Il mio nuovo coinquilino ( #Wattys2019 )

Capitolo 80

Pov Rebecca

Jacob mi sfila la maglietta lasciandomi in intimo e poi leva anche la sua.

Capovolgo la situazione e mi posiziono sopra di lui, gli levo i jeans e poi continuo a baciarlo.
Mi slaccia il reggiseno e capovolge nuovamente la situazione.
<<Ti amo.>> sussurra mordendomi il labbro e baciandomi lungo il collo.
<<Anche io.>> riesco a dire.
Mi lascia dei baci umidi sul seno e sulla pancia per poi lavarmi lentamente l'intimo.
<<Jake, aspetta.>> deglutisco.
<<Mh?>> dice Jacob, mentre si allunga per prendere il preservativo nel suo portafogli.
<<Potrebbero sentirci.>> sussurro.
<<Non ci sentiranno.>> dice sicuro di sè mentre si infila il preservativo.

Jacob ricomincia a baciarmi e il mio cervello va in tilt. Inarco la schiena quando entra dentro di me e mi sfugge un gemito, che soffoca baciandomi.
<<Shh.>> sussurra sulle mie labbra.
<<Non facciamo rumore.>> dice con poco fiato.
Annuisco e lui continua, a volte mi sfugge qualche gemito e lui mi zittisce baciandomi.

Dopo non so quanto tempo che continuiamo così sentiamo bussare.
<<Jake..>> riesco a sussurrare, sono affannata e anche lui.
Si alza velocemente dal letto e prende i suoi vestiti nascondendosi sotto la mia scrivania.
Mi rivesto velocemente anche io mentre mi attacco alla porta per non farla aprire.
<<Si?>> chiedo mentre mi infilo i pantaloni e mi faccio una coda alta.

Apro la porta e di fronte a me trovo Charlie.

<<Rebecca state esagerando.>> dice vergognandosi e diventando rossa.
<<Mh?>> faccio finta di non capire, distogliendo lo sguardo.
<<Si sente tutto!>> bisbiglia.
<<Dimmi che stai scherzando.>> dico guardandola, che cosa imbarazzante.
<<Da sotto non credo, ma quando hai tirato un gridolino mi sono dovuta prendere la colpa.>> sbuffa.
<<Non ho emesso nessun gridolino.>> dico.
<<E invece si.>> dice andandosene, forse per il troppo imbarazzo.

Jacob si alza da terra e mi guarda rosso in viso.

<<I tuoi non avranno sentito niente, altrimenti tuo padre sarebbe già qua.>> dice cercando di tranquillizzarmi.
<<A parte questo, non credo si sentisse niente da sotto.>> sospiro.
<<Sei stata brava.>> sussurra al mio orecchio, baciandomi il collo.
Arrossisco e poi comincia a baciarmi con foga.
<<Jake, forse è meglio di no.>> dico.
<<Va bene.>> risponde.

Pov Charlie

Scendo al piano di sotto per cercare di capire se i miei genitori e parenti vari abbiamo sentito rumori provenienti da sopra, ma non sembra proprio, anche perché essendo tanti fanno una gran confusione.

È stato molto imbarazzante interrompere e avvertire Rebecca, ma dovevano smetterla. Inizialmente hanno fatto molto piano ma stavano cominciando ad esagerare e non oso immaginare cosa sarebbe successo se mio padre avesse sentito qualcosa.

Mi arriva un messaggio da Travor e sorrido involontariamente.
"Che fai?" mi scrive.
Salgo le scale correndo, inseguita da Tyco, ed entrò nella mia camera.
<<Hai visto che cos'era il rumore nel bagnetto?>> mi chiede quella scocciatura di Matias.
<<Sisi, l'ho aggiustato.>> rispondo.
Gli avevo detto che i 'rumori' che provenivano dalla camera di Rebecca, erano dovuti a dei problemi in bagno.
Mi lancio sul letto e rispondo a Travor.
"Nulla e tu?" rispondo uscendo subito dalla Chat.
La sua risposta non tarda ad arrivare:"niente, domani ci vediamo per scambiarci i regali?"
"Certo." rispondo prima di chiudere il telefono.

Gioco un po' con Tyco e poi, quando non riesco più a sopportare Matias, lo chiudo nel bagno dicendogli che deve stare là dentro per non essere rapito dagli alieni.

Pov Rebecca

Sento delle urla di Matias provenienti dal corridoio e mi alzo dal letto, scostando il corpo di Jacob da sopra il mio.

<<Questa è Charlie.>> penso ad alta voce, aprendo la prora di camera mia.
<<Mati, che succede?>> gli chiedo aprendo la porta del bagno.
<<Se ne sono andati gli alieni?>> mi domanda tirando su con il naso e con le lacrime agli occhi.

Ma quanto è carino? Me lo mangerei.

<<Oh no, Mati non avere paura. Non ci sono gli alieni qui, chi ti ha detto questa cosa?>> gli chiedo prendendolo in braccio, conoscendo già la risposta.
<<Charlotte.>> dice incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio.
Gli do un grosso bacio sulla guancia e lo faccio sorridere.
<<Vieni con me.>> dico portandolo in camera mia.

Pov Jacob

<<Chi si rivede!>> esclamo sorridendo, quando vedo Rebecca entrare con Matias in braccio.

Quanto è sexy quando fa la mamma.

<<Quel genio di mia sorella ha pensato bene di spaventarlo dicendo di nascondersi in bagno se non vuole essere alito dagli alieni.>> dice e subito scoppio a ridere.
<<Perché non lo sopporta?>> chiedo ridendo.
<<Non le piacciono i bambini.>> risponde facendo spallucce.
<<Io avevo paura di rimanere chiuso in bagno.>> dice Matias con quella sua carinissima voce.
<<Come mai?>> domanda Rebecca.
<<Perché prima c'erano dei rumori strani e Charlie mi ha detto che venivano dal bagno. Poi però ha sistemato tutto.>> dice sorridendo alla fine.
Scoppio a ridere e Rebecca lo guarda perplessa.
<<Ah si, il bagno. Non funziona bene.>> dice guardandomi male.
<<Vabbè amore, io ho sonno. Dormo un po'.>> dico levandomi le scarpe e sdraiandomi sul letto, per poi cadere in un sonno profondo.

<<Vattene James.>> dico quando, aprendo la porta, lo vedo.
<<Buon Natale anche a te, Jacob!>> esclama con quel suo finto sorriso e con quella sua voce scura.
<<Non sei il benvenuto in questa casa.>> dice Travor, mentre scende le scale accompagnato cha Charlotte.
<<Piacere di vederti fratellino! Mi sei mancato.>> dice continuando a parlare con quella voce falsa e con un sorrisetto maligno stampato in faccia, mentre scompiglia i capelli del fratello.
<<A me no.>> risponde Travor, spingendolo e guardandolo con occhi pieni di odio e rabbia.
<<Travor, andiamo.>> dice Charlie, portandolo via.
<<Te lo ripeto per l'ultima volta.>> dico stringendo i pugni e avvicinandomi minacciosamente a lui.
<<Voglio che tu vada via, subito.>> gli ordino a denti serrati.
<<Che succede?>> chiede Rebecca, uscendo dalla cucina.

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Il limbo sta per finire!