbe prestato?Lo giuro anche se ai primi tempi non e’ sembrato io l’ho amato da impazzire, infondo una persona non po’ piangere se non ama, chi non vuole, se non ci tiene.
Io per lui ho fatto ogni minima cosa, e mi dispiace non avergli dato quello che ogni ragazza puo’ dargli.
L’ho immaginato con me per tutta la vita..
Io spero soltanto che un giorno si ricorderà di me, voglio essere la risposta alla domanda “di chi sei mai stato innamorato?” voglio che lui dica il mio nome, voglio essere ricordata nonostante gli abbia dato solo amore, perche’ io non son capace di dare altro.
Delle lacrime rigano il mio viso, fa male tutto ciò.
“Si può” sento bussare alla porta e uno Scott timido ed impacciato aspetta di entrare nella mia stanza, sembra agitato.
“Si certo” dico schiarendomi la voce e asciugando le lacrime.
Affianco a lui c’è Luke, anche lui agitato.
E’ l’ora della verità.
“Sedetevi” dico indicando il letto loco accennano un sorriso e si dirigono verso il mio letto.
“Hai pianto?” mi domanda Scott con aria di rimprovero.
“NO!” dico subito di risposta.
“Char” inizia a dire Luke, cosi io sbuffo.
“Ok, ok, ok ho ricordato dei momenti è le lacrime sono uscite ma ora non dobbiamo parlare di me ma di voi” dico cercando di essere seria.
Appena finisco di parlare Luke e Scott si scambiano un’occhiata ma non tanto di amicizia, sembrerebbe più amore.
Ma cosa sto dicendo, che ne so io dell’amore?
“Char inizio col dirti scusa” inizia Scott ma lo interrompo.
“Scusa di cosa?” chiedo perplessa.
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Questo è vero amore - sequel il mio miglior incubo-
RomanceAlla fine della storia del mio miglior incubo, Charlotte e Aaron ebbero un incidente, solo che Aaron scappa da lei per andare a inseguire il suo sogno, nella scuola dove gli hanno proposto la borsa di studio e per 4 anni non si fa ne vedere ne senti...