2 capitolo

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Squilla il telefono é....Logan.
-Ciao Alexa. Scusami per averti detto quello cose. Ma alla festa avevo invitato Melany, e sai benissimo che mi piace. Ecco perché volevo fosse tutto perfetto. Mi dispiace. Ti voglio bene. Sei la sorella che non ho mai avuto....
-Senti non fare molto il lecchino e dimmi dove sei cosí ti raggiungo.
Lo interrompo.
-Sono nella palestra della scuola.
-Ok. Sto arrivando.
Spero che Logan dicesse tutto con un briciolo di sinceritá. Non mi piace  essere presa in giro. Non sono mica scema.
Mi vesto ed esco di casa. Mi sono vestita con degli short di jeans, con un crop top bianco e con una giacca di jeans abbastanza grande.
Saluto mio padre.
-Ciao Papá. Sto uscendo.
-dove vai?
- ad aiutare Logan per una festa...
-Ok. Peró lascia che ti accompagni Matt. Tu non hai ancora la macchina e non voglio che vai a piedi...
- Cosa?!  No. No e No. Io non accompagno questa mocciosa alla sua stupida festa.
Dice Matt sobbalzando dal divano.
-E invece lo farai. Altrimenti saluta la tua amata PS4.
Lo interrompe mio padre incrociando le braccia.
-E va bene. Sbrigati Alexa. Non voglio perdere tempo.
Dice sbuffando.
- Sono giá pronta idiota.
Apre la porta ed esce veloce.
Entriamo in macchina.
-A che ora devo andare a prenderti?
-Non so. Alle 23.00?
-Ok.
Per tutto il viaggio c'é un silenzio imbarazzante tra di noi.
Sin da piccoli non abbiamo avuto un bellissimo rapporto.
Abbiamo iniziato ad odiarci subito dopo la morte della mamma.
Io lo odio e lui mi odia. È una cosa reciproca.
-Devi sapere che io non ti odio...
Dice quasi come se mi avesse letto la mente.
-É solo che dopo la morte della mamma sono diventato più vulnerabile. Scusa se pensi che non ti posso vedere o che mi vergogno di essere tuo fratello...non é vero..io ti voglio bene.
Parcheggia e io scendo dalla macchina.
-Anche io ti voglio bene.
Dico prima di chiudere lo sportello.
Entro nella palestra dove c'è la festa. Ci sono Logan e Michelle che stanno appendendo i festoni.
-Dov'é Kira?
Dico.
-É con Shawn.
Sbuffa Michelle.
-Lo vuole corteggiare.
Ride Logan.
-Ah. Vabbé che devo fare?
-Metti le patatine nelle coppe.
Dice Logan porgendomi il pacco.
Inizio a mettere le patatine nelle coppe.
Ad un tratto entrano un sacco di persone tra cui anche Kira e Shawn, sotto braccio.
I nostri sguardi si incrociano per un momento, Shawn si allontana da Kira per raggiungermi.
-Ehy principessa.
-Ehy tizio che non voglio vedere.
-Perché ce l'hai con me?
Non voglio rispondere alla sua domanda perché tanto non saprei come. Allora indico l'orecchio, per farli capire che non riesco a sentirlo per via della musica.
E se ne va.
Che bello!
Esco fuori. Voglio respirare un pò di aria pulita. É da poco che sto qua ma giá sto morendo.
Decido di andarmene. Perché devo stare in una festa per dare il benvenuto a sto tizio quando io il BENVENUTO non lo voglio dare?
Decido di chiamare Matt.
-Matt. Mi potresti venire a prendere?
-va bene.
Dice con voce seccata.
All'improvviso sento una mano che mi afferra la spalla.
É Logan.
-Ehy.Che ci fai qui fuori? La festa è appena cominciata.
-Logan scusami. Ma non ce la faccio. Ti ho aiutato..cosa vuoi ora?!
-Aiutato?! Mettendo un pò di patatine in una coppa?!
Dice ridacchiando.
-SI.
Dico con una certa convinzione.
-Va bene Alexa Mitchel. Ci vediamo domani.
Dice andandosene.
Non ho ancora capito perché fare una festa per quello..ma siamo pazzi?!
Ad un tratto arriva mio fratello.
-Mi dici perché non sei a questa cavolo di festa a divertirti?! Alexa io non sono a tua disposizione. Ho degli esami da fare. La prossima volta fatti dare un passaggio da quei tuoi stupidi amichetti.
-Beh allora ciao.
Dico correndo veloce verso la fermata dei pullman.
Che ha mio fratello?! Prima mi dice che mi vuole bene e poi mi dice queste cose?! É pazzo!
Inizia a piovere. GRAZIE MONDO!
Non ci voleva!!
-Ciao principessa.
Dice un tizio, con un casco e una moto, fermandosi davanti a me.
Aspetta..quella voce fastidiosa..l'ho giá sentita. Ma è Shawn!
-Ciao Shawn.
-Ah vedo che mi hai riconosciuto..
Ridacchia togliendosi il casco.
-La tua voce fastidiosa è inconfondibile.
-Vuoi un passaggio principessa?
-No. Alla principessa non serve un cavaliere pronto a salvarla.
Non é vero. Voglio essere salvata. Ma il mio orgoglio é troppo grande.
-Sicura?!
Scuoto veloce la testa.
È stato più forte di me, non ho alternative.
Ridacchia.
-Sali Alexa.
Dice passandomi un casco.
Lo afferro e mi stringo a lui. Ha un buonissimo odore: di zucchero a velo e caramelle (?).
Per tutto il tragitto non parliamo.
Abbracciandolo sento i suoi muscoli.
Wow non pensavo facesse palestra.
-Arrivati.
-Ma aspetta come fai a sapere dove abito?
Dico incuriosita.
-Devi sapere che io so tutto.
Dice in tono beffardo.
Mi giro ed entro in casa.
-Ehilà! C'è qualcuno?
Non risponde nessuno. Strano.
Entro in camera, c'è un biglietto sul mio letto.
'CIAO TESORO. SONO PAPÀ. IO E MATT SIAMO DOVUTI PARTIRE ALL'IMPROVVISO PER UNO STAGE CHE DEVE FARE TUO FRATELLO. TORNEREMO DOMANI SERA.
BACI.'
Evviva. Il mondo mi vuole proprio bene.
Ad un tratto il mio sguardo cade sulla foto della mamma. Com'era bella. Chissà cosa farebbe se fosse ancora qui!
Mi manca. Mi chiedo cosa succederebbe se gli esseri umani non commettessero più sbagli. Di sicuro ci sarebbero più persone.
Il mondo sarebbe più popolato.
Ad un tratto squilla il telefono.
Numero privato.
-Proto?
-Ti prego Alexa aiutami.
Dice una voce tremante...




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