Capitolo 1

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A/a:
Eh si lo devo fare all'inizio.
Siccome Quinn è bionda nella storia viene definita una leonessa da Rachel... beh... ho dovuto trasformare questo fatto perché Lauren ha i capelli neri e quindi è una pantera, in automatico Camila non è una leonessa ma una pantera pure lei... capirete leggendo, tranquilli.
Fatemi sapere se vi piace e se devo aggiornare col prossimo e ultimo capitolo... se ci sono errori che ho perso di vista, chiedo scusa in anticipo.



Breadstix anche quella sera era pieno, del resto era il venerdì prima delle vacanze di primavera e quasi tutti gli adolescenti del McKinley High School, occupavano gran parte del ristorante.

Dato che era anche la serata delle coppie, molti ragazzi avevano deciso di portare fuori le loro fidanzate prima di partire per le vacanze.

Le luci soffuse creavano un'atmosfera intima e ogni tavolo era diviso dagli altri tramite un separé, rendendo tutto più romantico e poetico.

Era proprio per quello che Normani Kordei e Lauren Jauregui avevano deciso di portare lì le loro fidanzate quella sera, per festeggiare le immanenti Regionali delle cheerleader.

Anche se dovevano ammettere che dopo la notizia che avevano ricevuto dalla coach non vi era poi molto da festeggiare, visto che stavano per avere le peggiori vacanze mai vissute.

«Non posso credere che l'abbia fatto sul serio.» si lamentò per l'ennesima volta una delle ragazze dai capelli scuri, chiudendo le sue carnose labbra sul bicchiere che aveva fra le mani, prendendo un grande sorso della sua bibita.

«La coach può questo ed altro, ManiBear.» le ricordò la bionda al suo fianco accarezzandole il dorso della mano, prima di sorriderle dolcemente.

Normani sbuffò sonoramente e appoggiò le posate nel suo piatto vuoto, lanciando un'occhiata alla ragazza che aveva di fronte chiedendosi come potesse essere così tranquilla.

La sua migliore amica era intenta a guardare il menù dei dolci, sfiorando di tanto in tanto la schiena della sua fidanzata con la punta delle dita, baciandole la guancia con tenerezza.

Invece la latina aveva un diavolo per capello e visto il soprannome che le avevano dato, quella frase le calzava a pennello.

Quel giorno l'allentamento dei Cheerios era stato veramente duro e a tratti straziante.

Erano partite con la solita corsa mattutina, contornata da un bel po' di pesi.

Poi ovviamente c'era stata l'estenuante giornata di scuola, dove erano state caricate di compiti, per poi terminare in bellezza con altre due ore di allenamento, non avevano avuto un attimo di riposo, visto che quella sera dovevano uscire a cena.

Si, non era stato diverso da qualsiasi altro giorno della settimana, Normani doveva essere obbiettiva, questo almeno sino a quando Zara Larsson non aveva sganciato LA bomba.

'Esigo che sia sospesa ogni sorta di attività sessuale sino alle Regionali.' aveva detto con il suo immancabile megafono.

Quando il panico era sorto nelle pupille di ogni singola cheerleader, prima fra tutte, lei e Lauren, la coach aveva aggiunto con la sua solita voce autoritaria:

'La tensione sessuale porta alla rabbia, la rabbia è un buon catalizzatore che ci porterà alla vittoria!'

Non erano servite a niente le proteste, le urla e la violenza contro gli armadietti dello spogliatoio, la Larsson aveva preso la sua decisione e avrebbero fatto meglio a rispettarla.

Quello non sarebbe stato di certo spaventoso se non per il fatto che Normani avrebbe passato le successive due settimane di vacanza con Dinah nella sua casa al lago.

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