Useless

Capitolo 2

CAPITOLO 2

Erano passati un paio di giorni dal suo incontro con il ragazzo, ma vedeva ancora davanti a lei quei due occhi azzurro cielo gonfi di lacrime, non riusciva a toglierselo dalla testa, sentiva il bisogno di aiutarlo.

Andó a trovare Anne, era da molto tempo che non ci andava, 'tutta colpa del ragazzo degli occhi blu' pensò.

Era arrivata alla tomba della ragazza quando trovò una figura intenta a pregare davanti ad essa, si avvicinò e le mise una mano sulla spalla, il ragazzo si girò e lei riconobbe gli occhi azzurro gonfi di lacrime, sorrise, un sorriso che la ragazza non riuscì a fare a meno di ricambiarlo, egli si asciugò le lacrime e si presentò: "Sono Nate, non mi ero presentato a dovere l' ultima volta. Piacere"." Oh si... neanche io mi sono presentata a dovere, sono Tamara, posso chiederti una cosa?"."Certo"."Perché sei qui?" Non lo disse con cattiveria, ma Nate sbiancò e gli si gonfiarono gli occhi ancora di lacrime "Oh scusa non volevo" Egli si rilassò e si asciugò gli occhi "Non ti scusare, era una reazione esagerata, io sono il fratello di Anne." Il fratello di Anne, il fratello di Anne, il fratello, Anne, queste parole le rimbombavano per la testa, "Ma Anne non ha un fratello" Era un pensiero, ma lo disse a voce alta, gli occhi del ragazzo iniziarono a traspirare di tristezza, odio ed incomprensione, la guardò dritta negli occhi, in un tempo tanto lungo che pareva infinito, distolse lo sguardo e svolse lo sguardo alla tomba, ne' Tamara ne' Nate si mossero, poi quest'ultimo fece la prima mossa, raccolse un mazzo di fiori che Tamara dapprima non aveva visto, li cambiò con una delicatezza impressionante, non le volse lo sguardo, "Piacere di averti conosciuto" disse Nate, Tamara, che era intenta a guardare l'asfalto, distolse lo sguardo da esso per vedere appena la figura di Nate che girava l'angolo.