quando decidi di stravolgere te stessa in una giornata di merda

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6:30
Mi sveglio, strofino gli occhi  e penso al compito che farò tra un'ora, devo prendere un buon voto per forza sia per mia soddisfazione ma anche perché non sono mai andata male in nessun compito.
Scendo dal letto e mi dirigo in bagno, pipì e faccio la doccia..Esco mi asciugo e indosso un'altro intimo sempre della Yamamay.
Scendo in cucina per fare colazione, apro il mobile dove ci sono cereali e merendine, ma a guardarli mi passa subito la fame...Sono troppo in ansia per il compito. Risalgo sopra in camera mia e mi vesto, indosso jeans aderenti neri, ankle boots ( stivaletti neri ) e una camicetta bianca  lunga con sopra un chiodo di pelle,mi aggiusto i capelli in una coda di cavallo  mi trucco anche ma leggermente risaltando solo i miei occhi verdi, spruzzo  tre litri di profumo prendo la cartella già pronta da ieri sera e vado a scuola.
Come ogni mattina mi ritrovo a sforzare i miei poveri piedi che mi portano fino a scuola, è ancora presto quindi posso dare una ripassata prima del compito che mi sta disturbando il cervello solo a pensarci.
Sono solo le 7:15 e non ho ancora visto Adele

Messaggio da Sofia: Adè dove cazzo sei ?

Niente non mi risponde, entro nella mia classe dove c'è gia qualcuno seduto dietro ai bianchi e vedo che stanno tremando dalla paura mentre ripassano.
Mi siedo anch'io come loro al mio banco, caccio dalla cartella il libro e prendo la pagina su Shakespeare

'Shakespeare è... ' fermo un attimo la mente appena vedo che la schermata del mio telefono sul banco si illumina al messaggio di Adele

Messaggio da Adele : scusa mi sono svegliata tardi ed ho incontrato una ragazza per strada

È la prima volta che si sveglia tardi e poi ha incontrato una ragazza ? Mah chissà chi è..

Messaggio da Sofia: va bene ci vediamo a scuola fai presto che alla ricreazione ci vediamo nei bagni.

7:30
Suona la campanella di inizio scuola e l'inizio  di tutte le torture fino alle 13:15 ok basta voglio morire.
Mentre la classe si riempie con tutti i ragazzi e le ragazze che si preparano con penna e foglio bianco, entra anche la prof Marconi decisa e con lo sguardo su tutti noi.

"Buongiorno ragazzi...Allora preparate foglio e penna che fate il tema su Shakespeare la sua vita le sue opere e adesso vi scrivo alla lavagna anche il titolo di un opera che dovete descrivere nel tema quindi mi raccomando cercate di fare un buon lavoro  perché il voto sarà incentrato soprattutto sull'opera"  tutto d'un fiato ci fa andare ancora di più in ansia, posa borse sulla cattedra  sistema il cappotto sulla sedia e si dirige verso la lavagna a scrivere il titolo con molta sicurezza di quello che fa. Io invece non sono sicura neanche se scappare dalla finestra o direttamente dalla porta.

"il titolo è LA TEMPESTA...Il compito finirà per le otto e mezza. Partite adesso"

' ma porca di quella lurida burina! Ho ripetuto tutte  le opere tranne che questa. No vabbè ditemi che è uno scherzo che mi state prendendo in giro.no ok non ci casco. VOGLIO MORIRE IL TRIPLO'

Ho dimenticato tutto, ogni cosa ho un vuoto di memoria incredibile, non mi è mai successa una cosa del genere e poi studio sempre tutto appieno, non so cosa cazzo mi è successo e cosa mi sta succedendo adesso.
Sono in ansia le mie guance si stanno facendo rosse e sto muovendo il piede così forte che tra un po' la ragazza al mio fianco con cui divido il banco non mi manda a fanculandia.
I minuti passano e l'unica cosa che ho saputo scrivere è la vita di questo dannato presa per il culo Shakespeare, ho scritto i titolo Delle sue opere ne ho descritta qualcuna ma mi manca solo l'opera decisiva per completare questo buon lavoro sennò la mia giornata si concluderà davvero di merda.
Non posso nemmeno chiedere aiuto alla ragazza di fianco a me, a parte che non sono il tipo che fa ste cose e poi ho visto che lei a stento ha saputo scrivere bene la data di oggi. Non se ne fotte proprio di avere un buon voto, IO INVECE SI CAZZO.
Sto andando in panico, bevo l'acqua dalla mia bottiglina, faccio cadere più volte la penna a terra e muovo sempre con più velocità il piede destro facendo tremare anche la gamba.
Cerco di inventarmi qualcosa così inizio a mettere la penna sul foglio e....................

" Bene consegnate il compito, lunedì saprete i vostri voti"

Lo dico io che ho una merda di vita ceh ma vaffanculo.
Demoralizzata e stupita di me stessa di non aver concluso il compito mi alzo dalla sedia e poso il compito sulla cattedra insieme a quelli degli altri che la prof man mano infila in una delle sue due borse che porta sempre con sé.

'OK.NON. CI. POSSO. CREDERE.'

Me:
Porella Sofia quanto mi dispiace ahahah capitava anche a me di studiare determinati argomenti e poi il giorno del compito la prof ci diceva di fare proprio un'altra cosa ceh ma che crudeltà è mai questa ?!?!! Bah a voi è mai successo ?
Comunque spero che anche questo capitolo vi piaccia.Mi è un po' difficile scrivere una storia con tanti particolare scrivere loro cosa dicono o pensano e mettere i giusti capitoli, con l'altra storia è stato diverso perché scrivevo della mia vita e sapevo già tutto com'era andata quindi era tutto semplice.vabbe io ci provo a fare un buon lavoro poi come viene viene chissene.CIÁ 😎

•io, lei e la nostra vita•[ lesbian ]•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora