SPERANZA -VMIN- ☆completa☆

3

Hoseok e gli altri decisero di dirigersi a casa per posare gli acquisti prima di andare a cenare, con il manager, in un ristorante poco distante da casa.
Jimin entrò nella propria stanza, trovandola vuota. Aveva esitato ad entrare, pensando di trovarci il castano ed invece...meglio così, in quel momento non aveva molta voglia di vederlo.

Cosa gli era passato per la testa?
Era rimasto così scioccato da comprare anche cose che non avrebbe mai messo? Stupidaggini...
Almeno a se stesso poteva ammetterlo...Lo voleva, ultimamente si era trovato a sognarlo di notte. Tutta colpa si alcune settimane prima...di una notte in cui Taehyung, che come sempre si era rifugiato nel suo letto, aveva cominciato a toccarlo nel sonno, sussurrandogli di volerlo. Quella volta era riuscito a resistere, facendo tranquillizzare anche l'amico che aveva finito per abbracciarlo e continuare a dormire, ignaro di quello che era successo.

Sapeva benissimo che non sarebbe successo niente di serio,
che se ci avrebbe giocato sarebbe finita male, non era scosso per via di Tae...alla fine sapeva che se continuava ad istigarlo sarebbero arrivati a quel punto ma quello che più lo preoccupava era la reazione che il suo corpo aveva avuto.

Persino ora lo cercava, lo voleva...

Lasciò le borse sul letto e si portò davanti allo specchio, restò a fissarsi, la mente vagava, doveva rinunciare, dimenticare...probabilmente Taehyung aveva solo voluto dargli una lezione...che lezione...

Nei suoi modi aveva letto promesse e pura eccitazione...sentiva il collo bruciare nel punto in cui le focose labbra del biondo erano state poco prima, nessun segno, era stato attento a non lasciare nessun segno eppure per quanto c'era stato sopra doveva esserci qualcosa.

Fece scorrere le dita sul collo, accarezzando lascivamente la parte "offesa", si ritrovò a desiderarlo e ad odiarsi, non poteva, non doveva...il viso di Kookie si fece limpido nella sua mente...

Non poteva...anche per lui.

🕜🕐🕧🕛

Tae, steso sul letto del suo ragazzo guardava fuori dalla finestra,
la sua mente era ancora ferma al negozio, nel camerino con il biondo,
non si pentiva di quello che aveva fatto, lo voleva e non poteva evitare di pensarci...

"Gli altri sono tornati si stanno preparando per uscire"

Kookie si palesò nuovamente nella stanza, seguito da NamJoon che aveva bisogno dei vestiti.

"Come stai?"

Sì era avvicinato a lui, il più grande, accarezzandogli i capelli...il viso contratto in una smorfia di preoccupazione...faceva sempre così, si preoccupava sempre troppo per loro. Namjoon era davvero un bravo hyoung ed un ottimo leader.

"Non me la sento di venire..."

"Stai a casa a riposare, avviso io il manager."

"Grazie hyoung..."

Non voleva vedere Jimin ma sapere che era comunque tra quelle mura gli faceva aumentare il battito cardiaco ed una strana aspettativa si era insinuata nelle sue viscere...non voleva vederlo eppure sperava che la testolina bionda facesse capolino da quella porta.

🕛🕧🕐🕜

"Mangi qualcosa?"

Jungkook era appena rientrato in camera con un vassoio su cui aveva messo una bottiglia di Coca, due bicchieri e due panini ben farciti. Non aveva voluto lasciare solo il ragazzo per una stupida cena che avrebbero potuto fare anche altre volte. Taehyung lo ringraziò e addentò svogliatamente un panino.