Le vacanze sono finite, la sveglia risuona di nuovo e io con molta velocità mi vesto. Voglio essere in orario per poter stare un po' con James, mi manca (come amico).
Arrivo a scuola. La sua macchina non c'è. Strano. Sarà in ritardo, ma spero che oggi venga senno non so con chi stare, dato che Rose è malata.
All'intervallo non è lì.
All'uscita da scuola non è lì.
Starà male.
Passa una settimana e lui non c'è.
Ora basta, chiedo spiegazioni a Logan: "dov'è quello sbandato del tuo amico? Sono preoccupata."
"A dire il vero non lo so. Mi ha detto che tornava a Londra dai parenti da solo."
Oh cazzo. Non è da lui fare così.
Decido di aspettare una settimana.
Visto che è andato da solo, sua madre sarà qui.
Mi dirigo a casa Potter, e chiedo a sua madre notizie di James.
"James? Probabilmente è con la sua amichetta Loretta da qualche parte a Londra."
Ci rimango un po' male. Certo è comprensibile avere amici ancora là, però dire <<amichetta>> molto enfatizzato non è essere amici.
Vol dire che:
1° lui NON è gay. Peccato a dire il vero.
2° quando tornerà non presterà attenzione a noi, ma solo a <<Loretta>>.
3° non mi aiuterà più in francese perché senno la sua amichetta si arrabbia.
Ma il punto è perché non avvisarmi? Non avrei detto niente.
No no no.
I conti non tornano.
Credo che lui ci voglia nascondere il suo passato...
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IO SONO RIMASTA.
General FictionMi piacerebbe pensare che non sia successo niente. Che domani mi sveglierò e penserò con chi uscirò la sera, come mi vestirò. Ma purtroppo non sarà mai più così, ameno che capiti un miracolo. "Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi...
