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8.Dubbi

Pov.Deborah
*Ore 7:10*
Questa notte l'ho passata quasi insonne. Troppi pensieri regnavano nella mia mente,i bacetti dati in discoteca e quel bacio mancato di Placido di ieri seta mi hanno completamente rincretinita e non riesco a capire quel che mi sta succedendo.
Placido lo conosco da più di sei anni ed è il mio migliore amico da sempre e abbiamo condiviso tutto ma ora sento come se tra di noi dovesse esserci qualcosa di più,come fosse una necessità. Non sono innamorata di Placido e forse è solo la confusione momentanea ma è come se avessi bisogno di averlo accanto a me.
Sono davvero molto confusa e ho bisogno di schiarirmi le idee e il miglior modo è farlo con una passeggiata.

Ora che la maggior parte di Milano ancora dorme,essendo domenica,è tutto così calmo,è tutto più bello. C'è un parco qui vicino, proprio quello dove ieri ho parlato con Placido,tutto mi parla di lui anche se non vorrei.
Sta succedendo qualcosa dentro di me,credo di iniziare a provare qualcosa per lui ma in realtà non voglio..ho bisogno di una sigaretta.
Mi siedo sulla prima panchina che trovo e tiro subito fuori dalla tasca il pacchetto di sigarette ancora completo poiché non fumo da un po' e con l'accendino e subito ne accendo una. Mi mancava questo sapore così amaro in bocca,amaro ma che mi libera completamente.

Sono già alla seconda sigaretta quando un ragazzo incappucciato si siede accanto a me e mentre dice -Non ta bene,non devi fumare- mi sfila la sigaretta e inizia a fumarla lui. E come non riconoscerla la voce.

Deb:-"Ah a te invece fa bene fumare eh"
Pla:-"Io non devo cantare, tu si"
Deb:-"Vabè..che ci fai qui a quest'ora?"
Pla:-"La stessa cosa che fai tu,penso"
Deb:-"Eh..a che pensi?"
Pla:-"Bhe..a..te,insomma a noi..e tu?"
Deb:-"Anche.."

Un silenzio imbarazzante cala su di noi,entrambi non sappiamo cosa dire perché ,molto probabilmente, entrambi non sappiamo cosa proviamo e cosa vogliamo..

Sono quasi tentata di andarmene perché questo imbarazzo mi sta logorando..ma di certo non posso fuggire via lasciandolo solo lì come uno stupido..per fortuna che Pla interrompe il silenzio dicendo -Oggi abbiamo le prove in studio,ricordi?-
Deb:-"Oh giusto,me lo stavo già scordando..meno male che ci sei tu.."
Ma perché ho detto sta cosa? A volte dovrei morsicarmi la lingua fin che sanguina..
Vedo che a Placido spunta un sorrisino sul volto ma non dice nulla per evitare l'imbarazzo di prima,ma si crea di nuovo un gran silenzio che questa volta sono io a interrompere..

Deb:-"Senti..io non ho ancora mangiato colazione e inizio ad avere fame,mi accompagni ad un bar?"
Pla:-"Ma certo,andiamo!"
Ci alziamo e ci dirigiamo verso un bar davvero carino di Milano dove ci siamo già stati qualche volta,spero solo che tra noi funzioni come ha sempre fatto senza che i nostri dubbi prendano il sopravvento portandoci all'imbarazzo e al silenzio.

Spazio scrittrice:
Salve👐
Intanto vi ringrazio di cuore per le visualizzazioni che crescono sempre più😍
E poi volevo dirvi che con il ritorno a scuola i capitoli verranno postati con un intervallo maggiore tra di loro ma non abbandonate la storia😏
Buona giornata,bacii💕