pov hermione
stavo sfacendo i bagagli quando entra Ron guardacaso ubriaco. mi si avvicina , e preme le labbra sul mio collo , mi sveste ed in un lampo mi a sua . era troppo forte per levarmelo di dosso e la bacchetta era rimasta al piano inferiore .
"bè puttanella è stato un piacere sverginarti addio per sempre . " e mi lasciò da sola perchè Harry era uscito a fare la spesa , piansi , rumorosamente fregandomene di chi mi avesse udito . poi all immprovviso sentii un rumore forte invadermi le orecchie . mi strinsi le ginocchia al petto per paura che qual cuno mi potesse far del male . sentii una voce , la sua voce . ma gli occhi stavano diventando pesanti e quando sentii due braccia sfilarmi i fianchi mi addormentai .
pov Harry
ero andato a fare delle compere ma appena rientro in casa , sento dei singhiozzi , allora corro su per le scale . e ciò che mi ritrovo davanti è uno spettacolo che mai mi sarei immaginat . Hermione stesa a terra con le gambe al petto che piange nuda , una macchia di sangue poco distante da lei , "Hermione " sussurro e la abbraccio stringendola al petto , lei intanto si è addormentata fra le mie braccia . la porto in bagno e la lavo, lavo il suo fiore deturpato e le due gemme del petto ;la asciugo e la porto di sotto . la stendo sul divanetto e io intanto accendo il fuoco . mi siedo e faccio si che la sua testa si appoggi sulle mie gambe . le accarezzo i capelli di quercia lentamente così come i suoi occhi si aprono . lei si fionda sul mio petto piangendo e io non posso fare a meno di stringerla fino a lasciare i segni delle mie dita . senza spostare la testa dal mio petto mi porge una fiala dal contenuto rosso, parla con voce profonda ma al contempo soave " ron mi ha violentata , tieni questa boccetta è un po della mia verginità , e voglio che la tenga tu perchè sei l unico ragazzo di cui io mi sia mai innamorata , ad anche ora io ti amo, sapendo che tu mi consideri solo tua amica . " una lacrima scende dalla sua guancia e io la raccolgo con un pollice , avvolgendo una mano aperta sul suo collo , lei a quel contatto rabbrividisce e io faccio scontrare le mie labbra con le sue , la mano che avevo sul collo finisce fra i ricci , sono chinato su di lei , come se fosse una regina . " ti amo anchio mia piccola grifoncina " e riposai le labbra sulle sue , afferrai la boccetta che conteneva il suo sangue e mi misi a terra inginocchiato guardandola , stappai la boccetta e la bevvi tutto dun sorso , " se vuoi accettarmi io sarò tuo e tu mia , a tenerci legati solo il filo del nostro amore , ho bevuto il tuo sangue così un po di te sarà per sempre dentro di me . " ci ribaciammo accanto al fuoco ; rimanemmo li , io che la abbracciavo e lei con la testa sul mio petto . addormentandoci cosi , fino a che un tornando rosso urlante fece irruzione nella stanza .