03-07-2016

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L'estate dell'anno 2016, una ragazza di  nome Alessia, era tutta sola come diciamo una naufraga in cerca di qualcosa. Andava girando per tutto il paese in cui andava sempre in estate, in un paesino calmo, e anche se era piccolino era stupendo, perché a renderlo a bello non era solo il posto, il luogo, oppure il mare, ma a renderlo bello erano le persone.
Ogni giorno faceva sempre le solite cose, fin quando un giorno, non gli arriva un messaggio da due persone, che lei aveva sempre ignorato, ma solo che quel giorno era tutto cambiato..da quel giorno, aveva sempre di più la voglia di stare con loro, aveva la sensazione che qualcosa stava cambiando, che qualche amicizia stava crescendo, e infatti dopo diciamo un mese, queste tre ragazze diventarono sempre più unite, cominciavano a dirsi tutto, a confidarsi e a prendersi con parole e insulti, come fanno tre migliori amiche pazze. Perché infatti era pure quello che le legava, la pazzia...
Poi arrivò un giorno, ovvero il 03-07-2016, il giorno in cui decisero di trasformare quel duo che erano in un trio e cosi successe, quelle due persone scelsero di accettare Alessia cosi com'era, perché si erano legate a lei e non volevano più lasciare a quella gelosona.
Dopo il mese di luglio e agosto, due mesi di un'amicizia vera, di pazzia, di nessun litigio, pieni di abbracci e baci, pieni di pizzichi, schiaffi e tirate di capelli, per quando ognuna di noi diceva che era chiatta o brutta, e soprattutto piena di gelosia..."perché in fondo se tra migliori amiche non c'è gelosia, vuol dire che a quella persona non ci tieni".
Quindi dopo questi due mesi, era arrivato settembre, la fine delle vacanze e Alessia doveva ritornare alla sua città, ovvero Napoli.
Le tre migliori amiche erano tristi, e piangevano come fontane d'acqua, perché a pensare che si sarebbero riviste ad aprile, per loro era bruttissimo, perché non potevano più vedersi, ne abbracciarsi e ne parlare da vicino ma solo da un maledetto telefono.
Alessia una volta che era partita si sentiva persa e isolata, non sapeva più cosa fare, ne cosa dire, desiderava solo le sue migliori amiche...
Fin quando dopo un mese che non si vedevano da vicino, ma solo da uno schermo, arrivò il 1 ottobre che i genitori di Alessia decisero di andare a Palinuro, e la ragazza era la più felice del mondo, stava impazzendo, non vedela l'ora di rivedere le sue migliori amiche.
Dopo tre ore Di macchina, finalmente Alessia arriva a Palinuro, dove in una casa delle due migliori amiche ci stavano entrambe, ad aspettare solo lei. Alessia corre e mette la decima per andare ad abbracciare le sue migliori amiche, arriva, bussa e si trova a una delle migliori amiche che gli salta addosso e non si stacca più, Iolanda piangeva perché non poteva crederci di averla finalmente tra le sue braccia. Poi dopo Alessia sale sopra e va da alé, ovvero l'altra sua migliore amica e le sale addosso come un cane affamato, e non la riempie di baci non staccandola più. Perché Alessia diceva ora che sto con voi, non vi lascio più.
Quella sera stessa, le tre migliori amiche hanno dormito insieme, dopo chiacchiere, lacrime e abbracci, Alessia si mette a cantare, mentre alé e Ioli si abbracciono e piangono, soprattutto iolanda, la ragazza dolce che piangeva come una fontana d'acqua. Verso le 4:00 del mattino, finalmente decisero di andare a dormire, anche se Alessia si trovava tra le due migliori amiche che sparavano sempre e alé moriva tra la puzza.
Il giorno dopo Alessia, la pazza si sveglia alle 6:00 del mattini e costringe a svegliare le altre migliori amiche che stavano morendo dal sonno. Dopo aver fatto colazione decisero di scendere e andarono giù
Al porto per fare un giro. Arrivate cominciarono a fare foto, riempiendo il telefono ad alé, perché le foto non erano mai buone.
Dopo il poco tempo passato insieme, arrivò il momento che Alessia doveva ritornare a Napoli. Le tre migliori amiche erano tristi e non volevano lasciarsi, perché sapevano che se si sarebbero lasciate, la distanza le avrebbe distrutto. Tutte e tre avevano paura, paura che la distanza le poteva distruggere, anche se sapevano che erano le più pazze del mondo e avrebbero sconfitto tutto e tutti con la loro pazzia....