Arrivo

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POV. Lyon

Ritornai a casa dopo un pranzo in pizzeria con i miei soliti compagni: Anna, Mario e Stefano.
Ma qualcosa attrae la mia attenzione: di fronte alla porta di casa mia c'è un ragazzo con i Jeans che, non ostante sia inverno, porta una maglietta color ciano e i capelli sono marroni scompigliati. Avrà avuto intorno ai 21 anni forse 22, ma non di più. Ma la cosa che mi inquieta di più erano gli occhiali da sole. Vi basti sapere che in cielo di sole non ce n'era. Solo nuvole.
Il ragazzino si avvicina a me, e con indifferenza mi domanda:

-Conosci un tale "Lyon"? Mi hanno detto che abita qua...-

Lo guardo un po' confuso. Io la uso molto spesso a Face Cam... dovrebbe conoscere il mio viso. Sarà il solito fan...

-Vuoi rispondermi?-

Accidenti! Mi ero incantato!

-Eh? Cos-... ah! Giusto... che stupido... conunque si che lo conosco: sono io!-

Si avvicina ancora di più e mi fissa negli occhi da dietro gli occhiali da sole, mentre io incurvo la schiena all'indietro. Ma che sta facendo questo pazzo?!

-Non è possibile... quel tizio che grida in continuazione porta sempre due enormi occhiali da viaggiatore sulla testa.-

Disse, ritornando alla sua posizione precedente.

-Non ci credi? Posso dimostrartelo! Vieni dentro, ti farò vedere i file dei vari video senza tagli...-

Non so perchè, ma quando qualcuno dubita che io sono io mi scoccia! Voglio dire, mi ha pure fornito una "descrizione" di me stesso per altro sbagliata!
Lo portai dentro e come promesso gli feci vedere i file, sopratutto quelli con la Face Cam e quelli con la FailCraft. Ogni vola che gridavo nelle registrazioni, una specie di ghigno compariva sul volto del ragazzo, che dopo aver finito di visualizzare tutti i contenuti, mi fissò per qualche attimo, prima di prendermi per il colletto della felpa e sbattermi al muro sollevandomi sopra di lui con una forza di cui non mi capacito: non solo è più piccolo e più basso di me, ma non capisco perchè si sia arrabbiato cos8 tanto!

-Piccolo mortale b******o... Come hai osato rinchiudermi li dentro? SAI COSA SI PROVI A NON POTERSI MUOVERE?! A NON POTER RUOTARE NEMMENO LA TESTA?!-

Lo fissai sempre più confuso e spaventato. Ma che diamine stava blaterando?!

-Ma cosa ti ho fatto?? Non ti conosco nemmeno!!-

Rispondo con il poco coraggio che mi rimane.

-Tu... ti chiedi cosa mi hai fatto...? Ora ti rinfresco la memoria.-

Detto questo leva una mano dal colletto, tenendomi comunque con egual forza. Porta poi la mano staccata, la mano destra, agli occhiali da sole, per poi levarseli e fissarmi negli occhi. Persi uno, due, tre forse quattro battiti. I SUOI OCCHI ERANO BIANCHI...

-Dal tuo sguardo vedo che ti è ritornata la memoria, mortale! Esatto, sono il tuo vecchio nemico Herobrine... e non sai qunto vorrei ucciderti all'istante. Sfortunatamente per me devi aiutarmi... degli idioti oltre a me sono riusciti a varcare la soglia del computer ed a venire qui. Compreso Entity303.-

Oh, grandioso... pure nel mondo reale... -_-""
Mi lasciò lentamente andare, con un po' di amarezza sulla lingua, ma mi lasciò andare. Tirai un sospiro di sollievo, mentre lui si rimetteva gli occhiali e mentre io chiamavo i miei soliti amici: Anna, Mario e Stefano.
Nella chat di Whatsapp...

Lyon
-We ragazzi.-
Anna
Ciao Ettore.
Mario
Come mai questo messaggio?
Lyon
Non vi posso semplicemente salutare perchè siete miei amici?
Stefano
No. Ormai abbiamo imparato a conoscerti, Lyones. -_-""
Lyon
Vero... ^^" come spiegarvi... venite e basta. Vedrete con i vostri occhi cosa mi è capitato...
Anna
Ok...?

Dopo che i miei amici videro i cari occhietti del caro Mr. DevoAndareDall'OculistaMaNonC'HoVoglia, la loro reazione fu...

Anna: Sclero totale.
-CHEEEEEEEEEEE?!?!?!?!??! VIENI QUA CHE MI VENDICO DI QUANDO MI HAI RINCHIUSO NELLE SPINE!!-
Mario: Tranquillamente si mette a chiacchierare con Herobrine. Lui l'ha presa molto bene.
Stefano: San Tommaso della situazione, non faceva altro che girare intorno al ragazzo con gli occhi sbrillucicanti.

-Levati Mortale.-

Lo rimproverò, evocando sotto lo sguardo ti tutti una palla di fuoco a caso nella mano!
Proprio in quel momento si avvicinò una ragazzina sui 17 anni, con i capelli scuri e gli occhi celesti chiari. Manco a chiamarla, scavalcò la recinzione del mio giardino e si avvicinò per... abbracciare Herobrine. Così, a caso.

-Che stai facendo, mortale?!-

Disse lui, osservando semi disgustato la ragazza mentre ritraeva le braccia.

Pazzoide giunta dagli astri:
Hallo!
Questa è la prima parte del mio libro! Regensite in tanti (please... T^T) ed arrivederci al prossimo capitolo! ;)

Un piccolo "viaggetto" // LyonWGF //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora