La Vendicatrice del Caos Perfetto

2. La Vendetta

Dopo l'allenamento, uscì dal castello e si diresse verso Roma ma dopo 100 chilometri di strada, fu circondata da 10 alberi e da lì capì che era necessario usare le maniere forti.

Lei in quel momento era splendente: aveva un'armatura demoniaca, costruita dagli elfi infernali, di colore rosso fuoco e una Morning Star costruita dai migliori armaioli del Nuovo Regno Demoniaco fatta con lo stesso minerale di Mjöllnir, il Martello di Thor, che creava anche della lava per essere comandata, poiché c'era poco lava in città dove non c'era un vulcano.

Con uno sguardo deciso e intenso e con un sorrisetto sulle labbra, Anda guardò tutti gli alberi demoniaci e l'ansia salì sempre più, ma improvvisamente si lanciò verso il primo albero dicendo una frase: "Padronanzi Draconande Satenis Ex!". Improvvisamente dalla Morning Star uscì della lava che si trasformò in un drago di fuoco e si lanciò verso l'albero bruciandolo vivo e mandando la sua anima demoniaca all'inferno. Poi guardò il secondo albero: "Padronanzi Morsande Satenis Ex!", si mise a gridare Anda e questa volta dalla Morning Star uscì un serpente gigante che lo morse e lo avvelenò fancendolo morire. Gli alberi, increduli di quello che stava succedendo, si lanciarono contro lei...: "Mh, avete fatto un grandissimo errore a mettervi contro di me!", gridò dopo. Gli alberi la stavano attaccando con le loro lunghissime lance ma era tutto inutile: "Ora tocca a me.", disse Anda. Caricando di potenza il proprio potere, si vide la lava ardere negli occhi di Anda facendoli illuminare di un rosso assai intenso come se lei fosse un demone in un corpo da umana! Questo fece spaventare molto gli alberi facendoli scappare ma per loro era già troppo tardi: Anda aveva segnato la loro fine con un ultima formula: "Illuminus Rotantes Satenis Circum!". Dalla Morning Star uscì un cerchio di lava illuminato così grande che travolse tutti gli alberi che scapparono non lasciando nessuno in vita e intrappolando le anime demoniache di quegli alberi negli inferi. Anda, contenta per l'inizio della fine del Nuovo Regno Demoniaco, si rimette nuovamente in cammino.

Purtroppo, per Anda, c'era una spia che prendeva ordini da Satana in persona dicendogli tutte le imprese che compieva Anda e questa spia si chiamava Garrus. Garrus è un elfo di bassa statura e di carnagione verde/marrone, ha una corporatura abbastanza magra da farlo sembrare sottopeso e addosso si mette sempre degli stracci, segno di schiavitù nei suoi confronti. Garrus va al castello dove lo aspettava Satana in persona per ricevere degli aggiornamenti riguardo alle imprese di Anda.

GARRUS

"Signore, le porto delle bruttissime notizie."

SATANA

"Dimmi pure Garrus."

GARRUS

"Purtroppo la protettrice del Nuovo Regno Demoniaco si è opposta al vostro cospetto tradendola e vi sta dando la caccia. Se non la fermeremo ho paura che..."

SATANA

"Stai dicendo che io non abbia le capacità necessarie per ucciderla Garrus?! Non sta a te decidere cosa fare e cosa non fare, tu devi solamente obbedire ai miei ordini! Hai capito?!"

GARRUS

"No signore, io non volevo intendere ciò. Ma dato quel che ho visto, la protettrice è... molto migliorata rispetto a 7 mesi fa, quando lei le ha dato i poteri del controllo della lava!"

SATANA

"Tu non preoccuparti per me, so come cavarmela. Pensa invece a te stesso piuttosto e vai a pedinarla di nuovo, ho in mente un piano..."

GARRUS

"Subito signore!"

Satana aveva in mente veramente un piano ed incontrò un amico di vecchia data alla "Taverna del Demonio". Entrò, si avvicino a lui e lo salutò ma le sorprese non finirono qui: questo fedele amico di Satana era un veterano distruttore e vincitore di molte battaglie... Era il figlio del Re di Creta, era il Minotauro Infernale. Dopo essersi incontrati, Satana disse al Minotauro tutto ciò di cui aveva bisogno per sbarazzarsi di Anda una volta per tutte poichè, in fondo in fondo, Satana la riteneva una minaccia per il suo Nuovo Regno. "Non preoccuparti, ci penso io!", disse il Minotauro... E cosi partì alla ricerca di Anda.

Anda arrivò quasi a destinazione fin quando non sentì un rumore alla sua sinistra... Lo schivò in un baleno ma arrivò subito un altro colpo che la colpì in piena faccia facendole sanguinare un pò le labbra e incuriosita dal fatto di chi fosse stato a scaraventare quei colpi così brutali e veloci su di lei, si voltò e vide lui: il Minotauro Infernale! Il Minotauro Infernale era così potente che distrusse mezzo mondo solo con pochi colpi e massacrò miliardi di innocenti con la sola corsa e Anda non ci mise molto a capirlo: di fronte aveva un avversario molto forte, quindi un passo falso e morirà.

MINOTAURO INFERNALE

"E quindi tu saresti la Protettrice, eh? Patetico! Sei solo una ragazzina viziata che non sa quando calmarsi!"

ANDA

"Beh Minotauro, se è la guerra che vuoi... GUERRA AVRAI!!!"

MINOTAURO INFERNALE

"Ahahah, allora facciamola finita in fretta!"

Dopo aver detto questo, il Minotauro si lancia verso Anda lasciando una scia di fumo. Anda si prepara per combatterlo ma è così veloce che non lo riesce ad intercettare e quindi viene colpita alla pancia ma lei non si scoraggia e quindi cerca di colpirlo con un incantesimo: "Padronanzi Draco...". Improvvisamente viene fermata dal Minotauro che le prende la Morning Star e la rompe e, come se non bastasse, le rompe un braccio.

MINOTAURO INFERNALE

"Ahahah, ADESSO COSA FARAI!?"

ANDA

"Io, non posso farcela. Io... Scusatemi Jessica e Johnatan... Non ho potuto vendicarvi, per me è finita..."

Disse Anda prima di sentire delle voci provenire dalla sua testa... Quelle voci erano di Johnatan e Jessica! Le stavano dicendo qualcosa:

ANIME DI JOHNATAN E JESSICA

"Non è vero, tu non hai fallito. Anzi, stai facendo tutto il possibile per uccidere Satana e per ringraziarti di queste gesta, ti vogliamo conferire il nostro potere lavico. Addio Anda!".

MINOTAURO INFERNALE

"Brava e adesso che puoi fare con un braccio rotto!? Ahahah! Arrenditi prima che sia troppo tardi!"

ANDA

"NO! IO NON MI ARRENDERO', L'HO PROMESSO A JOHNATAN E JESSICA! GUARIGIUN DEUX SATENIS EX!"

Gridò con tanta determinazione Anda facendo spuntare da sottoterra della lava bianca e facendosi avvolgere da quest'ultima.