Come al solito suona la sveglia. Sempre sul più bello. Un giorno prima o poi la fracasserò quell'aggeggio, che tra l'altro è vecchissima, quando andava di moda Hello Kitty. almeno...credo che non vada più di moda, perché non avendo sorelle ma uno scansafatiche di fratello, George, più grande di 1 minuto non lo posso sapere. Beh ma ora non posso perdere tempo perché senno perdo il pullman, di nuovo. Sono molto lenta a prepararmi, e ciò non va molto bene considerato che c'è solo una fermata qui a Peroro per portare i ragazzi al liceo linguistico.
Nel prendere una barretta alla frutta mi scontro con George e mi fa perdere 5 minuti buoni sul fatto di rispettare i più grandi...
...finalmente mi sono liberata di lui, e quando arrivo alla fermata, il pullman è appena rientrato in carreggiata e prosegue salutandomi e ridendomi dietro così che, anche oggi prenderò il pullman domani. Vado in panico. La prof Botti mi ha detto proprio ieri che se fossi arrivata un altra volta in ritardo mi avrebbe sospeso. "Lily Briton sono stufa di lei e dei suoi ritardi quindi ancora una volta e si rinfrescherà la memoria a casa per 3 giorni."
Vedo all'improvviso una gioia. Un ragazzo del 4 anno che sta passando in auto, e con un po' di sfacciataggine lo fermo. "ehi, ciao scusa il disturbo sono Lily una del 3 anno, ho perso il pullman e non è che mi daresti uno strappo fino a scuola?"
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IO SONO RIMASTA.
General FictionMi piacerebbe pensare che non sia successo niente. Che domani mi sveglierò e penserò con chi uscirò la sera, come mi vestirò. Ma purtroppo non sarà mai più così, ameno che capiti un miracolo. "Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi...
