I Figli Delle Creepypasta

11 Sogno doloroso

Light's Pov
Joseph:vedrai come me la pagheranno quegli stronzi.
Ma di chi sta parlando?
Light:chi sarebbero ?
Joseph:presto te li farò conoscere dal vivo, però saranno più morti che vivi ahahah.
Ok. Penso che qualcuno qui già è diventato un pazzo omicida.
Prendo il telefono e controllo l'orario , sono le 4:23 del mattino.
Cavolo è cosi tardi?! Ed ho sonno.
Light:scusa papà, vado in camera.
Jeff:va bene , tra poco ti raggiungo.
Light:ok.
Salgo le scale e vengo raggiunta da Joseph.
Joseph:Vai già a dormire?
Light:si, ma hai visto l'orario?
Joseph:sinceramente no.
Gli faccio vedere l'orario.
Joseph:Ahh... non mi aspettavo che avessimo fatto così tardi.
Mi prende la mano e mi accompagna davanti alla mia stanza.
Joseph:quindi è questa la tua camera.
Light:esatto.
Lo abbraccio e lui ovviamente ricambia, inizia a baciarmi.
Light:penso che sia ora di andare a dormire.
Joseph:forse hai ragione, buonanotte amore mio.
Light:buonanotte cucciolo.
Entro in camera, metto il pigiama ,mi infilo nel letto e dopo pochi minuti mi addormento.

Jeff's Pov.
Light era andata in camera a dormire, io rimasi ancora un po in cantina.
Liu:Jeff ti vedo pensieroso, c'è qualcosa che non va?
Jeff:no, tutto bene, pensavo solo a quanto ho sofferto quando ho lasciato Light a l'orfanotrofio e adesso lei è qui con me finalmente, sono troppo contento ma ho paura di non essere un bravo padre per lei.
Liu:fratellino tu lo sei e non torturarti con queste domande pensa solo a stargli vicino.
Jeff:hai ragione Liu, grazie.
Liu:di niente.
Corsi al piano di sopra e entrai nella mia stanza, subito notai la mia bambina che dormiva.
Quanto è adorabile!
Mi infilo il pigiama, mi butto sul letto, guardo per un altro minuto il suo viso angelico e infine prendo la mascherina dal comodino , la metto e mi addormento.

*Nel sogno di Light*
Ero in una specie di scantinato, era tutto buio .
Non vedo niente!!!!
Ad un certo punto vedo due occhi rossi che mi guardano.
Light:chi sei tu?
La creatura non risponde , continua a fissarmi.
Inizia a darmi sui nervi.
Light:CHI CAZZO SEI? RISPONDI E CHE CAZZO MI GUARDI?!
?:nervosa la ragazza.

Light:ti ripeto per l'ennesima volta, chi sei?
?:sono solo un demone innocuo.
Certooo, perché adesso i demoni sono innocui, a chi vuole darla a bere.
Light:si certo come no.
?:dico sul serio Light.
Light:come sai il mio nome?
Il demone ridacchio.
?:non è importante...
Light:e invece si.
?:sei uguale a tuo padre, aggressiva proprio come lui.
Light:cosa vuoi da me demone?
?:solo parlare.
Light:parlare? Noi non abbiamo niente di cui parlare.
?:questo lo dici tu.
Light:e poi di cosa vorresti parlare?
?:del tuo passato.
Guardai da un altra parte.
?:più precisamente di tua nonna.
Rimasi in silenzio, mi sentivo come se la mia anima pesasse troppo.
?:rimasta sorpresa?!
Ghignava.
?:bhe parliamo della sua morte.
Light:no.
Non riuscivo a trattenere le lacrime.
Non voglio ricordare quel momento, non voglio rivivere quel istante in cui ha chiuso gli occhi e ha perso l'anima, non voglio.....
Il demone non aveva smesso un secondo di ghignare.
Ad un certo punto la stanza in cui ci trovavamo inizia a girare, intorno a me divento tutto nero, non sento più il pavimento sotto ai miei piedi, cado in una specie di buco nero......
Attero sopra ad un lettino.
Ma dove diamine mi ha portato quel demone schifoso?!
Mi alzo e mi accorgo di essere in un ospedale.
Perché mi ha portato qui?
Gironzolai per i vari corridoi ,tutte le porte erano chiuse, tranne una, entrai lì e vidi una bambina dai capelli biondi stare vicino al letto e una signora di almeno una sessantina d'anni.
Ma quella sono io e quella è nonna!!!
Nonna inizio a parlare con la piccola me.
Nonna:corallina mia, come stanno gli altri bambini?
Light:bene ma manchi a tutti, nonna ma quando torni a casa?
Nonna:presto piccola.
Light:siiiiiiii.
Da dietro di me appare uno dei collaboratori che c'era a l'orfanotrofio.
?:Light dobbiamo andare, saluta la nonna.
Light:nooooooo, Dai Niko altri 10 minuti.
Niko:mi dispiace piccola ma sai le regole.
Nonna:Light fai la brava, ascolta Niko.
Niko:ti prometto che ti porto anche domani qui ok?
Light:uff va bene.
Niko prese la bambina in braccio.
Light:ciao nonna a domani.
Nonna:a domani bambola.
I due se ne andarono e rimaniamo solo io e nonna nella stanza.
Nonna:chissà se ce la farò a uscire da questo ospedale.
Dopo pochi minuti si addormento, mi siedo sulla sedia vicino al letto, guardai nonna ,aveva la faccia stanca, la sua pelle era quasi giallastra, era diventata anoressica.
Tutta colpa del tumore al fegato, non riusciva a mangiare che subito andava nel bagno a vomitare per questo era quasi scheletrica.
Cercai di prendergli la mano ma non ci riuscivo, sembrava che la mia mano le passase dentro alla sua mano.
Il giorno dopo ritorno la piccola me.
Light:Nonna sono tornataaaa!!!
Nonna:Bentornata Light.
La sua voce era molto bassa e tremante.
Light:Come ti senti oggi?
Nonna:Bene.
Perché menti?
Light:guarda che ti ho portato.
La bambina dal suo zainetto caccio fuori un disegno e lo fece vedere alla nonna.
Nonna:Wow chi ha fatto questo bel disegno?
Light:io, Angy,Simon, Matt e Tony.
Nonna:siete stati molto bravi, mi fai vedere il disegno più da vicino.
Light:certo.
La piccola dà il disegno alla nonna ma neanche pochi secondi dopo che il disegno cade e la nonna inizia ad avere degli spasmi.
Entrano i medici che gli danno dei medicinali.
I medici escono , io li raggiungo e origlio la conversione.
Medico:purtroppo la nostra paziente non vivrà a lungo.
Infermiera:quanto gli resta da vivere?
Medico:pochi minuti.
Infermiera:così poco?
Medico:si....
Infermiera:non possiamo far niente per lei?
Medico:possiamo fare proprio niente.
Infermiera:mi dispiace tantissimo per lei.
Ritorno nella stanza e vedo la piccola che stringe la mano alla nonna.
Nonna:Light mi prometti una cosa?
La bambina annuì.
Nonna:promettimi che non odierai mai tuo padre nonostante il lavoro che fa, promettimi che lo amerai lo stesso.
Light:lo prometto.
Nonna sorrise e stava chiudendo lentamente gli occhi.
Nonononono per favore, non voglio vedere....
Scappo dalla stanza ma un muro invisibile non mi fa proseguire.
?:mi dispiace biondina, non puoi scappare.
Light:Demone di merda fammi uscire.
?:no no devi rivedere la scena.
Sento la bambina singhiozzare.
Light:nonna svegliati, non è ora di dormire, ti prego nonna.....
Le mie gambe non ce la facevano più a sorreggere il mio corpo, caddi a terra , piansi e urlai con tutta la voce che avevo in gola, sentivo quel fottuto demone ridere.

Mi svegliai di scatto ,mi girai e vidi papà che dormiva.
Meno male era solo un sogno.
Mi avvicinai a lui e gli sussurai.
Light:ti amerò sempre, quindi non pensare neanche un momento che ti odi.
Gli diedi un bacio sulla guancia e appoggiai la mia testa sul suo petto.
Ha unbuon odore papà.
Mi addormentai.

*angolo autrice*
Salve gente, piaciuto il capitolo?
Spero di si, comunque prima di concludere il capitolo vorrei rispondere a delle domande :

1) Blu.
2)Campania.
3)No, ognuno è libero di shippare chi vuole :)
4)Nina×Jeff e la Slender×Jeff
5)Laughing Jeff
6)Quello delle creepypasta e di Death note.
7)Ovviamente quella di Jeff.
8)OH MIO DIO NON CI POSSO CREDERE *salta come una pazza sul divano*
9)Certo :3
10) grazie mille ;)

Adesso il capitolo è finito, potete andare in pace amen, scherzo ci risentiamo nel prossimo capitolo BYE BYE♥