Eternal Love |||| Sospesa

capitolo 5

dal capitolo precedente....

Iniziano a pizzicarmi gli occhi. Perché sono cosi sensibile e inizio a piangere per tutto? Senza dire niente mi alzo dal divano vado a mettermi il pigiama per poi andare nel letto. Dopo qualche minuto sento la porta della camera aprirsi per poi chiudersi è buio quindi non vedo niente l'altro lato del letto si sta abbassando... Sento un fiato sul collo, una mano che mi sposta i capelli e delle labbra che si appoggiano alla mia tempia con delicatezza, come se avesse paura di svegliarmi.

- Volevo dirti una cosa, lo dico ora che stai dormendo perché non ho il coraggio di dirtelo in faccia. Scusami per prima non volevo è solo che mi ha infastidito il fatto che tu non mi stessi dando le attenzioni di prima.- dice con la voce tremante come se stesse piangendo, ma in che senso, non starà per piangere per questo? Ci sarà per forza qualcosa sotto che ovviamente scoprirò. Sento che inizia a singhiozzare, cosi mi giro dalla sua parte e racchiudo il suo viso tra le mie piccole e cicciotti mani

-No no non piangere, perfavore, non fa niente tranquillo-  Dissi in modo per farlo calmare

-e-eri s-sveglia?- risponde balbettando

Che gli dico?

Fine del capitolo precedente...

-Ehm... Si ero sveglia ma non arrabbiarti, so che non volevi che ascoltassi il tuo sfogo ma - dico velocemente... Perché mi sto facendo prendere dal panico?

-tranquilla non è successo niente- dice lui tranquillizzandomi con un mezzo sorriso

-Vieni, dormiamo- continua mentre si mette comodo sul mio letto

-Perché ti stendi sul mio letto? tu non dormirai qui - dico 

-Si dormi vicino a te, poi se non- non gli faccio finire la frase

-No, non dico questo però non vorrei che qualcuno iniziasse a fare qualche pensiero sbagliato  - dico una volta che mi distendo anch'io sul letto

lui mi si avvicina dandomi un bacio in fronte -Dormirò con te per tre giorni-

-cosa? ma guarda che c'è un letto in più- rispondo

-Si, ma già è occupato-

-quindi mi dispiace ma devi subirmi- continua ridendo

-Ora dormiamo, vieni qua- mi tira a se e mi fa mettere con la testa sul petto, cosi facendo riesco a cadere nelle braccia di Morfeo in pochi secondi 

IL GIORNO SEGUENTE.....

Mi sento come se qualcuno mi stesse accarezzando i capelli, non so minimamente chi sia cosi apro lentamente gli occhi e vedo che è Federico. Pensavo che fosse un sogno, ciò che è accaduto ieri, chi poteva immaginare di incontrare il proprio idolo, per poi cenare insieme e di dormire nello stesso letto, di certo non io che sono sfortunata in tutto. Sono andata al loro concerto per poi credere che finisse li ma.. non è andata cosi. Mi chiedo se tutta questa fortuna sia la pioggia prima della tempesta, e se fosse cosi spero di vedere l'arcobaleno.