Capitolo 26

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ALICE POV'S

Arriviamo a scuola e quando raggiungiamo il cortile si uniscono a noi anche dei nostri amici tra cui Antonella, Sascha  e Stefano.
Intravedo due o tre volte Federico, si quel Federico, che mi guarda ma lo lascio stare; non do molta importanza a questo suo atteggiamento sennò poi Alex si arrabbia, perciò, per il mio bene, è meglio che lo lasci del tutto stare.
Sono circa le 21:00 e sono già arrivati tutti i miei compagni di classe, decido di stare insieme a loro. (Con Alex ovviamente.)

Dopo un po' mi inizia a fare male la testa per colpa della musica troppo alta perciò avverto gli altri e vado a sedermi sul muretto davanti all'entrata della scuola.

Dopo circa 10 minuti vedo che si avvicina Federico.
All'inizio faccio finta di nulla ma poi si avvicina sempre di più e gli dico:
-Cosa vuoi?-
-Non ti posso neanche salutare?- dice sedendomi vicino a me.
Io mi sposto.
-Alex non vuole che ci parliamo- dico alzandomi e andando via.
Fede si alza a sua volta e mi prende per un braccio.
-Ali, ferma. Siamo solo amici e Alex lo sa-
Io dopo quelle parole faccio forza e mi stacco da Federico.
-Non mi interessa, lui non vuole che stia con te-
-Ali, per favore dammi una possibilità-
-Okay- dico alzando gli occhi -ma non adesso se ci vede Alex insieme sono morta- e con quelle parole lo saluto.

Quando arrivo nel cortile vedo Alex che mi corre incontro.
-Ali ma dove Eri?! Ti ho cercata dappertutto!- dice avvicinandosi a me e prendendomi per la vita.
-Scusami, mi faceva male la testa ed ero andata in un posto con meno rumore- dico cercando di tranquillizzarlo.
-Ah, mi stavo preoccupando- dice dandomi un bacio.
-Non ce ne era bisogno-
-Invece si perché quando non ti ho visto più ho notato che mio cugino era sparito pure lui-
-Tranquillo, io non lo ho visto- mento, e lui sembra accorgersene.
No, anzi, se ne è accorto e sembra arrabbiato e molto anche.

ALEX POV'S

-Ali ma dove Eri?! Ti ho cercata dappertutto!- dico appena la vedo apparire da un lato del cortile, corro da lei preoccupato.
-Scusami, mi faceva male la testa ed ero andata in un posto con meno rumore- dice cercando di tranquillizzarmi ma senza riuscirci.
-Ah, mi stavo preoccupando- dico dandogli un bacio veloce.
Quando se ne è andata lei avevo perso di vista anche mio fratello e conoscendolo sarà andato da lei, e quello stronzo non si deve azzardare ad avvicinarsi a lei... Non ne è degno.
-Non ce ne era bisogno-
-Invece si perché quando non ti ho visto più ho notato che mio cugino era sparito pure lui-
-Tranquillo, io non lo ho visto- mente, ormai la conosco troppo bene, so quando mente o no... E ora lo sta facendo. Leggo nei suoi occhi la paura. Che scopri qualcosa. Penso che mio cugino gli abbia chiesto di essere suo amico

Un bullo innamorato || IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora