Ti voglio accanto a me

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Da quando le mie amiche mi hanno voltato le spalle sento un vuoto dentro di me che lentamente mi consuma. In fondo me lo sono meritato... ho fatto soffrire molte persone nelle mia vita; ho detto bugie che avrebbe salvato da molti problemi le mie amiche. Ho sempre messo me prima di tutto pensando che fosse la cosa più giusta da fare... ma mi sbagliavo. Questa volta ho detto la verità!
"Io non ho ucciso Mona" mi ripetevo per ore e ore ma una verità dopo molte bugie non viene mai presa sul serio... e questo è proprio quello che è accaduto. Adesso sono sola.

4 giorni prima
Alison's POV
Sono a casa con Jason questa sera. Siamo seduti sul divano a guardare il notiziario per avere notizie. Due giorni fa Mona Vanderwaal, la ragazza che non sono riuscita mai a piegare con le mie cattiverie, è scomparsa o peggio... MORTA.
Hanna e le altre erano andate a casa sua per chiederle aiuto ma ,entrando in casa però,
trovarono moltissimo sangue sparso sulle pareti. C'erano segni di lotta e fari graffi sulla colonna bianca poco prima delle scale. Non c'era nessuna traccia di Mona.
Sono la prima sospettata per via delle tante cattiverie che ho fatto in passato e nessuno riesce a credere alla mia innocenza.

"È stata prelevata una telecamera di sicurezza dalla casa della ragazza scomparsa Mona Vanderwaal. Il contenuto dell'apparecchio a noi sconosciuto farà chiudere il caso?" La voce della giornalista si fa spazio nei miei pensieri facendo scomparire l'immagine del cadavere di Mona che avevo appena immaginato. Lancio uno sguardo preoccupato a Jason ma lui, girato a guardare le immagini dell'atrio della casa di Mona, non se ne accorge. Da quando è scomparsa Jason mi tartassa di domande come:
"Sei stata tu?"

"Non hai mai sopportato le persone che ti tengono testa è per questo che l'hai uccisa?"

"Il giorno del ringraziamento non eri con noi... ti prego dimmi che non eri andata ad ucciderla"
Capisco la sua preoccupazione. Poche sere prima della sua scomparsa io e Mona avevamo avuto un brutto litigio in chiesa ed era finito con uno schiaffo da parte sua e un graffio sul viso da parte mia. Mentre stavamo litigando però lei con il telefono a ripreso tutto e, montandolo a suo piacimento, mi aveva fatto passare per quella cattiva dopo averlo mostrato a tutta la scuola.

Sento una mano calda appoggiarsi sul mio ginocchio, mi giro verso di Jason e noto che il suo sguardo è puntato su di me. Ha gli occhi lucidi con qualche lacrima che ha già rigato il suo viso
"Dimmi la verità ti prego... sei stata tu ad ucciderla? Il giorno che è scomparsa eravamo tutti al ringraziamento... tutti tranne te. Ti prometto che non mi arrabbierò ma per una volta sii sincera con me"
Mi fa molto male vederlo così, sentire quelle parole uscire dalla sua bocca mi stanno trafiggendo il cuore. Ma lo capisco. Sono stata una brutta persona fino a poco tempo fa e nemmeno io riesco a fidarmi più di me stessa.

"Jason, non sono stata io. La odiavo ma non avrei mai avuto il coraggio di ucciderla. Sono cambiata... vuoi credermi?" Gli rispondo piangendo

"Si... io ti credo. Non voglio perderti" mi risponde subito dopo asciugandomi le lacrime che stanno facendo a gara sul mio viso.
In quello stesso istante il telefono inizia a squillare facendomi quasi sussultare. Jason si riprende e agguanta il cellulare dal comodino vicino al divano e, subito dopo aver risposto, vedo i suoi occhi spalancarsi

"Si emh... c-che c-cosa è suc-successo?" Dice con una voce spezzata accompagnata dal un viso terrorizzato.
Non capisco con chi stia parlando ma mi sto veramente preoccupando... il suo viso mostra terrore puro
"Ok arrivo subito. Non si preoccupi non d-dirò nulla" detto questo attacca il telefono, prende il giubbetto nero dalla sedia della cucina e esce senza dire nulla. Corro verso la porta per chiedergli spiegazioni ma non faccio in tempo ad aprire che sento la macchina mettersi in moto seguita da una sgommata. Sono molto spaventata... ho paura che sia successo qualcosa e rimanere a casa da sola non credo sia la cosa migliore da fare adesso. Prendo il telefono e digito il numero dell'unica persona che voglio veramente accanto in questo momento... Emily. Le mie amiche si sono distaccate da me da quando Mona è scomparsa. Sono la prima sospettata di tutti... tranne di Emily

"Ehy Em..."

"Hey Ali... cosa è successo?"mi dice con voce preoccupata

"Jason è partito con la macchina in questo momento senza dire nulla e non mi va di restare a casa da sola. Puoi venire perfavore?" Le chiedo quasi disperata

"Ali... non credo sia il caso..."

"Ti prego Em. Sei l'unica persona che voglio qui con me in questo momento. Ti prego!"

"Ali..."

"Si Em?"

"Aprimi la porta... sono qua fuori"
Non faccio in tempo ad aprire che le salto addosso facendola cadere. Le nostre bocche si trovano a pochi centimetri di distanza e sento in suo respiro contro il mio naso. Non posso far finta di non provare nulla per lei... non posso.
Mi avvicino lentamente cercando nel suo sguardo un motivo per fermarmi. Ho molta paura di quello che sto per fare... potrebbe rovinare il nostro rapporto
"Ali..." mi sussurra " non credo di riuscire più a trattermi"
Sentendo quelle parole faccio toccare le nostre labbra ma mi stacco quasi subito per paura della sua reazione. Lei però mi prende il viso fra le mani facendomi avvicinare a lei e così ricominciamo a baciarci. Questa volta lo facciamo con più passione; le nostre lingue si toccano varie volte facendo crescere in me delle emozioni che non avevo mai provato prima. Ci stacchiamo per riprendere fiato... i nostri respiri si uniscono e i nostri sguardi si incontrano. Mi rialzo rovinando quel fantastico momento ma non potevamo rimanere sdraiate una sopra l'altra nel giardino di casa mia... o forse si?
Entriamo in casa un pochino imbarazzate e ci mettiamo sedute sul divano guardandoci negli occhi
"Alison non credo sia stata la cosa più giusta da fare" mi dice abbassando lo sguardo

"Per me lo è stata" le dico alzandole il mento con la mano facendo incontrare di nuovo i nostri sguardi. Mi sono persa molte volte in quei due pozzi neri, profondi, cercando qualcosa. "Per te Emily?" Le chiedo

"Non lo so... ho aspettato questo momento per molto tempo. Quando credevo che tu fossi morta non avrei mai pensato di provare queste sensazioni con qualcun'altra. E infatti avevo ragione. Ma ho paura di illudermi... potrebbe essere solo un momento di debolezza per te. Non voglio soffrire di nuovo" mi dice piangendo

"Emily guardami. Ho sempre provato qualcosa per te ma non ho mai avuto il coraggio di ammetterlo. Sono sempre stata la ragazza perfetta e trovare anche solo un difetto in me mi faceva sentire inutile. Ma ora  ho finalmente capito che i miei sentimenti per te non sono mai stati una sbaglio. Em, non è un momento di debolezza. Io ti amo"

"M-Mi ami? Non credevo provassi questo per me. Per questo motivo ho provato molte volte ad allontanarmi da te ma più ci provavo e più stavo male. Alison anche io ti amo"
Le asciugo le lacrime con il pollice e subito dopo la abbraccio. L'ho sempre amata ma avevo troppa paura di quello che le persone potessero pensare di me. Ma ora sono qui, abbracciata con lei, è solo questo che conta.
Mi allontano leggermente per riuscire ad avere il suo viso a pochi centimetri dal mio. Mi avvicino e le do un piccolo bacio a stampo sulle labbra. Ne do un altro. E un altro. Un altro ancora. Finché non mi stendo sopra di lei e la bacio facendo fare alle nostre lingue una specie di danza. Mi passano molti brividi per tutto il corpo partendo dalla testa fino ad arrivare alla punta dei piedi. Mi stacco un secondo per guardarla negli occhi
"Em... ti amo" le parole escono da sole dalla mia bocca. Ho perso il controllo

"Ti prego! Dimmi che tutto questo è vero. Promettimi che dopo questo non ti allontanerai da me"

"Non potrei mai farlo"

"Ti amo ali" mi dice baciandomi subito dopo. Non ci sono parole per descrive tutto quello che sto provando in questo momento.

"Ti prego resta a dormire da me... non lasciarmi qui da sola" le chiedo dopo essermi appoggiata sulla sua pancia

"Non ti lascio sola. E non lo farò mai"
Sentite queste parole mi addormento cullata dal movimento del suo respiro e dalle sue carezze.
"Ti amo piccola"  mi sento sussurrare.

Ti amo anche io Emily Fields

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Ciao ragazzi! Questa non sarà la solita storia sulle Emison. Prenderò spunto da varie scene della serie Tv e ne inventerò di altre. Spero vi piaccia! Fatemi sapere con un commento. Critiche e consigli sono ben accetti. Uscirà un nuovo capito ogni due giorni!! Buona lettura😘
                                                     
                                                         -_Tempesta_-

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