Our Destinies

Capitolo 2

Finita la lezione inizio a mettere le mie cose a posto ma quando mi muovo, ho una fitta
''Ma ti rendi conto che sicuramente mi è uscito un grosso livido sul fondoschiena!?'' È tutta la lezione che Scarlett si prende gioco di me e giuro che se continua così l'ammazzo, nel frattempo però lei non risponde alla mia affermazione, mi giro per guardarla ma quello che vedo non mi piace per niente, come prima cosa se ne è andata mentre la stavo parlando e come seconda cosa sta parlando con il ragazzo che mi è venuto addosso, ma è pazza? La osservo incredula e come in un sogno lei inizia ad indicarmi e a quel punto si incamminano insieme nella mia direzione. Oh merda! Ed ora cosa faccio? Pensa Meredith, pensa. I miei occhi si concentrano su di lui così tanto da riuscire a guardarlo con attenzione e forse era meglio non guardarlo perché è davvero sexy, capelli neri scompigliati come se ci avesse passato le mani più volte, i suoi occhi color cioccolato mi scrutano, il suo sguardo è così intenso , ha le labbra carnose e il suo fisico è qualcosa di spaventoso, i muscoli delle braccia in evidenza ma non troppo, è perfetto. Quando alzo lo sguardo sono di fronte a me, lui ha un sorriso strafottente sulle labbra e Scarlett invece ha lo sguardo colpevole, questo sì che mi incoraggia. Il primo a parlare è lui
"La tua bellissima amica mi ha detto che vuoi scusarti per il modo in cui mi hai parlato prima" ma che...?! Cosa ha detto?!
"Io scusarmi? Tu mi sei venuto addosso!" I suoi occhi si illuminano a queste parole ed immediatamente capisco i suoi pensieri dove sono andati ed infatti inizia a ridere
"Tesoro, calma, non c'è bisogno di agitarsi tanto" a quel punto quando parla non ci vedo più e senza dire neanche una parola me ne vado. Ma lui ovviamente non è così furbo da aspettare che mi allontani prima di parlare e dire: "permalosa la tua amica" ma è cretino?! Ora ci voleva anche lui, un ragazzo stupido tutto muscoli e senza cervello.
"Meredith aspetta!" Finalmente Scarlett mi raggiunge
"Ci hai messo tanto" le dico con un sorriso sarcastico
"Lo sai che ho le gambe corte"
Questa è la sua risposta a tutto, qualsiasi cosa le dico lei risponde sempre che ha le gambe corte.
"Allora cosa pensi di Michael?"
Allora è questo il suo nome
"E chi è Michael?" Chiedo per sicurezza ma già ho capito a chi si riferisce, quello stronzo ha anche un bel nome.
"Il ragazzo con cui hai avuto quella bellissima conversazione" perfetto, brava Meredith hai capito bene.
"Cosa penso? Che è uno stronzo arrogante" ecco, l'ho detto ad alta voce, bella liberazione.
"Secondo me, non è male " la fisso e il suo sguardo è perso, quindi quello ce ha appena detto lo pensa davvero.
"Spero tu stia scherzando" ma ovviamente non scherza già lo so.
"No davvero Mer, c'è qualcosa in lui" di solito fa sempre questi assurdi pensieri sulle persone che incontra per la prima volta ma adesso va oltre l'assurdo.
"Ah si? Ho notato anche io il suo fascino sai? Certo che c'è qualcosa in lui, è sexy!" Mi guarda e la sua espressione praticamente mi dice: Lo sapevo, quindi la blocco subito
"Non andare oltre, ti ho appena detto che è uno stronzo arrogante però ho anche io gli occhi, lo sai?" Ride e risponde semplicemente
"Si, infatti non è niente male" argomento chiuso.
"Dai muoviamoci, andiamo a casa che ho fame." Inizio a camminare a passo svelto
"Ehi aspettami! Ho le gambe corte, non riesco a correre!"