~1~

2K 77 199
                                    

Ed eccomi qui, di nuovo in aereoporto, a cambiare per l'ennesima volta la mia vita. Sono qui seduta a pensare ai miei amici, alla casa, ai vicini, alla scuola, che per due anni mi hanno voluto bene e mi hanno cresciuto, a cui ora devo dire addio, sono stufa di questa situazione. Il motivo di questi trasferimenti? Beh, i miei lavorano in agenzie di viaggi e quindi devono partire spesso e di conseguenza anche io dato che sono loro figlia e che sono minorenne.

Io sono Selena Katrine Jackson, una normale adolescente di 17 anni che frequenta il quarto anno del liceo, ho un fratello minore rompi scatole di nome Billy e uno maggiore di nome Jayden.I miei amici mi chiamano Sely e soprattutto non utilizzano il mio secondo nome perchè lo odio e se lo fanno si beccano uno sguardo omicida e poi un calcio dove fa male. Eh già, ho un carattere un pò unico, tutti me lo dicono,soprattutto i miei perchè rispondo ai rimproveri dato che me ne frego, non mi faccio mai problemi su niente e non mi preoccupo,non mi faccio sopraffare da nessuno e ho una buona autostima ma soprattutto non sopporto i ragazzi che si credono di essere degli dei e che si credono superiori perchè io gli tengo testa e loro questo non lo sopportano e a me piace vederli in difficoltà.
Sono un pò particolare,ma ne vado fiera.
Suono la chitarra elettrica e mi piace il basket.
Una voce mi distrae dai miei pensieri "Tesoro dobbiamo andare, stanno chiamando il nostro volo" dice mia madre sorridendo
"Che bello!" rispondo con un finto sorriso
"Dai vedrai che Boston ti piacerà,è una bella città" mi rassicura
"Lo spero" dico girando gli occhi. I miei fratelli hanno preso bene il fatto della partenza quindi seguono la mamma tutti sorridenti,non so come fanno.Mentre raggiungiamo mio padre mi arriva un messaggio:

Da Jessie:
Ci mancherai tanto Sely, ti prego torna a trovarci. Noi ti aspettiamo.
                                        I tuoi amici

Alla vista di quel messaggio mi torna il sorriso.

Da Selena:
Anche voi mi mancherete moltissimo, spero di tornare presto ma comunque siete tutti invitati a Boston, i miei dicono che la casa è grande

Prima di partire mi hanno fatto vedere un video dove c'erano tutte le nostre foto, i momenti belli e brutti, le risate a scuola, alle prove di musica e tutto il resto.
Mi stava venendo da piangere ma non l'ho fatto, io non piango mai, sono una guerriera,come mi chiamava mio nonno, morto quando avevo solo 13 anni.
Mi mancheranno da morire, sono stufa di fare questi viaggi, spero solo di fare amicizia anche li.
"Dammi le tue valigie tesoro" mi dice mio padre dolcemente
"Ma la smettete di chiamarmi così? Sono grande e vaccinata ormai" sbuffo
"Non quanto me"fa il superiore Jayden
"Chiudi il becco"dico acida
"Ragazzi basta,almeno in aereoporto evitate di fare scenate"ci rimprovera mamma ma io me ne frego. Facciamo tutti i dovuti controlli che io trovo eccessivi e pallosi e ci imbarchiamo e io mio malgrado devo spegnere il cellulare. Guardo fuori dal finestrino,mi piace vedere la terra dall'alto. Molti passeggeri hanno paura perchè la partenza è un pò violenta ma io ci sono abituata. "Mamma ho paura" dice una bambina dal sedile dietro il mio
"Tranquilla tra poco tornerà tutto normale e voleremo tranquilli" le dico io con un sorriso. Che c'è, ho anche il mio lato dolce, che non amo troppo però.
"Come ti chiami?" mi dice lei dopo essersi rassicurata
"Io sono Selena e tu?"
"Io mi chiamo Mary" dice lei sorridendo
"Quanti anni hai?"continua con l'interrogatorio, molto curiosa la bimba eh
"Ho 17 anni"
"Wow sei grande, io ne ho 4" dice facendo il numero con le mani, io le sorrido e poi mi rigiro dato che mi sta venendo la nausea per i giramenti di testa. Ormai è notte e tutti dormono, anche la mia vicina di posto che però russa molto rumorosamente.
Come se non bastasse il fratello di Mary, Jerry continua a tirarmi dei calci da dietro il sedile facendomi incavolare.
Scocciata, slaccio la cintura, visto che il segnale dice che si può e mi alzo andando verso il posto dei miei "Mamma ho dei pazzi come vicini quindi voglio cambiare posto" dico scocciata e decisa
"Bene allora chiedi all'hostess se ci sono posti liberi più avanti" dice lei per poi tornare a dormire. Vedo Jayden e Billy dormire tranquilli, beati loro.
"Mi scusi, vorrei un altro posto, ho una signora che russa e un bambino indemoniato vicino" dico cercando di sembrare gentile
"Si la capisco, guardi più avanti ci sono dei posti liberi ma comunque avrà un compagno mi spiace"  ride
"Okay grazie mille" dico andando verso la direzione che lei mi ha indicato
"La accompagno" dice infine. Parla con alcune persone e poi torna verso di me
"È fortunata,quel ragazzo ha accettato molto gentilmente" dice indicando un tipo con i capelli scuri e gli occhi ghiaccio che mi sorride dolcemente "No con un ragazzo sconosciuto proprio no" dico alzando la voce
"È l'unico disponibile, a meno che non vuole tornare al suo vecchio posto" dice andando via. Sbuffo e vado verso quel ragazzo
"Il posto vicino al finestrino è mio" dico decisa incrociando le braccia al petto
"O-okay" dice lui imbarazzato spostandosi
"Piacere Dylan" mi tende la mano una volta seduta
"Non mi importa" dico allungando il sedile per dormire
"Ho capito sei stanca e hai un bel caratterino" dice ridendo
"Wow, vuoi un Oscar?"dico facendo la finta sbalordita. Lui abbassa la testa ridendo e non parla, fastidioso. "Comunque io sono Selena" dico infine chiudendo gli occhi e lui sorride vittorioso. Mi addormento pensando ai miei amici e a Boston.

Scusa,ma ti amo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora