Sono passati altri 6 giorni e il momento della partenza si avvicina sempre di più.
Non sono né entusiasta di partire né triste perché in fondo non ho nessuno da lasciare o qualcuno per cui sentire la mancanza.
Sono nella mia camera mancano 3 giorni alla partenza ed io ho già camera vuota.
Ho lasciato giusto il minimo indispensabile per questi altri 3 giorni. Mia mamma ha anche fatto l'iscrizione alla scuola al Nord e ha tolto l'iscrizione alla scuola dove adesso vado.
Sono convinta che se partirò nessuno sentirà la mia mancanza perché alla fine qui non importavo mai a nessuno.
Fuori fanno 10 gradi ed io sto sotto le coperte accucciata fino al collo... Malata sono!!!
Strana direi.
Con il telefono sotto le lenzuola sto cazzeggiando su Facebook rispondo anche ad alcuni che mi contattano su WhatsApp.
D'un tratto sento bussare alla porta ed una sagoma nera si ferma davanti al vetro.
-Desy posso entrare?
Chiede una voce femminile a me familiare.
È mia madre.
-certo che puoi! È casa tua questa!!
Dico io lasciandomi un piccolo sorriso sulle labbra.
- Allora desy,volevo chiedeti...Sei triste di lasciare questo posto? Sei triste di lasciare qualcuno in particolare?
-No...Qui non mi interessa nessuno ea nessuno io interesso.
-No!! Non dire così... sono sicura che le molte persone ti ritengono speciale, contaci.
-Grazie mamma!
-Prego bimba...
-A dopo!
-A dopo.
SI alza a dal letto e va verso la porta,la apre ed esce.
Non vado nemmeno più a scuola cosa me ne farò adesso per tre giorni di seguito senza fare nulla la mattina?
Per certo però so che adesso mi vestirò ed andrò a comprare un gelato anche se fa un freddo cane.
Jeans,maglietta, mi precipito per le scale, giubbotto ed esco.
Ci sono sempre tante persone per la strada e soprattutto per il corso dove ci sono un sacco di negozi e dove c'è anche la mia gelateria preferita.
-Che gusto desideri?
-caffe e puffo.
-bene. Ecco a te. Fanno 2.30€.
-Certo!n
Pago,ed esco dal negozio.
Questo cono è la vita.
Lo amo ragaaa!!! No dai la mia vita in due gusti.
1. Amo il caffè.
2. Il puffo è il mio gelato preferito perché appena finito di mangiare ti lascia la lingua blu e poi ha un sapore diverso dagli altri e mi ricorda tanto quei piccoli ometti blu che guardavo da piccola in Tv ecco da cosa deriva il nome.
Persa nei pensieri ad un tratto mi sporco la maglietta di azzurro...Che pasticciona. Verso le 4:00 poi torno a casa e comincio a cazzeggiare con il telefono fino all'ora di cena.
Così dopo finito di mangiare torno in camera mi svesto e vado a dormire.Federica
Ragaa!!
Ditelo se ho fatto degli errori perché non voglio fare brutte figure.
Seguitemi!
Su Facebook sono Federica Dato.
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Prendimi per mano [Benjamin Mascolo].
FanfictionDesirè,ha 17 anni. Scansafatiche, pigra...Come tutti/e oggi... Questa ragazza ha nella sua vita avrà molti inconvenienti ma anche cose molto positive. Ciao io sono Federica, ho scritto questa storia perché volevo vedere se so scrivere prima di tutto...