Decision di parlare con la mia migliore amica di questo perché senza di lei non potrei mai farcela, lei sentendomi dire che molto probabilmente non sarei stata al suo compleanno ci rimase male, e io stavo malissimo perché avrei voluto essere insieme a lei anche se avrei fatto di tutto per vedere quel ragazzo... quello che pensavo di amare.. alla fine lei con un sorriso sulle labbra mi invitò ad andare da lui sapeva che era l'unica possibilità per vederci e non voleva che io soffrissi.
9 APRILE
P: Anna sei pronta?
A: Sì papà sto arrivando
P: Ok ci vediamo qui sotto sbrigati o me ne vado ;)
A:Ok papi
Scesi rapidamente le scale con la valigia pesante che mi portavo appresso arrivai da mio padre che mi disse: il viaggio sarà molto lungo ti consiglio di dormire almeno un po'
Ma io non riuscivo a fare altro che pensare a lui, lui Daniele l'avrei visto a poco più di 2 ore da me e non stavo più nella pelle, nonostante mio padre continuasse a parlarmi, in testa avevo solo lui ed ero la ragazza più felice del mondo. Arrivammo all'hotel e sistemai le mie cose e i miei capelli,il trucco.. TUTTO. Dovevo essere perfetta di li a poco l'avrei rivisto e in me stava scoppiando qualcosa chiesi a mio padre se potevo andare e mi fece un piccolo cenno con la testa prima di abbracciarmi come se dovessi andare a morire (lol) dopo 2 minuti di strada al telefono con Daniele lo vidi in lontananza beh che dire inizia a correre Anna.