Capitolo 5

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Gin aveva passato gli ultimi quattro giorni a leggere e a ballare con Tony in quei pochi momenti in qui lui aveva liberi,avevano deciso che a un certo orario si sarebbero trovati davanti alla porta della sala del piccolo teatro.Quel giorno Tony era in ritardo , Gin decise di aspettarlo dentro.Si mise sul palco e cercando di dimenticare  tutto quello che la circondava si mise a girare su stessa con le braccia aperte.Dopo cinque minuti gli venne il volta stomaco e gli girava la testa , cadde al indietro ma venne presa al volo, quando guardò verso chi la aveva afferrata vide che era Tony,all'improvviso il suo volto si coloro di un rosso accesso .Tony la rimise in piedi.

Tony:Gli angeli dovrebbero stare in cielo non per terra.

Gin:T..Tony smettila di chiamarmi angelo.

Tony:Ma lo sei , e se nessuno sene accorto prima ,vuol dire che sono ciechi tutti.Come Gin che non viene a prenderti, è uno stupido a non tenere cura a una bellezza come te.

Gin divenne molto rossa e si copri il volto con le mani,Tony invece scoppio in una grossa risata.

Tony:Allora angioletto che canzone mi canterai oggi?.

Gin: la canzone di oggi si chiama "We are the brave".

Tony:Dal nome sembra carina,bene ballo n..

Qualcuno entrò nella stanza di tutta corsa,era un uomo di Tony.

?:Capo ,siamo in ritardo.

Tony:Si arrivo,scusa angelo oggi non possiamo passare tempo insieme,ho molto da fare.Ma sono sicuro che domani mi farò perdonare.Ci vediamo vediamo a cena angelo.

Gin prese tutto il coraggio che aveva in corpo e parlo mentre Tony era a meta scale.

Gin:A vedere il tramonto,vorrei andare a vedere il tramonto nel campo di fiori fuori città.

Tony si girò a guardare Gin sorridendo.

Tony:Domani sarai accontentata angelo,ora vado a stasera.

Gin: A stasera Tony.

Tony andò via.

Era quasi una settimana che Sans non trovava Gin , aveva chiesto dappertutto ma nessuna risposta.Ormai era sera tardi quando ebbe finalmente la notizia di dove probabilmente era la ragazza.Si teletrasporto velocemente li e senza farsi vedere inizio a girare per le stanze e alla fine la trovò ,era nel piccolo teatro della casa.

Sans:Gin ,finalmente ti ho trovata.

Gin:Sans!

Lo scheletro andò velocemente da lei e la abbraccio.

Sans:Finalmente,ero in pensiero.

Gin:Scusa Sans, ma Tony mi ha presa .Non sa che io sono Gin,pensa che io sia una sua amica.

Sans:Tranquilla tanto ora ti porto a casa ragazzina.

Ma mentre Sans formulava questa ultima frase Tony entrò nella stanza.

Tony:Bene bene,chi abbiamo qui? Sans,ti diverti ancora a salvare le persone in pericolo.

Sans:Tony,sai che quando voglio fare qualcosa la faccia.E tu?Sei sempre stata una grande delusione Tony,ma ci si poteva passare sopra,sei solo un ragazzo.Ma questa volta hai esagerato.

Tony:Ti prego Sans,non sei mio padre.Ho 27 anni ormai.

Sans:In tutta la tua vita ti ho chiesto solo un favore,salvare quella bambina.Dovevi salvare la figlia dei Leiste,ma hai fallito e io con te.

Le uniche domande che nella testa di Gin passavano erano "Di cosa parlano?" "Perchè parlano di me?"

Gin si girò di scatto sentendo un esplosione non molto di lei, Tony e Sans fecerò lo stesso.

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