Oreo

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  Tutto ebbe inizio a causa del mio migliore amico Albus Severus Potter.
"Hei Scorp, prova questi biscotti, sono buonissiiiiimi!!!" "Diventeranno una droga, fidati" "Dai Scoooorp, non avrai mica paura?" "Scooooorp"
Alla fine mi vidi costretto a cedere e assaggiai uno di quei biscotti babbani.
Dopo averne mangiato uno, affermai che non fossero niente male, ma non ero riuscito a capirne bene il sapore e così ne mangiai un altro. Poi un altro, un altro ancora e ancora e ancora...

Adesso è passata una settimana da quel giorno e io ed Al (più che altro io) abbiamo (ho) finito tutte le sue scorte di Oreo.
Penso sia inutile dire che Al adesso si sia reso conto del grande errore commesso nel farmi assaggiare quelle delizie e che se ne sia pentito a tal punto da non parlarmi più. No, davvero, non mi parla da esattamente 9 ore. Dopo un cazziatone durato 2 ore e mezza, alle 3 di notte rinunciò e andò a letto senza darmi la buonanotte. Sono 6 anni che prima di dormire Al mi da SEMPRE la buonanotte, anche durante le vacanze di Natale o estate o qualsiasi altra cosa, prima di andare a dormire mi da sempre la buonanotte, non può non darmela proprio adesso mentre sono in profonda crisi esistenziale dato che sono finiti gli Oreo!
Sì, gente, il mio migliore amico vuole uccidermi e il mio unico problema è che siano finiti gli Oreo.
"Scusa Al, forse saresti stato più furbo se non mi avessi detto dove li tenevi nascosti."
Il mio migliore amico uscì dall'aula borbottando qualche insulto verso di me, ma fui distratto da un odore. QUELL'odore. OREO.
Fui tentato di chiudere le porte dell'aula per interrogare tutti i ragazzi di Serpeverde e Grifondoro così da poter scoprire chi avesse gli Oreo, ma non fui abbastanza veloce e la maggior parte dei ragazzi erano già nei corridoi, diretti in Sala Grande per il pranzo. Decisi di non dire niente ad Al sul fatto che qualcun'altro, oltre noi, fosse a conoscenza dell'esistenza di quel ben di Dio e così iniziai a investigare da solo, prestando molta attenzione agli odori che mi circondavano.


Passarono i giorni, i mesi, gli anni e... No, okay, sono passati solo 3 giorni da quando gli Oreo di Al sono finiti e sono disperato. Totalmente disperato. Al non sembra molto scosso da questa cosa, anzi spesso noto che nasconde qualche ghigno, mentre io mi dispero su quanto sia insensato vivere senza poter mangiare quei biscotti, e non presto molta attenzione al suo comportamento.
Stiamo uscendo dall'aula di Difesa Contro le Arti Oscure e una Dea...emh emh, cosa ho detto? Nono, cancellate quello che ho appena pensato, volevo dire Weasley, venne verso di noi.
Beh, avete ragione, dire chiamare qualcuno "Weasley" è piuttosto generico dato che compongono un'intera nazione, ma io mi riferisco a QUELLA WEASLEY. Rose, Rose Weasley. Quella Dea dai capelli lunghissimi e color rosso fuoco, lentiggini, occhi di un blu così intenso che il mare può esserne solo geloso, tutte le curve al loro posto (anche abbastanza sviluppate, se capite cosa intendo), un'intelligenza disumana, coraggio da vendere e... Dai, non può essere successo davvero. Non posso davvero aver fatto certi pensieri sulla Weasley, di nuovo. Okay, è dal terzo anno che faccio questi pensieri su di lei e che, ogni volta che la vedo, m'incanto a fissarla ammaliato. Anche mentre litighiamo in corridoio, non riesco a non soffermarmi su ogni suo piccolo particolare. Ogni volta mi stupisce la Weasley, ha sempre qualcosa di nuovo da farmi scoprire su di lei.
"Ciao Al" la Grifona circonda suo cugino e migliore amico in un abbraccio mozzafiato (letteralmente) e poi inizia a parlare con lui del matrimonio di Tedd e Victoire che è stato fissato per la fine di giugno e alla quale anch'io e la mia famiglia siamo stati invitati. Perchè sì, forse ho omesso una piccola parte, sul fatto che da quando io e Al siamo diventati migliori amici i nostri genitori sono stati minacciati (da noi) ad avere un rapporto civile e adesso sono davvero in ottimi rapporti.
Forse ho anche dimenticato la parte in cui la Rossa mi salutò con uno dei suoi fantastici sorris- Ah, no, non mi ha salutato. Come sempre, insomma. Dato che sono uno che ODIA non essere salutato ed essere messo in disparte, credo sia arrivato il normalissimo momento in cui faccio una battuta sulla Weasley e lei s'infuria e poi iniziamo a lanciarci contro fatture, finchè Al non ci separa minacciandoci di non parlare più con entrambi.
Merlino volle che, proprio mentre aprivo bocca per fare un commento sulla Weasley, sentissi quell'odore. Oreo. Iniziai ad annusare l'aria come un cane (mi vergogno da solo, non commentate e abbiate pietà di me, grazie) e alla fine arrivai a una conclusione. Rose. LEI AVEVA GLI OREO. Era cugina di Al, non poteva non essere lei! Questo avrebbe spiegato anche perché Al non fosse minimamente scosso dalla mancanza degli Oreo, glieli dava lei! Sono un genio, inchinatevi ai miei piedi, plebei. Per confermare la mia tesi, mi avvicinai fino ad arrivare a pochi centimetri dalla faccia della Weasley e sentì odore di cannella e...Oreo. Ovviamente, lei mi guardò abbastanza male, e mi guardò ancora più male quando iniziai a urlarle contro.
"TU." Oh, andiamo, ho solo detto questa piccola parolina, perché deve già prendere la bacchetta?
"NONONONO, ASPETTA. TU. TU HAI GLI OREO."
Al, che fino al quel momento si era trattenuto, iniziò a ridere in modo piuttosto sguaiato. La Weasley inizialmente mi guardò in modo scettico, ma poi cambiò espressione. Sbaglio o sta trattenendo un sorriso?!
"Non credo che t'importi, Malfoy."
"Oh, sisisisi, m'importa tantissimo e dovrebbe importare anche a te!"
"E perché dovrebbe riguardare anche me, scusami?"
Fu in quel momento che la mia bocca si scollegò totalmente dal cervello.
"Come credi che potremmo sposarci e avere una famiglia felice, se adesso mi lasci morire di fame, Rose?!"
Sentì Al pietrificarsi e il silenzio calare attorno a noi. Tutti avevano sentito. Poi sentì Al ridere ancora più forte di prima, mentre Rose diventava rossissima e....Aspettate, COSA HO APPENA DETTO A VOCE ALTA E DAVANTI A TUTTI?
Appena il tempo di capire cos'avevo detto che fui Schiantato e poi, beh, nessuno ricorda niente dopo essere stato Schiantato da Rose Weasley, gente.

Mi risvegliai qualche ora dopo in infermieria con un mal di testa terribile. Vidi Al seduto vicino al mio letto.
"Hei amico, cos'è succ-"
Non finì neanche la frase che mi ricordai tutto. OH MERDA. MERDA. MERDA. MERDA. Vi prego, ditemi che non ho davvero detto davanti a tutti il mio sogno da, praticamente, 3 anni.
Al sembrò capire, ma non disse nulla. Mi sorrise con uno di quei sorrisi che fa sciogliere tutta la popolazione femminile di Hogwarts e m'indicò il comodino.
Oreo.
Tutto quello che vidi fu soltanto una confezione di Oreo.
Quando mi girai verso il mio migliore amico, non c'era più. Okay, a volte mi faceva paura, spariva troppo velocemente. Presi i biscotti e notai che sulla scatola, con una grafia perfetta, vi era scritto "Scusa".
Fu a quel punto che capì cosa dovevo fare. Fanculo tutto e tutti, ho già perso troppo tempo. Regalandomi una confezione di Oreo e chiedendomi scusa, Rose Weasley ha appena firmato il nostro contratto di matrimonio. Adesso devo solo trovarla. Qualcosa, nella sedia in cui poco prima era seduto Al, attirò la mia attenzione. La mappa del Malandrino. Ecco, vedete perché è il mio migliore amico?! Se non fossi così etero, sposerei Al, giuro.
"Giuro solennemente di non avere buone intenzioni"
Cercai per 5 minuti buoni e alla fine la trovai, Rose Weasley. Torre di Astronomia. Pronunciai "Fatto il misfatto", presi la confezione di Oreo e corsi. Corsi, come non avevo mai fatto nella mia vita, verso la torre di Astronomia.
Arrivai col fiatone alla Torre e probabilmente, tutti quelli che mi hanno visto correre, mi avrano preso per pazzo, ma frega poco.
"ROOOOSE"
Si girò spaventata verso di me, ma quando capì che ero io, si rilassò.
"Senti, emh, tiandrebbedidividerequestaconfezionediOreoconme?"
Rose sorrise, un sorriso vero, e mi chiese di pronunciare di nuovo l'ultima frase, così presi coraggio (quel poco che ho) e ripetei la frase scandendo bene le parole. "Ti andrebbe di dividere questa confezione di Oreo con me?"
Rose sorrise per la seconda volta e non potei non essere felice quando mi fece spazio nella sua coperta e m'invitò a sedermi vicino a lei.
Iniziammo a mangiare i biscotti, e ad un certo punto mi ricordai di quello che avevo inconsciamente detto prima di essere violentemente Schiantato.
"Emh, Weas-Rose, dovrei parlarti di una cosa riguardo ciò che ho detto prima che tu mi Schiantassi, ecco io..."
Ma lei mi bloccò mentre cercavo di formulare una frase di senso compiuto.
"Oh, tranquillo Scorpius, non mi devi nessuna spiegazione."
Sbaglio o mi ha appena chiamato per nome? Oh Santissimo Salazar, il mio nome suona così bene pronunciato da lei.... OH SHIT, CHE SCHIFO. STO DIVENTANDO UNO SMIELATO. Penso che anche lei si sia accorta di questo particolare, perché la vidi sussultare un pochino.
Beh, vabbe, alla fine non seppi se fu perché lei pronunciò il mio nome, o se perché mi avesse regalato una confezione di Oreo, o semplicemente perché avevo una cotta stratosferica per lei da 3 anni, ma la baciai. E quello, ve lo posso garantire, fu il bacio più bello che diedi in tutta la mia vita. Il primo di una lunga serie di baci (emh ehm, e non solo, coff coff) al sapore di Rose e... Oreo.   

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