Lontani ma insieme

CAP 9- IL BACIO

Iniziai a prepararmi avevo 2 h...ed erano poche . Ero felicissima che Jace mi aveva invitato e non vedevo l'ora di vederlo. Anche se pensavo ancora a quello che mi aveva rivelato Grace.
Feci la doccia e asciugai i capelli poi accesi la piastra e li iniziò il delirio... cosa mi metto???
Iniziai ad aprire tutte le valigie e misi sul letto tutti i vestiti eleganti che avevo portato alla fine dopo 30 m scelsi l'abito perfetto. Indossai un top di pizzo e una gonna bianca con delle scarpe con la zeppa color panna. Inizia a vestirmi, ma poi mi arrivò un messaggio:

JACE
Stasera vestiti come al solito, non troppo elegante.
TIFFANY
Grazie mi hai salvato

Ritornai nel panico ma poi dopo altri 20 m riuscii a trovare l'abito adatto
Indossai un top rosa pallido che risaltava la mia carnagione scura e un pantaloncino dello stesso colore. come scarpe, invece, decisi le zeppe color panna. Andai in bagno e dopo aver lisciato i capelli, misi un rossetto rosa leggero sulle mie labbra e una collana con un cristallo brillantinato.
Sentii il campanello suonare presi la mia borsa nera a bauletto e il mio cellulare e corsi a salutare Grace poi andai ad aprire era Jace. Scoprii che non aveva la patente e allora decisi di prendere la mia Range Rover e guidai fino alla città.
Quando arrivammo lui mi fece visitare tutta la cittadina era luminosa e aveva un atmosfera calda e accogliente.
La sera andammo al party sulla spiaggia era perfetto tutti ballavano e bevevano drink ai tavoli.
Ci sedemmo a un tavolo eravamo solo io e lui, iniziammo a parlare e mentre stavo ascoltando la sua voce calda, si avvicinò a me e appoggiò la sua mano destra sulla mia guancia mentre l altra era sulla mia gamba avevo i brividi mentre sentivo il suo viso avvicinarsi sempre più a me, le nostre labbra si stavano per toccare..fin quando non arrivò la cameriera a chiederci cosa volevamo bere...le stavo per saltare addosso e spaccargli il vassoio in testa ma mi limitai solo a guardarla male.
Ordinammo 2 Vodka alla fragola e rimanemmo in silenzio fino all'arrivo del drink.
Mi chiese se poteva assaggiare il mio e io gli risposi che l'aveva uguale ma poi si avvicinò e mi sussurrò il tuo è più buono..
Mi morse il labbro inferiore e io misi le mie mani intorno al suo collo, mi prese e mi portò sulla spiaggia.
Eravamo abbracciati e guardavo i suoi occhi azzurri erano bellissimi, mi attraversavano.
Giocavo con i suoi capelli e sentivo che era mio....solo mioo.