All'uscita di scuola Andrea mi diede un passaggio a casa in auto. Il tragitto da scuola a casa fu breve e silenzioso ed io nella mente avevo la scena della sua entrata nel bagno delle ragazze e ancora la confusione che c'era nel mio cervello. Era riuscito a mandarmi completamente in tilt. Non avevo ascoltato la lezione. Ero troppo concentrata su di lui. Le mie compagne di classe gli ultimi venti minuti che ero presente alla lezione gli fecero delle domande su di lui, delle domande su di lui alle quali sarei stata capace di rispondere anche io. Lo conosco così bene. Poi venni risvegliata dai mie pensieri quando Andrea dal sedile di guida inizió a farmi il solletico dicendomi: SIAMO ARRIVATI !!!! COS'HAI OGGI DA PENSARE TANTO ?!.
Scoppiai a ridere pregandolo di smetterla. NON LA SMETTO FINO A CHE NON DICI AL TUO MIGLIORE AMICO COS'HAI!!!. Mi arresi. Mi lasció aspettando che iniziai a parlare,ma in un secondo mi catapultai fuori dall'auto parcheggiata salutandolo con una linguaccia. Entrai a casa urlando: MAMMA PAPÀ SONO A CASAAAAA. Non rispose nessuno. La casa era vuota.
Aprii il frigo e versai il latte nella mia scodella con la faccia della persona che poche ore prima mi era venuta a cercare nel bagno delle ragazze. Finito di bere il mio latte sentii suonare il campanello. Doveva essere arrivata Chiara. Parlammo tutto il pomeriggio di un sacco di cose e anche del suo ragazzo Marco che non la smetteva di scriverle ogni due secondi. Era felice con lui. Un ragazzo di nome Nikolas gliene ha fatte passare tante e poi arrivó Marco a soccorrerla e tra i due scoppió subito un grande amore. Sono così carini. Arrivó sera e io e lei andammo a casa sua per il pigiama party che aveva organizzato con me Andrea e Marco. Quella sera passó in fretta e alla notte feci un sacco di scherzi a tutti i miei amici. La mattina si trovarono un sacco di sorpresine e il sacco a pelo un po' bagnato. La giornata non fu un granché visto che andai a fare compere con mia madre e mio padre. Il giorno dopo, un altra giornata di scuola. Quanto odiavo il Lunedì.
