Leandro Paredes

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Per IlSorrisoDiParedes
Sei in camera tua e di Leo,dopo una durissima litigata che avete fatto.Tu ci sei rimasta male perché non c'era nessun motivo per litigare soprattutto se è una sciocchezza come una partita a fifa
Perché avete litigato per una partita a fifa perché lui voleva giocare ancora dopo una lunga sessione di allenamento mattutino, e tu invece volevi solo che stesse un po' vicino a te perché e da quasi 2 settimane che è distante.
In queste 2 settimane la sua routin era
Allenamento
Pranzo
Giocare alla play
Allenamento
Dormire
Ma non sapevi per quale motivo lo facesse.Sapendo che oggi aveva anche la sessione di allenamento pomeridiano perché c'era una partita tra due giorni andasti a Trigoria almeno per provare a parlargli o per parlare con il tuo migliore Amico Stephan.
Non avevi avuto problemi a entrare visto che tutti ti conoscevano, vai a sederti notando che stavano entrando,entrarono tutti tranne Leandro e questa cosa ti sembrò strana,Stephan si avvicina te
"Y/N cazzo è successo a casa Leo sta una merda" ti chiede Stephan "ma anche tu non stai meglio.. hai pianto?" Ti chiede lui è tu ti limiti ad annuire "cosa cazzo ha fatto quel coglione??"chiede lui
"Ste sono io che ho cominciato perché non mi tratta più come prima cioè ti ricordi che al inizio mi riempiva di attenzioni adesso no pensa solo a giocare con la play" gli dico triste
"Va a parlare con lui" mi dice solo questo.
Vado verso gli spogliatoi e sento qualcuno piangere vado verso la porta e busso
"Rega sto arrivando" dice con il suo accento argentino tirando su col naso
"Non sono nessuno dei ragazzi posso entrare??"chiedo
"Entra"
Entro un po' intimorita e mi avvicino a lui
"Non ho intenzione di litigare un altra volta con te" mi dice lui
"Non sono qui per litigare voglio solo parlare" dico io per poi ricominciare in discorso "prima che tu inizi a parlare ti voglio solo dire che ho esagerato a fare quella scenata a casa capisco che sei stanco e non vuoi fare nulla ma io non ti sto chiedendo la luna ti chiedo solo un po' più di attenzioni perché sono 2 settimane che fai sempre la stessa cosa è ti sento distante" dico abbassando la testa,lui mette due dita sotto il mento e me l'alza facendomi incontrare i suoi magnifici occhi
"No per favore non farmi guardare i tuoi occhi" dico io "perché?"chiede lui con un mezzo sorriso sa che effetto mi fa "perché non capirei più nulla e penserei a fare solo una cosa.." dico io "cosa?" Chiede lui anche se sa cosa intendo "questo" dico io avvicinandomi all suo viso e alle sue labbra per poi baciarlo,mi erano mancate tantissimo.Leo approfondisce il bacio facendolo diventare più passionale,mi stringe a sei per poi farmi allacciare le gambe al suo bacioni mettendo le mani sul mio sedere per sostenermi e comincia a palparmi il sedere.Ci stacchiamo entrambi senza fiato ed entrambi con un sorriso da ebete sul viso
"Promettimi che non piangerai più per una cavolata del genere okey"mi dice lui
"Quindi mi hai sentito??" Lui si limita ad annuire e poi mi ribacia
"Continuiamo a casa" dico con un sorriso malizioso e uscendo dallo spogliatoio
È così fu...

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