Esci Dalla Mia Testa

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Manuel pov's

Sto girando per i nostri due quartieri da ore ormai ma niente si e come volatilizato,scomparso,
<Zac dove sei>sussuro mentre il vento continua a scombinarmi i capelli,in quel'istante mi arriva una chiamata,accosto e rispondo
<pronto>
<hey Creed>
<chi sei?che vuoi?>
<hey calma speravi fosse Zac per caso?>
<chi sei?dove Zac?>dico urlando arrabiato
<calmati e con me e sta bene,tu portami i miei soldi e te lo riprendi>
<dove?>dico con un filo di voce
<alla vecchia fabbrica di tabacco alle 23>
<fammi sentire che sta bene>non ricevo risposta ma poco dopo
<Manuel><Zac?tutto bene?>
<no ma non preoccuparti...>
<Zac!Zac!>controllo il telefono e vedo che ha chiuso la chiamata
<stronzo!E poi dove li trovo 15000$>
15000$!
Sì,secondo te come lo comprato il suv
Giusto,chi sa perchè mi era passato per la testa che per una volta fossi stato onesto
Stupido pensarlo.
Salgo sulla moto e comincio a girare per il quartiere senza una meta.Poi mi viene un'idea corro verso casa e cerco sul computer dove abita questo "Thomas" e lo trovo quasi subito,salto in moto e vado a casa sua controllo bene che non ci sia nessuno poi con abilità ed esperienza aggiro il sistema di sicurezza ed entro,
vado in camera di questo Thomas e apro la cassaforte che trovo quasi subito,obbiamente tutto questo con i miei guanti di pelle,mi predo i 20000$ ed esco
Aspetta un attimo 20000$ ma non erano 15000$?
5000 per il disturbo,e poi ti stupisci ancora
In realtà... NO
Ecco allora fammi lavorare e muovere sono già le 12 escono tra un'ora e io dovrò essere lì.
Esco di casa con i soldi in uno zainetto e salgo sulla moto,mi diriggo verso casa,porto lo zaino in camera mia e lo metto sotto il letto,per poi scendere e andare col suv davanti scuola.
Arrivo,sono le 12:55,mi metto comodo in macchina e chiudo gli occhi e in un attimo mi viene in mente Jessica,i suoi occhi,il suo sorriso,il fatto che ieri notte lo sognata,Dio mi manca e neanche la conosco"Driin Driin"la campanella mi sveglia dai mie pensieri e scendo dall'auto per appogiarmi allo sportello del passeggero e aspettare Sarah e Jonh che stanno salutando gli amici.
<hey come e andata la giornata?>
<bene a te?>
<ti spiego in macchina,a te come e andata Jonh?>
<insufficienza in matematica>
<dimmi qualcosa che non so gia>
ridiamo<tranne questo bene>
saliamo in macchina
<allora che cosa e succeso?>
<vi ricordate quel'uomo per cui ho lavorato ultimamente?>
<sì>rispondo in coro
<ha rapito Zac>
<COSA!e lo dici in modo così tranquillo!e poi perchè?>
<diciamo solo che i soldi che mi dava non mi bastavano>
<MANUEL!>mi urlano in coro
<che volete da me?e poi quei soldi li ho gia spesi per il suv>
<e ora dovrai venderlo?>chiede con tono triste Sarah
<gia trovati i soldi non preoccuparti>mi sorride come una bambina a cui hanno appena dato il regalo che tanto desiderava ma poi torna seria
<e come li hai trovati?>
<Thomas Sanchez mi ha fatto un piccolo "prestito">
<ho ma dai MANUEL>dicono in coro
<Manu perchè?perchè fai così?>
<hey e ricco sfondato 20000$ in meno non gli faranno la differenza>
<no,perchè rubi,perchè spacci,
perchè fai questa vita?>
mi incupisco ascoltando la sua domanda e dico serio
<perchè non ho avuto scelta>
<c'è sempre un'altra scelta>
<no,non sempre,avvolte devi scegliere tra il bene tuo o di chi ami,io ho scelto il vostro,non puoi farmene una colpa>
<non te ne faccio una colpa ma ora siamo cresciuti esci fuori da quest'inferno in cui vivi da anni,
liberati da quelle catene>
<non e semplice>
<ma neanche impossibile>
<siamo arrivati>parcheggio il suv ed entriamo,andiamo tutti nelle nostre camere,io e Sarah non abbiamo neanche pranzato,
Jonh si e fatto un panino.
Si sono fatte le 22:30 mi metto la mia giacca di pelle e un cappuccio grigio per poi uscire e salire sulla moto con lo zainetto in spalla obbiamente sotratto dei 5000$ in più.Sono le 22:55,sono arrivato difronte la vecchia fabbrica di tabacco,vedo con la coda dell'occhio un suv nero lucido parcheggiato al lato della struttura,appena schoccano le 23
entro in quella struttura ormai pericolante,vedo in lontanaza un uomo seduto su una sedia ma non e Zac,mi avvicino per provare a capire di chi si trattasse e poco dopo lo riconosco,è Danger,vero nome Danny Fasola sento la sua voce roca dire
<guarda guarda chi si rivede che bello rivederti>
<vorrei potere dire lo stesso ma mentirei>
<e allora?tanto sei abituato a mentire no?>
non gli rispondo e poco dopo un'uomo mi strappa lo zaino di dosso per portarlo a Fasola
<quì dovrebbero esserci i miei soldi>mi limito ad accenare un "sì"con la testa
<dovè Zac?>
<vallo a prendere>ordina allo stesso uomo che mi ha preso lo zaino,poco dopo lo vedo ritornare trascinandolo per un braccio ancora con una benda davanti agl'occhi,man mano che si avvicina vedo tutte le sue ferite e che non riesce a camminare
<che gli hai fatto!?>
<non peggio di quello che farò ora a te>mi prendono per le braccia e mi portano difronte a lui che mi punta una pistola alla testa,in quel'istante chiudo gli occhi e mi passa tutto la mia vita davanti ma l'immagine che rimane fissa nei miei occhi e quella di Jessica.
Rumore assordante,dolore lancinante,urla strazianti,risate fiere di avermi tolto di mezzo,
buio più totale,stavolta mi sa che gli occhi non li riaprirò domani.

Spero che la storia vi stia piacendo,grazie a chi la sta leggendo❤
Alla Prossima😘

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