Il Volto di una sconosciuta

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Il volto di una sconosciuta

Ti ho vista alla fermata del tram
Con il volto spento
Il tuo sguardo distratto
Tratteneva il pianto a stento...

Vorrei avere un secondo per ascoltare
I tuoi discorsi interminabili
Parole d'impeto fragili
Effetti tangibili di legami labili...

Quanto costa il biglietto per la felicità
Perché vorrei regalartene uno solo andata
In un viaggio che ti porta dritta al sorriso
Senza nessuna fermata...

Non sopporto le persone che piangono
Forse è una mia debolezza
Le lacrime scavano il volto
E strappano via la tua bellezza..

Amarezza, solo il conforto
Di una carezza che vorrei darti
Ma resto immobile e penso
Mentre continuo a fissarti...

A.E.

Canto Leggero (Anemos Eirene)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora