London- Kensington, High Street n.5
2:35 pmEntrai in casa: era come se fossi stata sempre lì, meccanicamente iniziai a girare tutte le stanze... la stanza di Wade, la mia, il bagno, la cucina... quando vedo con la coda dell' occhio che una figura mi sta raggiungendo:
<AnneLise!! Piccolo puddin' mi sei mancata tantissimo!> strillò mia madre mentre mi correva incontro;
<Mama!!> la abbracciai più forte che potevo fino quasi a romperle le costole, e altrettanto fece lei. Non avrei desiderato altro in quel momento che sentire il suo corpo che si stringeva al mio, le sue mani che mi accarezzavano i capelli e le sue lacrime che mi bagnavano il collo...
<Vieni piccola,ti ho preparato i tuoi piatti preferiti: fish and chips e pudding.. ah sì!! C'è anche la torta agli oreo!!> mi disse con il fiatone mentre mi conduceva in cucina;
< ahah mama ti adoro, sei la migliore!!> ridacchiai io.Pranzammo tutti e tre insieme, scherzando e raccontandoci tutto quello che era successo in questo lungo anno.
Finalmente mi sentivo a casa.
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Nel pomeriggio avrei dovuto incontrare Eve, la mia migliore amica, così mi recai ad Hyde Park, il 'nostro posto' , e aspettai lì a metà vialetto d' entrata.
Dopo circa 10 minuti dei più snervanti della mia vita, finalmente tutte le mie ansie scomparvero in un secondo: riconobbi i lunghi capelli biondi e il passo agitato, era quello di Eve.
Iniziai a correre e anche lei lo fece, in pochi attimi ci ritrovammo a terra strette in un forte abbraccio. Ci staccammo e ci rialzammo, il suo viso non era affatto cambiato: aveva sempre quegli splendidi occhi azzurri e qualche lentiggine sul viso, che ora, così come il mio, era solcato da lacrime colme di gioia.
<Ehi smettila o ti colerà il trucco ahah> esordii io mentre iniziavamo a dirigerci nel nostro nascondiglio;
<Tu piuttosto, raccontami quello che hai fatto ad Amsterdam>ribattè lei con faccia investigatrice, mettendomi una mano attorno alla spalla.
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Dopo circa una mezz' ora abbondante di passeggiata arrivammo al nostro nascondiglio, che praticamente consisteva in un buco in mezzo a dei cespugli, all' ombra di un albero secolare.
<Cazzo quanti ricordi..> dissi io;
<Eh già, ed ora stiamo per riviverli.. dai andiamo> mi esortò.
Entrammo lì dentro e ci disponemmo come avevamo sempre fatto fin dalle scuole medie.
La guardai alzando un sopracciglio e lei capì subito.
Tirò fuori il suo clipper e il pacchetto di Chesterfield. Anche io tirai fuori il mio e ne estrassi una.
Non pensate che io sia una di quelle che fuma per farsi vedere, lo sanno solo Eve e Wade. Io fumo per puro piacere, non per uccidermi e tantomeno per farmi foto e postarle da qualche parte. Fumo solo qui, con Eve. Lei è l' unica di cui mi fido, l' unica che non mi ha mai delusa.michelaa_____