《Ti offro qualcosa?》
Sussurrò Inseong avvicinandosi appena a Jae che sembrava completamente assolto nei suoi pensieri, e, stranamente non stava guardando nei suoi occhi.
《Va..va bene così》
Mormorò scuotendo il capo e girandosi verso di lui, sorrise, per non deluderlo.
Qualcosa sembrava pesare sulla sua persona, qualcosa sembrava urtare i suoi nervi ed il suo modo di essere. Troppa gente gli rivolgeva sguardi che erano a dir poco fastidiosi.
Sembravano esprimere odio, cos'è che dava loro tanto fastidio?
Che lui fosse felice?
Che Inseong sorridesse insieme a lui?
La gente era strana e lui stentava a capirla. Per quel giorno, aveva deciso di scacciare quei pensieri, aveva deciso di pensare solo a lui.
La sua presenza era gradevole al punto che le urla dei bambini intorno a loro, delle madri che disperate li inseguivano, sembravano musica.《Quindi avevo pensato di invitarti al karaoke stasera》
disse poi Inseong senza distogliere nemmeno per un secondo lo sguardo dal ragazzo seduto vicino a lui.
I loro corpi erano così vicini..le loro mani potevano
sfiorarsi, i loro sguardi erano puntati l'uno su quello dell'altro e le parole sembravano solo un banale mezzo di comunicazione per non rimanere in silenzio.《Volentieri..》
Rispose Jae allargando le labbra in un sorriso che rendeva felice tutto il resto del volto, un sorriso vero, che evidenziava le sue piccole fossette, queste avevano la particolare dote di renderlo più ingenuo, di farlo sembrare un bambino.
Inseong non potè fare a meno di notarle, qualcosa dentro di lui, qualcosa nel suo sguardo sembrò cambiare, assunse un espressione appena più tesa, che Jae non notò.
Vide che era distratto così semplicemente, con un lento ed inaspettato gesto della mano, avvicinò il dito indice alla guancia rosea di Jae, si posò delicato su una delle fossette e sorrise, fiero del gesto appena compiuto.
Jaeyoon rimase per un attimo immobile, a metà tra il confuso e l'imbarazzato, lo guardò sbattendo più volte le palpebre, l'altro si lasciò scappare una risata.《Yah, il gatto ti ha mangiato la lingua?》
Disse ridacchiando e premendo di più il dito sulla guancia del ragazzo che arrossendo si allontanò guardando in basso.
《Jae? Sicuro di stare bene?》
Inseong si avvicinò facendo sfiorare le loro spalle Jaeyoon sgranò gli occhi deglutendo appena, sembrava agitato, tra di loro non c'era mai stata tanta tensione come in quel momento.
《Va..tutto bene, davvero..》
Scuse.
Qualcosa sembrava in effetti non andare bene, e Jaeyoon continuava a pensare che quello che sentiva per Inseong era solo una grande grandissima amicizia.
Così grande che un solo sorriso del ragazzo gli bastava per provare emozioni improbabili.
Ma lui non provava altro che amicizia per lui.. Insomma, era un suo grande amico, avevano moltissimo in comune, si conoscevano da un bel pò..ma tutto ciò non spiegava il perché di tutto quel suo caos mentale, perché se non lo vedeva in giro si sentiva così solo, spaventato?
Perché vederlo con qualcun'altro gli faceva torcere lo stomaco?
E perché quando erano più vicini del solito il suo corpo reagiva in modo così strano?
Amore?
Ma come poteva essere..?
Magari era solo il fatto che Inseong fosse così affascinante ad attirarlo tanto, eppure da un pò amava ed odiava quasi suoi occhi, lo guardavano, anche in quel momento, e lui non capiva..non si capiva.《Pe-perché continui a guardarmi?》
Sussurrò pianissimo quasi sperando che il ragazzo non lo ascoltasse, sperando che si avvicinasse di più... Inseong si passò una mano fra i capelli scoprendo per qualche secondo la fronte, chiara, perfetta..e lui si morse il labbro sentendo ancora lo sguardo dell'altro puntato su di se.
"L'appuntamento" si stava trasformando in un qualcosa che nessuno dei due avrebbe potuto denominare.《Se..se ti senti poco bene ti accompagno a casa》
《Rimaniamo ancora un pò..》
Il suo cuore accellerò i battiti e tutti i suoi pensieri erano scombussolati, non voleva che Inseong si allontanasse, non voleva che quel momento avesse fine..anche se era molto confuso, qualcosa gli diceva di non muoversi, di non pensare al futuro, solo a quel presente..a quel momento che stavano vivendo..appoggiò la testa alla spalla dell'altro, socchiuse gli occhi.
Inseong aveva un buon profumo, e mentre il tempo passava Jaeyoon restava fermo li, appoggiato a lui, e non aveva intenzione di lasciare quel posto.
In alcun modo lo avrebbe allontanato, piuttosto sorrise e gli scompigliò i capelli rossastri accarezzando poi la sua testa e le guance con fare delicato.
Inseong non sapeva perché ma la presenza del ragazzo nella sua vita, era diventata importante, il suo buon umore aveva notato fosse solo maschera per mostrarsi agli altri.
Perché alla gente spaventa conoscere una persona fino in fondo, è preferibile soffermarsi sulla parte perfetta e ben costruita di queste , approfondire un rapporto equivale a complicarsi un pò troppo la vita.
Le persone rischiano di diventare importanti se le si conosce così bene.
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In my memory
FanfictionHo riportato la mia storia da EFP a Wattpad. Grazie a tutti coloro che leggeranno fino alla fine.. ^...^