Together Until The End 😍

No!I stay here!

2 settimane dopo...

Mi sarebbe mancato...
Tutto.
Hogwarts,i professori,le lezioni,il quidditch,i miei amici ,ma soprattutto...Draco.
Aveva saputo farmi sentire felice come pochi,mi era sempre stato accanto e ora avrei dovuto dirgli addio, dire addio a tutto.
Ma poi, perche?
Avevo scelto io questo?
No...
Sempre gli altri a scegliere per me...
Mi misi il mio mantello scarlatto e uscii nel cortile della scuola,dove mi ero data appuntamento con Draco.
Arrivata davanti al Lago Nero mi sedetti sull'erba umida ricoperta di brina e rugiada  e ,inspirando l'aria fresca e pungente del mattino,mi strinsi nel mantello che oramai era quasi fradicio dall'umidità.
-Ciao.-
Disse una voce alle mie spalle.

Io avendo gia capito chi fosse sussurrai un timido "ciao" di risposta.
Dopodiché, compiendo un immane sforzo mi voltai,gli occhi velati dalle lacrime.
-Senti non devi andare per forza ,non sei obbligata a partire,non sei costretta a lasciare tutto questo ,la scuola,la tua casa...me.-
Disse Draco.
Aveva ragione.
Sempre gli altri a comandarmi come se fossi un giocattolo.
Ma non lo ero,non lo sono e non lo sarò mai.
Presa da un'impulso di affetto mi tuffai tra le sue braccia calde ed accoglienti e li,in quel posto dove mi sentivo protetta scoppiai a piangere.
Lacrime amare,cuore lacerato,dolore e disperazione.
Non ce la potevo fare,mi accasciai contro il suo petto e potei sentire il suo cuore battere all'impazzata,esattamente come il mio.
Delle dita fredde mi sollevarono il mento,e fu proprio in quel momento che i miei occhi incrociarono i suoi.
Fredde pozze di ghiaccio,un mare immenso in cui purtroppo mi ero appena persa.
Non avevo mai notato quanto fosse bello,ma forse era perché potevo ammirarlo quanto volevo.
Ma ora era diverso,probabilmente quelli sarebbero stati i miei ultimi attimi con lui,e volevo passarli al meglio.
Osservai meglio le sue guance:
Quelle guance intoccabili e pure che mi avevano sempre attratto,ma che sapevo di non poter neanche sfiorare.
Ma i miei occhi poi scesero li,nel punto in cui non avevo mai osato guardare.Le sue labbra.
Lui evidentemente doveva essersene accorto perché avvicinò il suo viso al mio,sempre di più, finché i la punta fredda del mio naso non sfiorò la sua sapevo cosa voleva fare,e sapevo che ne avevamo bisogno tutti e due,allo stesso modo,quindi non opposi minimamente resistenza.
Lui annulló le distanze tra di noi facendo incontrare le nostre labbra.
E da li sembro che le sue labbra contro le mie fossero la mia unica fonte di ossigeno,la mia unica speranza ,il mio unico motivo per vivere.Labbra che avevo bramato per molto e che ora erano mie ,come in un sogno .
Intrecciai le mie braccia attorno al suo collo e approfondii il contatto, non che fossi molto esperta di queste cose ,ma sentivo di stare facendo la cosa giusta .
Dischiusi le labbra e le nostre lingue si  intecciarono tra di loro ,come decise a non staccarsi mai.
E saremo rimasti così per sempre se non fosse stato per la mancanza di ossigeno.
Quando entrambi fummo senza fiato
ci staccammo e ci fissammo negli occhi per alcuni minuti ,ognuno percependo l'intensità del momento.

Sempre in silenzio ci sdraiammo sull'erba fresca e impregnata di rugiada.
Io appoggiai la mia testa sul suo petto e insieme guardammo il sole spuntare in cielo,come un piccolo barlume che diventa un faro,una luce da seguire,sempre.
Ecco era quello che provavo in quel momento ,Draco era il mio piccolo barlume di speranza a cui aggrapparmi,il mio faro da seguire.
Fu in quel momento che capii.
Lo amavo.
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-Ginny ti ho detto che non muoveró un passo al di fuori di questo cancello!-
Dissi alla mia amica,che mi aveva trascinato fino al cancello dorato che divideva hogwarts dal mondo esterno.
-Come no?Tu verrai eccome .Come pensi che io possa sopravvivere da sola con quelli?-
Disse riferita a Ron e Harry ,che ci aspettavano alla stazione di hogsmeade.
-E allora non partire!Non andare.-
Sbottai.
-Ma...-
Provo a ribattere lei .
-Fa come vuoi.Io resto qui! -
Dissi e dopodiché feci dietro-front,lasciando Ginny ai suoi pensieri.
Andai verso il  mio dormitorio  e,una volta entrata in camera mi addormentai per far sbollire la rabbia e per far diminuire lo stress.

-'Mione svegliati.-
Mi disse qualcuno .
Aprii gli occhi e una chioma rossa mi si presentò davanti.
-Ginny?!Ma tu...loro ...voi, gli horcrux...sono confusa.-
Dissi .
-No...hai ragione.
Se loro vogliono andare che vadano pure ,non abbandoneró la mia migliore amica per loro.-
Spiegó Ginny.
-Grazie ,grazie davvero.-
Sussurrai abbracciandola.
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Un po troppo affrettato/corto/sbrigativo/sdolcinato?
Comunque parliamo di argomenti seri e non scherzo.
Un'anno fa si spegneva Alan Rickman.
L'uomo che ci ha dato le emozioni più grandi,e che ci ha fatto ridere,piangere,soffrire,che ci ha fatto  anche arrabbiare ,ma che alla fine tutti abbiamo amato.
Perché non si ama una persona davvero se prima non l'hai odiato almeno un pochino.
"Siamo umani,commettiamo tutti i nostri errori,eppure tu,che di errori ne hai commessi come tutti,sei riuscito a farti apprezzare ,adorare,amare.
Ed é per questo che ti dedico questa poesia.
Siam forse fatti di carne
O solo anima siamo,
Ma del tuo cuore ammirarne
la purezza possiamo."

Queste poche righe le dedico a te Alan,sperando che da lassù tu ci stia guardando(si a tutti noi) e che sia fiero di noi.
Un bacio Alan.Siamo tutti con te,e lo saremo in eterno.
Per SEMPRE.
Quindi ora alziamo tutti insieme le bacchette e rivolgiamole in alto,verso l'eroe che tutti amiamo.
Addio Alan ,anzi arrivederci❤

"After all this time?
Always"

-Giulia🙁❤