1. "Ho lasciato troppi segni sulla pelle già strappata.."

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Salve a tutti, il mio nome è Ella e abito a Città di Castello da ben diciotto anni.
Ho i capelli biondi e lunghi fino al fondoschiena e gli occhi verdi smeraldo, mentre le mie sopracciglia sono scure.

Ho una sola passione oltre alla musica: la danza, infatti frequento un'accademia nella mia città di danza classica e contemporanea.
Non mi dispiacciono le competizioni televisive e infatti oggi, lunedì sera parte la vera e propria competizione di "X-Factor", non ho guardato le selezioni perchè mi annoiavano.


Era più o meno l'ora di cena e stavo mangiando insieme alla mia famiglia.
Ho una sorella più piccola e un fratello più grande di rispettivamente 16 e 22 anni; mia sorella ha i capelli biondi e gli occhi castani e si chiama Aretha, mio fratello ha i capelli castani e ha gli occhi verdi e si chiama Kurt.

Noi tre abbiamo nomi americani perchè i nostri genitori sono molto fissati con la musica, il mio nome: Ella è per la cantante Ella Fitzgerald, mia sorella si chiama Aretha per Aretha Frankiln e mio fratello si chiama Kurt per Kurt Cobain.

M: "Ella, guarda! Lui era il tuo fidanzatino dell'asilo e dell'elementari!"

Immediatamente voltai lo sguardo verso lo schermo e cercai il nome del ragazzino in televisione.
A fine performance uscì finalmente il nome: "Michele Bravi".

E:" Oddio, mi ricordo di lui! Non sapevo cantasse.."

K:" Io me lo ricordo perchè una volta è venuto qui e mentre io suonavo la chitarra lui si era messo a cantare."

M: " è vero! Avevo fatto il video ma l'ho perso.."

A:" Non hai il numero vero? No perchè è molto carino!"

P:" Aretha, ti prego.."

A." Scusa papà."

Per tutta la cena ripensavo a quella magnifica canzone cantata dal moro e tentavo di ricordare i periodi dell'elementari, tentando di ricollegare i ricordi al ragazzo. 

E: " Mara ti giuro, è lui! Non ti ricordi che mi ero fidanzata con lui all'elementari?" 

M:" Be si, ma non so se posso darti il suo numero, poi si arrabbia con me."

E:" Andiamo eravamo amici da piccoli, è pure venuto a casa mia."

M:" D'accordo, però sappi che le sue guanciotte sono mie."

Scoppiammo a ridere e dopo aver ricevuto il suo numero iniziai a scrivere nella chat dei messaggi.

Più di una volta iniziai qualcosa per poi cancellarla immediatamente.
Quando ad un certo punto mi resi conto dello stato "online" lanciai quasi il telefono, coprendomi il volto.
Dopo circa 10-20 minuti ripresi il telefono tornando a scrivere.

"Hey! Di sicuro non ti ricordi ma io e te eravamo compagni di asilo ed elementari, eravamo fidanzati! Volevo farti i complimenti per l'esibizione di X-Factor, non ricordavo cantassi.
Mia sorella si è innamorata di te e mio fratello ha detto 'me l'aspettavo, era bravo anche da piccolo.'
Dai, è già tardi, ti lascio dormire e vado a dormire dato che domani ho una giornata molto impegnativa in accademia!
Buonanotte!"

Dopo aver appoggiato il telefono sul comodino lo appoggiai con lo schermo verso il basso, allontanandomi dal telefono. 
Non volevo letteralmente sapere e guardare se aveva visualizzato/risposto al telefono. Senza neanche aspettare due secondi chiusi gli occhi, cadendo in un sonno profondo.

 Senza neanche aspettare due secondi chiusi gli occhi, cadendo in un sonno profondo

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"..e non ho mai detto resta  se potevo dire addio.."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora