il giorno tanto aspettato

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Dopo chiamate e video chiamate  di continuo. Arrivò il 29/12/2016, il giorno più bello per Alessia.
Alessia era la più felice del mondo e allo stesso tempo lo era Alessia, perché finalmente quasi dopo tre mesi, le due migliori amiche si sono riviste. La sera prima entrambe erano ansiose, Iolanda che piangeva dalla felicità, e Alessia aveva paura che qualcosa andasse storta, Iolanda vedeva i biglietti del torno e rideva e sorrideva dalla felicitá. In quella sera entrambe scrissero una lettera, per darsela poi il giorno dopo. Poi dopo aver scritto la lettera, parlavano di quello che dovevano fare alla stazione, come ad esempio il video che avevano  sempre visto su istangramm e finalmente quel giorno potevano farlo anche loro e far vedere che anche loro hanno superato la distanza, e anche se pensavano che non ci riuscivano erano contente perché quel giorno avrebbero sconfitto tutto.
Verso le due di notte decisero di andare a dormire per paura che il giorno dopo, ovvero il giorno tanto aspettato nessuna delle due si sarebbe svegliata.
Quella notte Alessia era piena di paura e piena di ansia, tanto che quella notte non riuscì a dormire, chiudeva occhio e poi si svegliava dopo dieci minuti e controllava l'orario. Non vedeva l'ora che arrivasse Iolanda,non vedeva l'ora di abbracciarla e stringerla forte a se, per non perdere gli abbracci che non si sono potute dare per tutto quel tempo. Si fanno le sette del mattino ed entrambe cominciano a parlare, dicendo che erano ansiose ma nello stesso tempo erano felicissime.
Finalmente si erano fatte le 10:00 del mattino, Alessia arrivò alla stazione e appena vide Iolanda,  cominciarono a correre entrambe come due pazze, poi c'era Martina, la cugina di Alessia che fece il video a quelle due pazze che finalmente si erano rincontrate.
Alessia e Iolanda si abbracciarono e non volevano più lasciarsi. Iolanda piangeva e poi c'era Alessia che le diceva " non piangere, finalmente abbiamo superato la distanza", Iolanda poi la saltò addosso, come per dire "grazie, grazie di esistere ".
Alessia e Iolanda, erano entrambe strane, non erano quelle che erano da vicino, perché per tre mesi erano abituate a vedersi tramite uno schermo, ognuna di loro pensava che era tutto un sogno. Ed infine per un pò non erano quelle pazze di un tempo, ma appena si sono date lo sguardo sorridente, si sono sentite dinuovo se stesse, subito in un tratto erano di nuovo le pazze che erano prima, erano la mammina e la figlioletta.
Dopo la stazione andarono nel bosco, e continuavano ad abbracciarsi, e non si lasciavano più, non pensavano a nessuno, pensavano solo ad abbracciarsi, perché sapevano che sarebbero state per poco insieme.

03-07-2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora