Vampire & Wolf \\ Larry Stylinaton

Non mi scapperai

Louis pov's

Mente tornavamo a casa iniziai a pensare a tutto quello che era successo in cosí poco tempo.

Prima di tutto, sono un licantropo, un uomo che si puó trasformare in un enorme lupo; faccio parte di un branco di lupi, la cosa peggiore è che io dovrei essere il capo di queto branco, ma è già un buon risultato che non mi sia venuto un attacco di panico quando lo sono venuto a sapere.

Ultima cosa, ma non per importanza, stavo per essere morso da un vampiro e molto probabilmente dissanguato.

La mia vita sta prendendo una piega che non penso mi piacerà tanto. Ma... adesso che ci penso.... come faró a dire ai miei che hanno un lupo come figlio.

Ed è con questa consapevolezza che mi fermai di scatto mettendomi le mani nei capelli, facendo fermare i ragazzi davanti a me.

<< Tutto bene fratello ?? >> Mi chiese il biondo.

<< No, cazzo, non va tutto bene. Mi sono trasformato in un enorme lupo nemmeno 15 minuti fa, sono il capo di un branco di cani rognosi e solo ora mi sono reso conto che non so come dire ai miei tutto questo>> stavo andando nel panico piú totale.

Ma ad un certo punto mi arrivó uno schiaffo fritto in faccia, cosí forte da farmi girare la testa di lato.

Mi girano di scatto, con la guancia che mi pulsava per vedere chi cazzo fosse stato.

Rimasi a bocca aperta, trovandomi un Niall con lo sguardo ardente di rabbia e che cercava di respirare profondamente per calmarsi.

<<Tu piccolo stronzo, devi capire che il branco di cani rognosi è quello che ti ha salvato il culo da quel fottuto vampiro, e che te lo salverà di certo ancora, e del quale sei il capo. Essere un licantropo, a differenza di quello che pensi tu, è un privilegio enorme>> non ebbi neanche il tempo di ribattere che parlò ancora.

<< Ah ultima cosa, tuo padre sa tutto, essendo lui l'ex capo visto  che il suo figlio viziato si è finalmente trasformato>>

Le sue parole mi colpirono cosí forte che mi sembrava mi avesse dato un'altro schiaffo, ma questa volta all'orgoglio.

Mio padre non mi aveva detto niente di tutto questo, ero cresciuto in una bugia, ed io come lo stupido non avevo capito un accidente. Mi sentivo cosí sciocco e superficiale, anche nei confronti di quei ragazzi che mi avevano salvato e che probabilmente, mi avrebbero accompagnato in tutto questo casino.

<< Scusate .... scusatemi davvero... io non lo so perchè ho detto quelle cose è che ... è tutto cosí difficile per me ... prima di oggi non pensavo esistessero creature sovrannaturali, non sapevo nemmeno che mio padre fosse un licantropo con un branco è tutto quello che avrebbe portato dopo. L'unica cosa che posso chiedervi ora è quella di avere pazienza con me, sono ancora sotto shock.>>

I ragazzi mi guardarono prima con dubbio poi con rassegnazione, in fondo io avevo bisogno di loro e loro di me. L'unico che volevo mi perdonasse era Niall, quando mi aveva detto quelle cose sentivo che c'era qualcosa sotto oltre alla mia non accettazione.

Prima di parlare i ragazzi si scambiarono uno sguardo di intesa, che probabilmente io non avrei mai avuto con nessuno di loro.

<< Va bene accettiamo le tue scuse, ma, sono quasi sicuro che nessuno di noi ti riconosca come nostro Alpha. Non solo perchè ti sei appena trasformato ma anche per il fatto che non ti accetti e non accetti noi di conseguenza quindi,  non possiamo farci guidare da te>> Ed parló con voce solenne, come per ribadire chi fosse il capo.

Forse era anche un bene che non mi riconoscessero come loro Alpha, forse potevo non esserlo mai e quindi non far parte, veramente, di quella realtà che ritenevo cosí surreale.

Camminammo in silenzio fino a casa mia, ma giunti d'avanti alla mia porta i ragazzi non se ne andarono anzi, entrarono con me e parlarono con mio padre per un paio di ore buone.

Quando uscirono sapevo che per me era arrivato il momento di prendere di petto tutto quello che mi stava succedendo, non potevo rimandare, anche se ero spaventato come mai prima d'ora.

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Harry pov's

Le parole che dissi a Zayn mi bruciavano in gola come lava, non potevo credere di averle dette davvero.

Ma ormai era fatta, non potevo tirarmi indietro, di certo mi mancheranno tantissimo, ma per una mia ossessione non avrei messo in pericolo coloro a cui tenevo.

<< Tu non lasci nessuno hai capito stupido, non ti permetteró si abbandonarmi ancora... Non lo potrei  reggere>> mia sorella sussuró le ultime parole come se fosse un segreto che nessuno doveva sapere.

Mi si strinse il cuore al solo pensiero di lasciarla sola, ancora una volta, ma ormai il mio destino era legato al licantropo.

<< Gems non iniziare... Non posso riman- >> non finí di parlare che Zayn parló

<< Ti aiuterremo noi>>

<<C-cosa?>> ero incredulo.

<<Ho detto che ti aiuteremo noi>>

<< Ho sentito, ma..... perchè? >> era una ricerca suicida e mio lui voleva assecondarmi??

<< Siamo un clan, e ci aiutiamo a vicenda. E poi sei come un figlio, ti ho dato una nuova vita, e non permetteró che un branco di palle di pelo ti portino via da me o dal clan in generale>>

<< Anche noi ci stiamo>> dissero in coro El, facendomi l'occhiolino, e Josh sorridente.

<< Io ... ragazzi .... Non so cosa dire.... davvero grazie di tutto>>

Non sapevo come altro esprimere i miei ringraziamenti a tutti loro, ma  forse perchè dei ringraziamenti tanto grandi come il bene che mi stavano dimostrando, non c'erano.

<< Non ci devi ringraziare, siamo una famiglia.>>

Dentro di me si accese un desiderio, quello che non sentivo da alcuni decenni, e non si sarebbe spento fino a quando la prenda non fosse stata mia.

E magari con l'aiuto del clan ne sarei uscito anche vivo.

<< Allora se vogliamo uscirne vivi dobbiamo creare un piano, e anche bene studiato>>

Stiamo arrivando a prenderti lupacchiotto.

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Occhi a me:

Salve a tutti mi dispiace avervi fatto aspettare cosí tanto. L'ho appena finito di scrivere e mi dispiace per gli eventuali errori, spero che vi piaccia e ci vediamo alla prossima