Sarà una lunga notte…
Ho riletto i nostri primi messaggi, nostri ahahah forse, i miei con uno sconosciuto.
La prima persona che era riuscita a farmi aprire, a dire cose di me che nessuno sapeva, neppure io.
Io che negavo un abbraccio a tutti, io che non ti prendevo sulserio con tutte quelle parole buttate a caso, io che non volevo nulla da questo blog, io che non volevo fidanzarmi, io che rispondevo ai più grandi con menefreghismo, io che non mi avvicinavo a mia madre per le coccole, io che ero forte e sono forte, io che non pensavo mai al cielo e agli angeli, io che non sapevo di riuscire a parlare di me, io che da te non aspettavo nulla eppure sei stata la prima persona a convincermi, l'unica persona che sa chi sono, dove vivo e come sono.
Sarà una lunga notte…
E tu, non lo leggerai perché tu sei felice ed io ho ancora bisogno di uno sconosciuto, solo per parlare della mia di felicità.
