SPERANZA -VMIN- ☆completa☆

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...Cos'hai fatto?...lui sta con Jungkook...

Immancabilmente la coscienza di Jimin si rifece viva e attanagliante.
Si sentiva in colpa, in colpa verso Taehyung, verso il moro...verso il mondo intero.

Si alzò da terra e rimase a fissare il suo migliore amico. Voleva dirgli qualcosa, scusarsi, si sentiva uno schifo...rivolse lo sguardo a terra e sussurrò.

"Scusa..."

Guardò ancora il compagno ma non accennava a rispondere, tanto meno a muoversi.

"Buo...buonanotte..."

Detto questo si diresse con sguardo triste verso la camera, fece appena in tempo a socchiudere la porta quando sentì quella di JungKook sbattere...l'aveva fatto arrabbiare.

Non sapeva neanche lui come descrivere quello che provava,
si sentiva in colpa ma allo stesso tempo soffriva per qualcosa che stava nascendo dentro di sè. Si lasciò cadere lungo la porta, tirò le ginocchia contro il petto e le abbracciò...piangeva...
si odiava, odiava quella situazione,
quei sentimenti contrastanti.

🕜🕧🕐🕛

Taehyung nel frattempo si era buttato sul letto, dopo aver dato un pugno al muro...non si era fatto tanto male, pochi graffi. Buttò uno sguardo veloce in direzione del moro e sospirò quando vide che dormiva ancora profondamente...se quel ragazzo,
che ora sembrava inerme, avesse visto quello che era appena successo sarebbe successo il finimondo...
ringraziò il suo sonno pesante.
Non poteva dar problemi al gruppo...creare qualche spaccamento ora che sembravano così uniti.

Si sentiva comunque un emerito idiota...Chissà cosa penserà dopo questo....pensava mentre si massaggiava la mano.
Non gli era mai capitato di perdere così il controllo.

"cazzo..."

Per una sera che il biondo si era deciso a lasciarsi andare del tutto,
lui aveva perso il controllo prima del tempo venendo miseramente come un ragazzino alle prime armi...
lui che era sempre stato una bomba in quelle situazioni...era questo l'effetto che gli faceva Jimin. Sospirò afflitto. L'aveva desiderato così intensamente che aveva fatto una figuraccia.

Scusa.

Le parole dell'amico riaffiorarono nella sua mente, non capiva.
Non riusciva a comprendere
perchè si era scusato...
l'avevano voluto entrambi,
erano stati pronti ad andare fino in fondo, lo sentiva...l'aveva sentito.
Il biondo si sarebbe dato completamente ma quella parola continuava ad echeggiare nella sua mente, doveva assolutamente chiarire, chiedergli il significato.

Scese dal letto, controllando che Kookie fosse ancora addormentato e, dopo aver aperto la porta, imboccò il corridoio. Si fermò davanti alla porta della sua camera, appoggiò la mano sulla maniglia ma si bloccò, sentendo dei singhiozzi provenire dall'interno...

Jimin piangeva...l'aveva fatto stare così male? Appoggiò la fronte al legno, restò ad ascoltare i singhiozzi del biondo per un pò di tempo,
eppure anche lui era stato preso dalla situazione.

Come un fulmine a ciel sereno gli tornò in mente tutto della sera,
le birre, i giochi, altre birre, il bacio tra Jimin e lo hyoung...lui che leccava il dito di Jimin...il ragazzo non era del tutto lucido, era l'unica spiegazione, per lo meno...non subito era stato lucido...però...

Si allontanò dalla porta, si sentiva uno stupido. Lui aveva approfittato dell'amico, della sua poca lucidità eppure si era sempre ripromesso di non farlo mai. Erano sinceri i sentimenti che provava per lui ma anche questa volta si era lasciato andare troppo.