Ogni volta è sempre la stessa storia, non ho voglia di andare a scuola e subirmi tutte quelle ore di lezione. Anche questa mattina la sveglia è suonata all'alba, il sole era appena sorto e mia mamma era già superattiva di sotto in cucina,per quanto rumore faceva la sentivo dalla mia camera. Non so proprio come fa.Riesco ad alzarmi dal letto e inizio a vestirmi di fretta e furia per evitare di fare tardi,come capita quasi ogni giorno. Corro in bagno a lavare i denti e mi pettino velocemente i capelli,metto un po' di mascara e scendo giù a fare colazione.
Trovo mia mamma tutta indaffarata a cucinare.
-Giulia,buongiorno.
-Buongiorno mamma,ma che stai facendo ?
-Come che sto facendo? Ti sei dimenticata che questa sera viene a cena il collega di tuo padre con la sua famiglia ?
-Cavolo è vero!.
Odio queste cene,ogni volta sempre il solito imbarazzo,sempre le stesse domande.
-Si vengono per le 20:30,cosa vuoi per colazione ?
- Una camomilla con dei biscotti. Grazie.
Inzuppo un biscotto nella camomilla calda e guardo l'ora sul telefono. -Oddio sono le otto meno venti farò tardi anche questa mattina.
Bevo di corsa la camomilla calda rischiando anche di scottarmi la bocca e corro di sopra a prendere lo zaino. Lo afferro e mi catapulto di nuovo giù salutando mia mamma ed uscendo di casa. Cammino con passo svelto per raggiungere la fermata dell'autobus dove trovo solamente una signora seduta.
Mi guardo in giro per vedere se ci sono dei ragazzi, ma non vedo nessuno, capisco che è già passato.
- E' già passato mia cara, l'hai perso ma penso che ce ne sia un altro per le 9:00.
La guardo un po' perplessa - Ed ora come faccio?
Penso in fretta ad un soluzione e l'unica era chiamare mia madre. Prendo il mio iphone dalla tasca dei jeans ma nel momento in cui scorro in rubrica per chiamarla sento solamente un motorino che si ferma accanto a me e una voce che mi è familiare .
-Ciao Giù, fatto tardi anche questa mattina?
Alzo gli occhi e trovo solamente Luca che si sta alzando la visiera del casco.
-Ciao Luca! Si cavolo e il prossimo autobus passa alle 9:00.
Luca scoppia in una risata -Dai salta su ti do un passaggio,abbiamo 5 minuti per arrivare puntuali a scuola.
Oddio la mia salvezza! Lo abbraccio tutta sorridente e mi aiuta ad allacciare il casco. Luca è sempre stato il mio migliore amico, sin dalle elementari. Mi ha salvato sempre in mille occasione e lo considero come un fratello. C'è sempre nel momento del bisogno e sa sempre darmi mille consigli.
Salgo su e nel giro di quaranta minuti siamo nel parcheggio della scuola, appena ferma il motorino mi aiuta a togliere il casco e corriamo verso l'atrio. C'era un traffico assurdo durante il tragitto e Luca è stato costretto a fare una via alternativa ma non è servito a nulla. Purtroppo Roma è affollata anche alle otto di mattina.
-Mantovani,Marchesi, siete in ritardo.
Appena sentiamo pronunciare i nostri cognomi ci giriamo di scatto e ci ritroviamo solo il vicepreside che ci scruta accigliato.
-Buongiorno, beh si ecco, c'era traffico, non volevamo arrivare tardi,ci scusi. Interviene Luca alzando le mani per giustificarsi.
-Si è vero, ci scusi non capiterà più . Mi giustifico anche io facendo spallucce.
Ci liquida con la solita ramanzina e ci firma i permessi per entrare in classe. Si io e Luca frequentiamo la stessa classe. Per fortuna che manca solamente un anno al diploma e finirà tutto ciò.
Arrivati davanti l'aula,Luca mi guarda e sorride -Pronta alla prossima ramanzina della De Santis?
-Prontissima. E scoppiamo a ridere entrambi
Ciao ragazzi-e questa è la mia nuova storia,spero vi piaccia, lasciatemi una stellina e un commento, ovviamente ricambio e mi farebbe molto piacere :)
ps. La copertina è temporanea e pubblicherò un nuovo capitolo domani.
Un abbraccio.
Honey <3
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Siamo Solo Amici
FanfictionGiulia Marchese e Luca Mantovani sono migliori amici da una vita. Si vogliono un gran bene e frequentano la stessa scuola. Ad un certo punto tra di loro cambierà qualcosa che stravolgerà la loro amicizia.