•io, lei e la nostra vita•[ lesbian ]•

MIRANDA

Miranda-Potevi anche avvisare che stamattina sarei stata rapita da te

lo guardo disgustata e mi rendo sempre di più conto che è solo un uomo senza valore.

Papà-Meglio che taci, lo sto facendo per il tuo bene e dovresti ringraziarmi

semmai per il tuo di bene così non mi avrai più a torno alla tua vita..papà!

Miranda-E per cosa dovrei ringraziarti? Che dopo anni e dico ANNI hai accettato il fatto di avere una figlia lesbica, nullafacente, che vuole essere libera e divertirsi prima di arrivare alla tua età trovandomi senza nemmeno più una moglie perché troppo occupato a scoparsi altre e ritrovarsi con il culo per terra È questo per cui dovrei ringraziarti ? No scusa ma persone come te non valgono un cazzo  e non meritano un grazie

la macchina che fa frenare di colpo e uno schiaffo diritto sulla mia guancia sinistra, odio in questo momento è l'unica cosa che provo.

Papà-TU ADESSO INIZI DI NUOVO LA SCUOLA E QUANDO METTERAI LA TESTA A POSTO E TI TROVERAI UN LAVORO ALLORA POTRAI TORNARE A CASA, ma fino ad allora dovrai cavartela da sola

  ho sempre avuto, fin da piccola, paura della sua voce quando urlava, ma adesso gli taglierei solo la lingua.

Miranda-Andrò a scuola mi troverò un lavoro, ma scordati per sempre che io ritorni da te..anzi dimenticati di me PER SEMPRE

Prendo la borsa con tutte le mie cose dentro, scendo dalla macchina e gli sbatto lo sportello il più forte possibile, lo guardo male e gli alzo il dito medio verso di lui

Miranda-Vaffanculo

non voglio vederlo mai più!
Mentre se ne va con la macchina caccio il telefono dalla tasca della felpa e chiamo mia madre, l'unica a cui importa qualcosa di me.

Miranda-Mamma ciao

Mamma-Ciao Mira allora cosa avete fatto?

  Sono troppo nervosa e arrabbiata, una sigaretta mi aiuterà, l'accendo.

Miranda-L'ho mandato a fanculo!ecco cosa ho fatto. 

..E soffio il fumo.

Mamma-D'accordo ne riparleremo, adesso vai a scuola comportati bene senza fare cazzate e poi vieni a casa mia. È tutto chiaro Mira?

Lo sento che mi sta parlando con sfida.

Miranda-Certo mamma lo farò, ciao

È orrenda una situazione del genere.

Miranda- fanculo.fanculo tutto e tutti!!!!!

Scalcio le foglie lancio quello che è rimasto della sigaretta dove capita ed entro a scuola.
Non c'è anima viva qui dentro, saranno tutti in classe.

Miranda- dove cazzo sta la segreteria?

Mi faccio il giro di tutta la scuola, inizio davvero ad incazzarmi stavolta, vuol dire che dovrò urlare per farmi sentire.

Miranda-DOVE CAZZO STA LA SEGRETERIAAAA?

Urlo e vedo adesso chi mi caca

Professoressa di arte-Chi è lei e come si azzarda ad urlare e usare quel linguaggio?

Adesso faccio saltare tutto in aria.

Miranda-Sono una nuova alunna di questa scuola e voglio sapere in che classe sto

dal modo in cui ho risposto, persino la signora davanti a me ha capito che non m'importa un cazzo di niente.

Professoressa-Ah!ho capito lei chi è, mi hanno informata stamattina del suo arrivo.Io sono la tua prof di arte e adesso sei nella mia ora..seguimi

ragno al limone quanto sei brutta, rido da sola per questo pensiero.

Professoressa- Questa è la tua classe

seh ho già dimenticato come ci si arriva.  entriamo dentro e almeno venti occhi che mi guardano.

Alunni-Buongiorno prof

Professoressa- buongiorno ragazzi, lei è una vostra nuova compagna di banco e andrà a sedersi lì

ok sto calma, respiro, raccolgo pensieri positivi e vado a sedermi

Professoressa-Presentati

addirittura?tsk ahaha

Miranda- ciao belli sono Miranda ho 18 anni, una che è stata cacciata in tante scuole e fiera di essere lesbica

questi mi guardano come se avessi l'ebola.idioti del cazzo.

Professoressa-Bene adesso iniziamo la lezione

UCCIDETEMI.

ME:
Ecchime di nuovo haolaaa o come volete. Questo è il secondo capitolo come sempre fatemi sapere cosa ne pensate o nei messaggi privati o commenti
Spero sia un buon capitolo dato che stasera miranda è incazzata proprio come me 🙌ovvio  siamo uguali😏 è troppo bona Miranda la amo già